mercoledì 19 agosto 2009

LA VERITA' HA LE GAMBINE CORTE

Tempo fa scrivevamo che sarebbe stato meglio non aggiungere commenti fuorvianti alle dichiarazioni di Valentino Rossi onde evitare di alimentare polemiche inutili.
Ovviamente cio' non accade e altrettanto ovviamente di cio' che dice Rossi viene fatto un uso strumentale. In altre parole e' piu' onesto e sincero lui di chi gli fa da portavoce.

Se chiedete a un appassionato motociclista perche' non e' tifoso di Rossi molto probabilmente mettera' queste quattro motivazioni nella sua risposta:
A. Le buffonate quando vince
B. Le lamentele quando perde
C. Le stupidaggini dette da commentatori e/o giornalai
D. L'intolleranza dei suoi tifosi

Ora per il primo punto va detto che Rossi e' ora molto piu' sobrio. Le "scenette" si limitano ai gp italiani o ad eventi speciali come la centesima vittoria colta ad Assen e festeggiata secondo me con una bella trovata e per nulla di cattivo gusto. Da applausi.
Sul secondo punto devo dire che sono rimasto molto deluso dal suo 2007. L'anno prima, pur perdendo tanti punti per colpe non sue (e saran stati quasi un centinaio) aveva avuto belle parole per Hayden e non era stato per niente lamentoso o polemico.
Anzi si era preso tutta la responsabilita' dell'errore di Valencia senza tirare in ballo i motori rotti, le gomme distrutte e l'infortunio di Assen.
Un signore.

Nel 2007 invece di riconoscere i meriti dell'avversario aveva fatto polemiche su tutto. Passi per le gomme meno competitive che ci puo' stare, ma tirare in ballo il cambio di cilindrata, l'elettronica e il regolamento non ha senso quando e' uguale anche per i suoi avversari.
Tutt'oggi quando qualcosa non va comincia dalle cause esterne, come la caduta di Brno a causa di una gomma con troppi giri sulle spalle. Anziche' parlare di gestione delle gomme, ha detto che son poche quelle a disposizione per il week-end, anche se gli altri ne hanno in egual numero. Per non parlare delle gomme intermedie o quelle da gara troppo morbide quando le finisce o troppo dure quando non gli permettono di pirmeggiare.
Vabbe', ma questo fa parte del bagaglio di molti, non e' l'unico, pero' a me piaceva di piu' quando andava oltre queste puttanate. Come nel 2004 quando una moto un po' indietro gli rese la vita difficile senza che se ne lamentasse granche'.

Dei punti C e D non ha responsabilita' diretta, certo potrebbe rivolgere appelli in tal senso ma forse gli va bene cosi' o non gliene frega nulla anche se i giornalisti ultimamente stanno un po' esagerando e vengo al dunque.
Lunedi' 17 mi capita sottomano un articolo (*) messo in un riquadrino a pie' pagina, di quelli che nessuno legge mai, ma magari si guarda solo il titolo... ehm ehm. Incuriosito al suo interno trovo la seguente dichiarazione attribuita a Valentino Rossi:

"Nella mia carriera ho sentito e letto di giochi psicologici o mie frasi dette per indebolire gli avversari. Ma dopo le beghe con Biaggi e Gibernau ho sempre cercato di tenere le mie energie per la pista: sono vecchio e non mi posso permettere distrazioni.
Sicuramente quando guido ho una visione della gara piuttosto lucida: e' il mio punto di forza.
E' chiaro che io significo tanto per gli altri piloti: sono al vertice da anni e battermi vorrebbe dire prendere lo scettro del numero uno
"

Che dire? Sottoscrivo parola per parola. Anche noi, nel post precedente avevamo detto una cosa identica. La forza Rossi la esprime in pista, per come corre, come gestisce le varie situazione, per come attinge alla sua enorme esperienza, mentre gli errori altrui rimangono per l'appunto... altrui.
Ora, per un articolo contenente tale virgolettato voi che titolo mettereste? Io pensavo a una roba tipo "Per Rossi non e' questione di pressione psicologica" Oppure "Io penso a correre non a mettere pressione". E invece no. Il vero titolo e' "DA BIAGGI A JORGE. VALE LI FA IMPAZZIRE COSI'"
?!
Difatti subito dopo il virgolettato l'articolo prende tutt'altra piega dedica un capoverso a ognuna delle "vittime" della pressione psicologica che lo stesso Rossi ... HA APPENA RIDIMENSIONATO!

2001 Biaggi - Dal possibile sorpasso in classifica di Brno Max non si e' piu' ripreso.
Beh a parte il fatto che era gia' un miracolo che Max con la YZR fosse li' a giocarsela con Vale sulla NSR dominante da un decennio, perche' omettere che Biaggi fu sempre uomo di classifica anche con team privati e che pure nel 2005 -prima del litigio con HRC- era 2°?
Vabbe' che non ha mai vinto tanti gp il romano, pero' cancellare 4 stagioni mi sembra un po' troppo.

2004 Gibernau - Dalla penalita' del Qatar Vale diventa cattivissimo e annienta lo spagnolo.
Cosa pensiamo di Sete l'abbiam detto in un articolo a lui dedicato qualche tempo fa: http://gigler.blogspot.com/2009/08/il-mio-nome-e-nessuno.html

2008 Stoner - Da Laguna Seca non si ripiglia piu' fino all'attuale stato di salute.
Peccato non si faccia menzione di altre 2 vittorie lo stesso anno pur col polso rotto e le 2 di quest'anno, tante quante quelle di Lorenzo e una piu' di Rossi fino a Barcellona dove e' stato male da ... leader del mondiale. E meno male che da quel sorpasso al "Cavatappi" non era piu' lui.

2009 Lorenzo - Da quando ha chiesto un ingaggio come quello di Rossi non gli e' piu' arrivato davanti.
Fatta la tara agli errori dello spagnolo (di cui parleremo in un prossimo articolo a breve), Jorge e' sempre iperveloce, spesso piu' di Rossi. E le sconfitte, per quanto brucianti sono avvenute per caduta o al fotofinish. Di certo non per un Lorenzo abulico, sconvolto e in crisi d'identita'.

Ecco e' questo il giornalismo che ci ha portato a creare il presente blog. Le teorie, le congetture, lo scherno dei rivali sono cose che Rossi in passato avra' pure alimentato ma ora non fa piu', o lo fa molto meno, piu' rispettoso dei suoi avversari dal momento che lo vede quanto cazzo sono veloci.
Poco tempo fa, dopo il Sachsenring gli tocco' addirittura chiarirsi con Lorenzo per una frase FALSA a lui attribuita dopo il Gp di Germania.
Alla domanda su cosa pensasse delle pretese economiche di Lorenzo, Rossi disse che il suo status (e l'ingaggio) se l'era guadagnato intanto con i mondiali vinti nella categoria e poi riportando il titolo che alla Yamaha mancava dal 1992, ben 12 anni.
Se Lorenzo voleva altrettanti soldi -il succo del discorso- doveva come minimo cominciare a fare quello che aveva fatto lui: vincere gare e titoli.
Nonostante la presenza del virgolettato, anche li' venne dato all'articolo un titolo fuorviante "Rossi: Ho battuto uno sbruffone"
Giustamente il suo compagno di squadra se la prese e a Vale tocco' correre ai ripari per una cosa che non aveva detto, anzi dichiarando "Poi mi spieghero' con lui e gli parlero' un po' dei giornali"

Non sappiamo cosa si siano detti, ma speriamo che Rossi un giorno scarichi pubblicamente certo giornalismo.
Del resto un'ideuzza se l'era fatta ai tempi della polemica fiscale, no?

(*) articolo apparso su "Il Giornale" (ma va?) del 17/8/2009, autore Nanni Scaglia, se volete leggerlo lo trovate qui: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=374623