domenica 23 agosto 2009

ULTIMO TANGO A VALENCIA


Puo' una figura di merda totale passare per un regalo alla carriera? Pare proprio di si'. Luca Badoer si e' infatti chiesto chi gliel'abbia fatto fare di partecipare al Gp di Valencia e ce lo siamo chiesto anche noi. Possibile che un mega team come la Ferrari non potesse scegliere di meglio? Era proprio necessario sottoporre il loro fidato collaudatore a un impietoso confronto?

Badoer non e' il primo e non sara' l'ultimo collaudatore a cui e' stato chiesto di fare da supplente a un pilota titolare. Ma c'e' modo e modo di assolvere al compito.
DAMON HILL era fresco di nomina come tester della Williams quando il team inglese lo promosse a comodo scudiero di Alain Prost.
Fini' col figlio di Graham vittorioso in tre gp e costretto al ritiro per cause meccaniche in altrettante gare dove era in testa. Venne cosi' confermato al fianco di Ayrton Senna per la stagione successiva. Non un fenomeno certo, ma una dignitosa seconda guida che venne affiancata, dopo il tragico 1° Maggio da un altro tester: DAVID COULTHARD. Un altro "Non-Fenomeno" ma capace di vincere qualche Gp e comunque di non sfigurare, mai l'abbiamo visto a 3" dai primi e a quasi 2" dagli altri.
Giusto per rimanere a un confronto casalingo, proprio il giorno della morte di Senna c'era in pista pure NICOLA LARINI, peccato che la tragedia abbia eclissato il ricordo del risultato: fu SECONDO.

Certo da Badoer non ci si aspettavano grandi cose. Non certo una vittoria o un podio, o che andasse quanto Kimi Raikkonen, pero' le parole di colleghi e compagni di scuderia sembravano piu' di pieta' che di incoraggiamento: "Poverino, non e' colpa sua" qualcuno avrebbe detto. E di chi e' la colpa?
La Ferrari poteva scegliere meglio, questo e' certo. Massa non si e' infortunato l'altro ieri. Prima hanno puntato su un difficile rientro di Schumi, poi hanno ripiegato su un loro "impiegato".
Impiegato, si', perche' a noi Badoer e' davvero sembrato estraneo alla F1 e le sue dichiarazioni non fanno che confermarlo.
Dopo il primo giorno di prove ha detto "È stato difficile ma, come previsto, non era facile girare con questo caldo dopo otto mesi che non guidavo la macchina"
OTTO MESI? Ma stiamo scherzando? Facciamo un confronto con le dichiarazioni riportate sempre dalla Gazzetta nei giorni precedenti.

11 AGOSTO dalla Gazzetta dello Sport
Per Badoer, la F60 non sarà una novità. Il collaudatore di Maranello si è giá seduto diverse volte nell'abitacolo della Rossa.

Dal punto di vista fisico, si è sempre tenuto in forma: "Anche se il regolamento in vigore da quest'anno ha drasticamente ridotto il chilometraggio per noi test driver - spiega - , ho sempre svolto un'accurata preparazione fisica per essere pronto a ogni evenienza, come del resto faccio da tanti anni ormai, visto che svolgo questo mestiere da tempo".


Insomma in formissima e perdipiu' esperto del mezzo. Poi soffre il caldo e la macchina gli e' nuova.


18 AGOSTO sempre dalla Gazzetta
"Sono pronto ad affrontare una sfida durissima». Luca Badoer si prepara ad esordire al volante della Ferrari F60". Ieri e oggi Badoer ha preso parte ad un evento promozionale a Fiorano ed è stato protagonista di un servizio relativo alle corse. Come previsto dal regolamento sportivo sui test, il driver ha completato non più di 100 chilometri al giorno al volante della F60, che montava gomme dimostrative. La realizzazione del filmato ha consentito a Badoer di riabituarsi alla vettura, con la quale quest'anno era riuscito a completare solo pochi chilometri.

Si comincia gia' a mettere le mani avanti coi km che sarebbero pochi. Pero' gira il 17 e 18 Agosto, forse era il 2008??? Perche' a sentire lui 4 giorni dopo la macchina non la toccava da mesi.
Mesi che il 22 Agosto diventano addirittura 10:
"Sapevamo che qui a Valencia sarebbe stata durissima e infatti è stata così - ha detto Luca a fine qualifiche - però domani ho tutta la gara per imparare il circuito e migliorare ancora". Partire dall'ultima posizione è quanto di peggio possa capitare a un pilota ma, se non altro, si può solo fare meglio: "Mi aspettavo più o meno quello che è successo - ha ammesso Badoer - sia io che la Ferrari sinceramente ci aspettavamo un sabato del genere, perché lo sappiamo, lo abbiamo detto tante volte, sono dieci mesi che non guido la macchina"

Ma Badoer ci sta prendendo per il culo? Prima si dice prontissimo, preparatissimo, tutti dicono che e' la soluzione migliore perche' e' il COLLAUDATORE e quindi conosce la macchina meglio di chiunque altro. Poi quando il cronometro presenta il conto ecco che saltano fuori le 1000 scuse. La macchina non la conosce per niente, sono mesi che non la guida etc etc.
Ma a chi hanno dato la F60? A uno che di mestiere la guida o a un tornitore della fabbrica?

Ridicoli poi i media che pur di coccolare il pilota (!?) italiano si sono arrampicati sugli specchi. Vanzini di Sky in telecronaca diceva che Badoer aveva dei problemi perche' girava a 3" da Hamilton.
Certo il problema c'era davvero: era tra il volante e il sedile; il pilota stesso LENTO COME UN TANGO.
Perche' son tre giorni che prende quel distacco a ogni giro. A ogni sessione.
Alla lentezza si aggiungono anche errori che nemmeno i novellini fanno piu': per TRE volte oltrepassa il limite di velocita' ai box e viene multato, poi al pit stop non inserisce il limitatore e viene passato da Grosjean, lui si' che e' al debutto su una F1, ma non pago esce pure dalla striscia bianca e viene penalizzato.
E' vero che era da 10 anni che non partecipava a un Gp, ma dire nel dopogara che "Queste F1 sono molto diverse da quelle con cui ho corso l'ultima volta" fa ridere il culo.
Son 10 anni che non fai una gara caro Luca, ma sono anche 10 anni che sei il collaudatore della Ferrari F1. Mica della Fiat Punto...

Dopo una gara del genere ci fosse un TG che non gli fa i complimenti, pare che la Ferrari l'abbiano data a Fabrizio Frizzi invece che a un pilota. Pietoso il servizio dal Ferrari Club di Montebelluna che fanno quelli della Rai: alla fine ci scappa pure la bottiglia di spumante. Ma che cazzo c'e' da festeggiare?
Ci fosse stata la Toyota guidata da Tetsuya Kakasoto l'avrebbero insultato e deriso per 72h, non meno dei "raccomandati" NAKAJIMA e PIQUET Jr.
Badoer no, e' stato pure bravo.
Ora il prode Luca ha promesso che a Spa sara' tutta un'altra storia. Perche' conosce la pista e avra' piu km di esperienza (lo ricordiamo lui e' il collaudatore...). Si dice sicuro di far meglio in Belgio.

Glielo auguriamo, ne siamo certi anche noi. Perche peggio di cosi' non si puo'.