Come spesso accade, la pioggia rimescola un po' i valori in campo, fa emergere chi era indietro, fa naufragare chi stava davanti. Pedrosa parte dalla pole e chiude 4° solo grazie a 2 cadute (sennò era 6°) mentre Rossi risorge dalle proprie ceneri dopo l'ennesima qualifica mediocre, di appena 43 millesimi meglio di quella di Barbera.
Una gara bella e avvincente con protagonista Rossi che passa, viene ripassato e poi domina le 2 Yamaha Tech3 ed ha la meglio nel finale su uno Stoner in difficoltà. Un bel duello, diversi sorpassi. Rossi molla i freni per guadagnare metri sull'australiano, Casey sbatte la moto in verticale prima ancora di finire la curva come se stesse facendo cross. E' la prima volta che i due si battono senza polemizzare su rettifili troppo lunghi, tagli di curve e frignate. Bello così.
Spesso dipinti per anti-rossisti noi stavolta abbiamo l'occasione di riscattarci. Perchè se un pilota fa un garone, tanti sorpassi e ottiene l'insperato, gli van fatti solo complimenti. Certo che se prende paga dai compagni, arriva ultimo delle MotoGp, medita il ritiro per un sorpasso subito e invece di fare autocritica tira merda alla squadra... beh diventa un po' difficile dirgli bravo. Almeno per me che non prendo soldi da mediaset...
Ma a qualcuno dire bravo a Rossi non basta. Deve andare oltre, deve denigrare gli avversari del proprio idolo, deve prendersi rivincite infantili: dalla solita Laguna Seca all'umiliazione pubblica di Dovizioso. Sarà contento Reggiani... di essersi levato dai coglioni.
Ecco perchè noi siamo contenti di questo risultato di Le Mans: i complimenti al pilota Rossi li facciamo senza riserve ma, se mai fosse possibile, è doveroso criticare chi fa dell'informazione uno sfogo per tifosi. Insomma, per una volta che Rossi non fa cagare, Mediaset riesce a peggiorarsi: telecronaca rossicentrica al punto che i sorpassi e lo spettacolo pare li abbia fatti solo lui e non anche Crutchlow, Dovizioso e Stoner.
Nota per i più distratti: HA VINTO JORGE LORENZO, NON ROSSI.
Sempre spettacolare la battaglia titanica fra Beltramo e... la lingua inglese che ancora una volta viene piegata dallo sgrammaticato giornalista. Se Crutchlow faceva finta di non sentirlo e Hayden di solito non caga minimamente le domande, abbiamo la sensazione che Stoner abbia capito il quesito quando Beltramo l'ha ripetuto in italiano.
Uno Stoner comunque sereno dice che le battaglie gli piacciono se sono leali e ovviamente non poteva mancare il commento dei cronisti sulla "Laguna che lo ha segnato". A me pare abbia segnato di più loro e poi: non bastava il servizio di Terruzzi prima del Gp per dare dello psicopatico a Stoner?
Fuorigiri invece comincia con Dovizioso che dopo aver raccontato molto onestamente la sua gara e aver speso belle parole anche per Crutchlow viene inspiegabilmente scambiato per un tifoso di Rossi.
La sequenza di domande è tale che a un certo punto Dovizioso ha cercato uno specchio per vedere se con la luna piena si era trasformato in Guareschi.
1. Hai parlato dell'ingaggio di Valentino che non rispecchia i risultati e te lo sei trovato davanti (Bobbiese).
Dovi nella risposta rimarca che non gli interessa parlare di Valentino più di tanto. "Giusto" commenta Bobbiese, e infatti...
2. Se ti offrissero una Ducati, cosa diresti? (Pernat)
3. La Ducati che hai visto oggi com'era? (Bobbiese)
4. Oggi forse è stato più merito di Valentino. Concordi? (Temporali)
5. Torniamo un attimo su Valentino (perchè ce ne siamo andati??) Secondo te è ancora il miglior Valentino? (Cereghini)
E meno male che le domande le sceglie lui come dice un noto giornalista!
Se fate presente a quelli di mediaset che l'intervista a Dovizioso è stata vergognosa, vi risponderanno che no no no non è vero. Infatti non c'era Uccio con tanto di banana gonfiabile a fargli il gesto "Suca", nessuno ha portato il catetere di Cereghini per un gavettone al pilota romagnolo e Beltramo ha resistito alla tentazione di asciugarsi le ascelle con la bandana di Andrea.
Ci auguriamo che questi elementi possano essere presenti in futuro.
Meno male che poi c'è Porta con Valentino che realisticamente da ragione a Dovizioso sul fatto che la gara bagnata non fa testo più di tanto ma fa morale.
Florenzano torna ancora a Laguna e dice che Rossi ha vinto anche la rivincita. Mah, a me non risulta che i due si siano sfidati solo quella volta. Del Sachsenring di due anni fa ad esempio non si ricorda nessuno a quanto pare. Per Pernat invece le istituzioni devono mettere Rossi in condizione di essere sempre competitivo (ovvero lontano dalla Ducati) perchè solo lui da spettacolo. Ok, è stato spettacolare, ma io ho visto altre 3 moto scambiarsi spesso posizione, anche Dovi e Crutchlow si sono sorpassati, non è che erano delle sagome di cartone appoggiate in pista.
Ma il sempre lucidissimo Graziano Rossi ci spiega il perchè: "Ho contato 12-13-14 sorpassi che son dipesi in un qualche modo da lui". Ah ma allora Valentino guida anche le altre moto!
E via con Rossi Sr. a riprendere le sviolinate con cui avevano iniziato.
Ma io ho fiducia in Bobbiese quando annuncia a 6 minuti dalla fine di Fuorigiri, che hanno tante altre cose di cui parlare dopo 40 minuti su Rossi.
Dopo la pubblicità si parla del ritiro di Stoner con commento negativo di Pernat e positivo di Florenzano, ecco passati i 30" di divagazione c'è pronto Guareschi... per parlare di Rossi! Forse ho frainteso il senso della frase "Tante cose di cui parlare", dev'essere come quei ricettari "1000 modi di cucinare l'ossobuco".
Beltramo pone domande sul mercato piloti visto che il ritiro di Stoner sconvolge la situazione e Rossi ha dimostrato anche ai più scettici che è ancora un grandissimo, quindi adesso tutti lo vogliono. Guareschi finge che la Ducati abbia fatto i salti mortali, ma in realtà nelle prove, fino alla pioggia non è che fosse cambiato granchè. Fortunatamente, (lo dice Bobbiese) c'è Graziano che è il loro primo alleato. A far cosa non si sa, però è alleato... Mah!
Chiude Cereghini che fino a quel momento si era risparmiato le minchiate. Ma c'era un motivo, doveva dirne una LEGGENDARIA. Il ritiro di Stoner gli ricorda quello di Spencer quando nel 1986 si fermò che era al comando perche "Qualcosa si ruppe nella sua testa"
La domanda è: ma in quella di Nico cosa si è rotto?
APPENDICE
Per suggellare la rinascita del Monumento Nazionale va addirittura in onda una replica della gara in serata. Ricordiamo un solo precedente: Assen 2007 andava in onda senza telecronaca per sciopero dei giornalisti e ferrotranvieri ma poi i crumiri replicarono col commento in "finta diretta". Come mai? Vinse Rossi... sapete com'è...
E non manca il retorico editoriale di mediaset (QUI) dove si paragona Rossi a uno che segna un gol dribblando sei giocatori e Lorenzo che lo segna in solitario contropiede.
Due cose:
1. le gare le vince uno solo, e a Le Mans ha vinto Jorge
2. chi paragona le moto col calcio non ha capito proprio un cazzo...
C'è bisogno di dire chi lo firma?