martedì 10 novembre 2009
AVANSCOPERTA
E meno male che erano solo voci. Meno male che Vale & C a Borgo Panigale non c'erano mai andati. Ammesso e non concesso che fossero solo dicerie, il dubbio ce lo toglie lo stesso Valentino Rossi con una intervista alla BBC di quelle che fanno BOOOOOOM!!!
Trovate l'intervista riportata dalla Gazzetta e di dubbi ne lascia pochi sulle intenzioni del pesarese. Vediamo le frasi salienti:
"Ho una buona offerta da parte della Ducati e la Yamaha deve prendere una decisione. Devono rispettarmi un po' di più. Devono decidere se vogliono me o Jorge (Lorenzo, ndr)" e gia' qui da dire ce ne sarebbe.
Cos'e' il rispetto per Rossi? E' una questione di soldi? O non gli va giu' che un suo compagno di squadra abbia lo stesso trattamento?
Ai microfoni italiani aveva detto altro prima della gara, sostenendo che in fondo Jorge Lorenzo aveva gia' una moto uguale alla sua, negando cio' che lo stesso Jarvis aveva detto a Brno e cioe' che da li' in poi non ci sarebbero state differenze: e prima?
Ma adesso va giu' duro e chiede che la Yamaha scelga. Piu' che scegliere la Yamaha dovrebbe (per Rossi) mandar via Lorenzo. Perche' diciamo questo? Perche' dopo aver detto di avere una proposta Ducati aggiunge "Tentare di vincere il Mondiale con una moto italiana sarebbe una grande motivazione ma per il momento preferisco restare con la Yamaha"
Riassumendo io vorrei rimanere, ma dovete scegliere se tenere me o Jorge. Praticamente mi avrete se lo mandate via.
Consapevole forse di aver detto una cagata, pur non smentendo le dichiarazioni rese alla BBC, aggiusta il tiro... un po' troppo pero'.
Prima dice: "può dare gusto anche rimanere insieme, sicuramente è sempre una grande battaglia ed è anche una grande motivazione. Per essere chiari, io non ho nessun potere e non posso porre nessun veto sul mio compagno di squadra"
Come come? NESSUN VETO?
Allora il giornalaio incalza: Si potrebbe sempre porre un ultimatum sulla falsariga della frase riportata dalla BBC.
La risposta mi fa cadere i maroni: "Sì, certo ma io non mi permetto e non posso dire si o no al compagno di squadra, dovranno decidere loro come fare".
??!!
Abbiate pazienza, forse mi sto rincoglionendo piu' di Cereghini, ma come si fa a dire nello stesso articolo che non si stanno ponendo veti e che se rimane l'altro se ne va lui?? Qui i giornalisti o Rossi ci prendono per fessi. E poi perche' dire che e' una bella battaglia stimolante avere uno come lo spagnolo in squadra e poi pero' chiedere al team di dividere la coppia senno' te ne vai alla concorrenza?
Cosa non ci piace? Giusto per non passare da anti-rossisti, non ci piace quando un qualsiasi pilota pretende un trattamento impari rispetto a un compagno e non ci piace che si voglia imporre a un team di disfarsi di un compagno scomodo.
Tanto per essere chiari, Lorenzo non chiese di avere materiale migliore di Rossi, ma LO STESSO di Rossi. E non ha chiesto che la Yamaha mandasse via Vale, ma che per rimanere voleva correre a pari condizioni. E mi sembra anche giusto.
Al contrario Rossi si e' lamentato del comportamento della Yamaha perche' (v. Misano) secondo lui non e' giusto avere piu' di un pilota al centro delle attenzioni.
Si sta forse dicendo che la parita' e' penalizzante per lui? Sarebbe grave.
COSA SUCCEDERA' ADESSO??
La Ducati risponde con un bel "no comment" che in pratica conferma la trattativa in corso, mentre la Yamaha per ora prende tempo.
Ma tutto 'sto casino avrebbe senso se fossimo a fine 2010, non con ancora tutta una stagione da correre!!
Il ragionamento che Vale fa non tiene conto di una variabile: e se non rivincesse il mondiale? Vediamo i vari scenari, cosi' pour parler:
Vince Rossi
Ok.
Qui c'e' poco da dire, la Yamaha e' alle strette e si troverebbe nella situazione della Honda del 2003. Pero' con Lorenzo e Spies in piu'. E' la situazione ideale per Rossi che puo' fare il bello e il cattivo tempo. Lorenzo gia' lo aspettano in Honda (o Ducati).
Vince Lorenzo
E qui son cazzi.
Sarebbe difficile vedere la Yamaha che manda via il campione in carica per tenersi Rossi. Tenendo anche conto del fatto che ancora non si sa cosa fara' dopo il 2011: un anno, due?
A far le valigie sarebbe proprio il marchigiano, a meno che...
Vince Stoner
E qui alla fine ci sarebbe da ridere, perche' il fatto che Rossi preferirebbe la Yamaha tutta per se' ma non si ponga il problema di convivenza con Stoner lascia supporre che l'australiano sia sul piede di partenza.
Certo se rivincesse il mondiale Casey sarebbe dura lasciarlo andare via (HRC?) e si porrebbero le condizioni per il doppio team: uno per Vale e uno per Stoner.
Ma alla Ducati possono farlo?
In quest'ultimo caso conterebbe allora chi ha "perso meglio" fra Vale e Jorge. Come nel gioco in cui si gira attorno alle sedie, chi arriva prima si tiene il posto, l'altro non rimane a piedi ma certo avra' meno forza contrattuale.
Tuttavia va detto che a Lorenzo per ora la presenza di Rossi non da cosi' fastidio o comunque non lo ha portato finora a chiedere che se ne vada.
Pero' lasciatecelo dire: a noi questi veti camuffati fanno anche un po' schifo...
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io avevo ripetuto fino alla nausea che il mondiale 2009 l'avrebbe vinto lorenzo...
RispondiEliminalo pensavo prima di quella gara che lo spagnolo vinse vestito da astronauta; mi ricordo che la vidi nel bar di un minuscolo paese del piemonte, circondato da tifosi rossisti ed esponendo la mia solita teoria che in yamaha il tempo di valentino era finito.
invece del linciaggio ne scaturì una bella chiacchierata, perché il discorso era logico e guarda caso lorenzo vinse con un distacco abissale, facendomi fare un figurone.
poi venne la diaspora dei tecnici extra-burgess e subito dopo la caduta di lorenzo...
sono ancora convinto che yamaha non avesse previsto la vittoria di rossi, che credesse di poter evitare la brutta situazione che il mondiale numero 9 ha determinato.
rossi fa schifo come lo può fare chi si adatta a dei meccanismi schifosi con la finalità di rimanere al vertice: meno di tanti altri.
sarà duro il 2010, per il gallinaro di tavullia.
Bhà... di situazioni potrebbero essercene anche di differenti, a mio modo di vedere.
RispondiEliminaE se vincesse Pedrosa, per esempio? O Spies?
Follie? Non direi proprio.
Alla Honda mancano "le gomme", ma non è detto che non arrivino durante il frddo inverno che si prospetta. Perchè dico qesto? Perchè quando la Honda si muove non lo fa solo parzialmente. S'è comprata i tecnici migliori e si comprerà anche il resto, per cui sarà dura stargli dietro.
Spies è un jolly: può fare un'annata di apprendimento ma potrebbe anche fare subito "il botto", nel senso buono del termine, e iniziare a dare risultati da subito... e visto che i gradini del podio sono sempre 3... qualcuno inizierebbe a restare giù.
La domanda vera è: su chi punterà la Yamaha?
Rossi se lo sono sfruttato per bene per parecchi anni, però ha il "difetto" dell'età e anche quello di voler essere, giustamente visto il palmares, la prima donna del Paddock.
D'altro canto c'è da dire che viviamo Campionati sempre più diversi dal passato. Rossi continua a vincere ma non Stra-vince più come i bei vecchi tempi che furono (per lui).
Anzi, sembra che vinca più che per foza sua per carenze degli avversari. Quando questi resteranno più solidi per tutto il Campionato che cosa succederà allora?
Quanto durerà ancora? Si porterà via il suo Team o cmq Burgess & Co abbandoneranno il paddock se Rossi cambia? E visto che Romagnoli non c'è più... chi rimarrebbe a fare "girare" la moto in curva ai 200 orari a Lorenzo e Spies?
Ciao a Tutti!
RispondiEliminaNonostante gli articoli, le indiscrezioni e le prove certe di una trattativa in corso fra Rossi e Ducati continuo a non essere affatto convinto del trasferimento.
Condivido tutto quanto detto da Boa e Company ma fatico a credere che un pilota come Valentino sia tanto stupido da non rendersi conto del proprio valore in campo!
Rossi è si veloce, ancora uno fra i più veloci, ma secondo me è anche conscio del fatto che ora per vincere la gara deve ogni volta trovare un ottimo setting e correre al massimo della concentrazione senza commettere errori.
A differenza del passato, i suoi avversari principali a parità di condizioni possono tenere il suo stesso passo ( stoner a mio parere personale può addirittura spingersi ancor più vicino al limite della moto), questo fa si che ogni elemento del pacchetto moto/team/pilota/circuito/clima deve essere Ok per tagliare primo il traguardo, se anche UNO SOLO di questi fattori è debole, c'è il concreto rischio di arrivare dietro.
Rispetto a lorenzo pedrosa e specialmente stoner rossi ha anche lo svantaggio di impiegare qualche giro in più per trovare il ritmo.
Secondo me non è possibile che rossi non abbia fatto queste considerazioni, nel 2003 è passato alla yamaha perchè sapeva di avere nel polso moolto più di gibernau e di poter colmare un po' con il manico e un po' con le conoscenze del team che si è portato dietro tutto il dislivello..
Se ora passasse in ducati rischierebbe di concludere in amaro una carriera colma di successo, e credo che lui lo sappia!
Io da suo tifoso da una parte spero che non lo faccia... da un'altra spero invece di si.. solo perchè un po' mi danno fastidio quelli che lo insultano perchè ha rifiutato la ducati tempo fà, d'accordo che per un italiano può far piacere correre con una moto italiana, ma non è come scegliere la macchinina prima di correre con la play station, in un campionato mondiale le scelte vanno fatte in modo razionale tenendo conto di tanti fattori, non ultimi la competitività gli sponsor il feeling con il proprio team e/o la disponibilità di farsi seguire da collaboratori..
In italia vedo tanta gente schierata ( che siano rossisti o anti-rossisti non importa) e poca, pochissima gente razionale, sia fra chi ama rossi sia fra chi non lo ama..
condivido tutto parola per parola. e aggiungo una cosiderazione:
RispondiEliminaPurtoppo si prospetta un'annata in cui si parlerà piu di "politica" che di sfide in pista
che uomo di meda! venga in ducati, avrà pane per i suoi denti
RispondiEliminaCondivido C.Master.
RispondiEliminaRossi nel 2004 quasi poteva andare ovunque a battere Gibernau, forse pure in Suzuki o Kawasaki :)
Adesso che anche col miglior pacchetto deve guardarsi le spalle e commettere meno errori (o avere meno guai) dei suoi avversari cambiare e' un rischio elevato.
Infatti secondo me questa mossa ha un solo scopo: mandare via Lorenzo.
E' come se alla Yamaha sventolasse l'opzione Ducati solo per indurli ad accontentarlo.
@Quartex74
RispondiEliminaIn caso di vittoria di Pedrosa si avrebbe un caso analogo a quello in cui vince Stoner, cioe' Yamaha perde.
Potrebbe sempre usare come alibi che un team a due punte e' dispersivo se non si ha la miglior moto. E in caso vincesse Pedrosa si ammordirebbe pure la posizione di Stoner piu' sacrificabile.
E da annotare la reazione di Stoner a queste voci:
"per me non ci sarebbero problemi, nel box ognuno di noi farebbe il suo lavoro, come accade oggi tra me e Hayden". E' una bella differenza.
17.02
RispondiEliminagià, mi spiacerebbe se l'ultimo danno portato dalla cavalletta valentino fosse togliere la ducati a stoner per gli anni a venire...
Bimbo viziato, c'è poco da fare.
RispondiEliminaOrmai l'unico stimolo è quello di nn sfigurare di fronte ad una concorrenza molto agguerrita, ma il problema più grave è che ormai la gente prende quello che dice per oro colato e quando fa simili affermazioni(antisportive, a mio modo di vedere), trova chi lo sostiene e gli da ragione nonostante l'assurdità delle stesse.
Di questo passo sarà lui a decidere le regole del motomondiale(e già per quanto riguarda le gomme, ci ha messo del suo).
Chi lo sa Put? Io Casey alla Honda non lo vedrei male, anzi secondo me andrebbe pure troppo!
RispondiEliminasperiamo, abbandonare certe alchimie è sempre pericoloso.
RispondiEliminabah... tra tecnici e piloti si prospetta un tale rimescolamento che potrà succedere di tutto; resta il fatto che separare stoner dalla ducati, al di là delle implicazioni "commerciali", è una follia.
Provate a leggere le interviste di Stoner su GPONE.COM, oltre che riguardo all'eventuale compagno di squadra anche quelle riguardanti Suppo e quella dove spiega come avviene lo sviluppo delle moto... per la serie: toglietevi le fette di prosciutto dagli okki!
RispondiEliminae poi dopo, gran finale:
RispondiEliminahttp://www.gpone.com/news/News.asp?NNews=5900
l'intervista a CarCarletto PrrrrrrrrPernat: uno spasso! Critica tutto e tutti.
ma quand'è l'ultima volta che uno dei suoi ha vinto qualcosa?? Non affollatevi a rispondere eh!
Ma levarsi un attimo lui dai piedi... no?
E' proprio vero che certi vedono la pagliuzza negli okki degli altri e non le travi nel proprio okkio... belandi!
Si Quartex il virgolettato che riporto e' appunto quanto ha dichiarato Stoner.
RispondiEliminaPero' su Pernat stavolta credo abbia detto cose largamente condivisibili e che io stesso ho scritto nell'articolo: Rossi non si allontana da Lorenzo per andare a infilarsi nella tana di Stoner. Se va in Ducati la condizione e' che se ne vada proprio l'australiano.
La cosa che Carcarlo non dice e' pero' che l'unico che si fa questi problemi e' proprio Rossi!!
Aggiungo:
RispondiEliminaAnche sulla moto1 1000cc son d'accordo a porre dei limiti e come Carletto credo sia giusto siano prototipi e non derivati dalla serie.
I costi si possono controllare anche senza saccheggiare la SBK.
Tralaltro l'argomento anticipa il mio prossimo post.
Sulle pagelle stendiamo un velo pietoso: e' ancora convinto che Stoner abbia mollato il Mondiale senza motivi validi (lui vuole il certificato!!) mentre a Pedrosa da' 5 convinto che Dani sia poco combattivo e che ceda perche' chiude il gas senza tenere presente che e' stato quasi sempre il migliore hondista.
RispondiEliminaNon credo poi l'elettronica sia il motivo per cui il suo Capirossi non va. Senno' quei 4 davanti che ci stanno a fare.