Come avevamo anticipato tanto ma tanto tempo fa, il mercato piloti 2010 era di fatto bloccato dalle scadenze dei contratti attuali e tutto e' stato congelato in attesa di una vera rivoluzione nel 2011.
Ma le squadre, i reparti corse, gli sponsor, si sono gia' mossi con largo anticipo creando le premesse a un mercato senza esclusione di colpi. Pure bassi magari.
Da settimane per non dire mesi, tiene banco l'ipotesi di Rossi alla Ducati. C'e' chi sostiene sia un pettegolezzo e chi cosa gia' fatta. Di certo pare esserci solo che si portera' dietro tutti quelli che hanno contribuito alle sue vittorie in Yamaha o addirittura Honda.
Dall'altra parte c'e' invece una Honda che e' decisa a rifare un team come si deve, cosa che non esiste piu' dai tempi appunto di Rossi dopo il quale ha prevalso il metodo tutto nipponico prima e poi la dittatura di Puig che pero' non ha dato i risultati sperati.
Insomma una squadra pigliatutto da una parte (manager, tecnici, meccanici) e una squadra che emigra in blocco.
La HRC ha ingaggiato praticamente tutti i transfughi della squadra di Jorge Lorenzo e poi Livio Suppo. La cosa che mi lascia perplesso e' che prima tutti davano a Romagnoli la colpa di aver messo zizzania in squadra, che tutti si dimettevano per non lavorare piu' con lui e poi che succede? Van tutti in Honda lui compreso? Ma ha senso? Boh. Aspettiamo e vediamo.
Per Suppo la vicenda e' un po' diversa. La sua posizione e' stata messa in dubbio dai suoi superiori, la difesa di Stoner lo ha reso attaccabile. Suppo, al di la' delle frasi ad uso stampa, non e' che facesse salti di gioia per l'arrivo di Rossi e qualcuno lo ha scavalcato alla grande per arrivare al Gallinone dalle uova d'oro. E allora cosa c'e' di meglio di una offerta sostanziosa della Honda? Del resto era forse credibile che Brivio andasse a fare il team manager in Ducati con team a parte concorrente di Suppo?
Ora pero' passiamo ai piloti.
Se Rossi passa armi e bagagli alla Ducati, e' quasi certa la conferma di Lorenzo che non avra' piu' bisogno del muro e magari dividera' il box con Spies. Ma la Yamaha dovra' comunque ricorrere al mercato se Brivio e Burgess seguono Rossi.
In Honda invece il ridimensionamento di Puig (manager di Pedrosa e basta) crea le premesse a un trattamento "normale" per il pilota spagnolo, cosa che prima non era visto che il suo manager ricopriva 6.000 incarichi dentro e fuori dal team.
Per Stoner il 2010 potrebbe essere l'ultimo anno in Ducati. Di concreto c'e' il contratto in scadenza, di chiaccherato c'e' l'arrivo di Rossi e difficilmente vedremo 2 galli nello stesso pollaio a Borgo Panigale. Di ipotetico c'e' che Stoner potrebbe andare alla Honda che di un pilota che vince spesso ha bisogno. Anche perche' Suppo proprio di piloti per il 2011 si occupera' e da come risponde si capisce chiaramente che l'intenzione e' quella.
Anche qui una piccola riflessione.
Giornali e TV pompano "Rossi in Rosso" come l'evento che tutti vogliono, ma tutti chi??
I tifosi Ducati lo odiano a vario titolo, non ultimo il rifiuto di qualche anno fa seguito poi dalle polemiche sulla "moto che va troppo, facile vincere cosi'".
I tifosi del tavulliano invece diffidano della Ducati e comunque siamo certi che alla fine ci saranno vittorie di Rossi e sconfitte a carico della Ducati.
A Bologna questo l'han messo in conto?
Ma di tutto 'sto ambaradan mediaset di che parla? A Grand Prix Moto va in scena il solito monologo dedicato a Rossi: titolo mondiale, le polemiche di Lorenzo che vuole una moto identica a quella di Rossi, una bella intervista fatta di due domande e ZERO risposte fra due geni come Terruzzi e Disgraziano Rossi.
C'e' poi un servizio su Lorenzo di Meda che non dice assolutamente nulla. Andrebbe analizzato per capire a cosa serve se non a farci sentire un po' di Dire Straits e vedere qualche immagine di Jorge. Esempio: "Non parla di contratto ma chiede un sacco di soldi" Mah.
E il bello e' che poi le cose interessanti Meda se le riserva per la telecronaca delle prove. E allora a che serve Grand Prix Moto? Non e' che si tratta di una riserva di caccia di Terruzzi?
Anche stavolta quindi il premio "Non son degno di te" va a LORIS REGGIANI che, col fiatone e una gran fatica a leggere ci spiega quel che tutti sanno in maniera comunque chiara: la 250 non era da abolire, la Moto2 e' un aborto che vale ZERO tecnicamente, la gran mossa di marketing di puntare sui 4 tempi in MotoGp ha prodotto una griglia ridicola.
P.S. un consiglio ai vacanzieri: se andate in Brasile trovate Beltramo. Io vi ho avvertiti.
Sometimes you are the windshield, sometimes you are the bug, sometimes it all comes together baby.... o se preferisci if you wann go fast you've got to run on heavy heavy fuel... :)
RispondiEliminaNon vorrei che la prima citazione si rivelasse vera per la Ducati se dovesse prendersi Rossi :)
Non per essere critico, ma Reggiani è da una vita che critica la nascita della Moto2, immagino che abbia semplicemente ribadito quello che ha sempre detto, per il resto quoto tutto.
RispondiEliminaHanno tenuto conto di due cose a Bologna:
RispondiEliminaTitolo in borsa che s'impenna e sponsor a palate.
Si Pasquale l'opinione di Reggiani e' nota, segnalavo per l'appunto che nella trasmissione di oggi (Grand Prix Moto) e' stata l'unica cosa degna.
RispondiEliminaLa Moto2 e' qualcosa di aberrante al di la' della nostalgia che puo' avere un ex pilota 250.
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RispondiEliminaPer chi fosse preoccupato di un inverno senza fuorigiri, non temete! Rinco Cereghini ha un suo spazio su Moto.it!!
Prepariamoci a una calda ventata di scorregge che ci terra' al caldo per tutto l'inverno :)
No...mica mi mankeranno tanto ql di fuorigiri!!!pure li me li devo subire!!!
RispondiEliminaNo...mi devo subire anke li ql di fuorigiri...meglio di no!!!
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