martedì 11 agosto 2009

BUON RIPOSO...


Ieri la notizia del giorno e' stata l'annuncio dello stop forzato di Casey Stoner per le prossime tre gare.
Da domani quindi si aprira' ufficialmente il Festival delle Stronzate. Il TeleStronzo d'Oro finira' sicuramente tra le mani di qualche giornalista italiano, molto probabilmente pescato tra le redazioni di sportmerdaset o motoskizz dove quando possono dire una cattiveria... ne dicono due.

Sara' un festival all'insegna del "te l'avevo detto", "io lo sapevo", tutto spiegabile ovviamente con i poteri occulti di Valentino Rossi e la sua capacita' di piegare le menti. Anticipiamo (una anteprima se volete) delle cose che si diranno perche' la forza di leggerle e sentirle non l'abbiamo. Perche' abbiamo gia' visto tante volte queste scene e perche' infine il giornalismo in Italia e' qualcosa di sempre piu' simile ai tabloid inglesi.

In poche ore e' gia' venuto fuori di tutto: problemi con la moglie, Stoner che sorride in media due volte in meno di Lorenzo, che ha gli occhi strani, che cammina con passi meno allineati del solito, che a fare la pipi' in bagno ci mette 20 secondi di piu' e chissa' cosa combinera' in bagno in tutto 'sto tempo.
E' venuta fuori anche una dipendenza da fumo, per droghe e alcool aspettiamo qualche giorno, e' solo questione di tempo.
Certo a me viene in mente Joey Dunlop che si sparava decine di giri dell'Isola di Man tra prove e tutte le gare che faceva (125, 250, F1, Senior...) e la prima cosa che faceva appena tolto il casco era fumarsi una cicca. Altri tempi certo. Tempi in cui se bevevi un bicchiere non eri alcoolizzato e se fumavi non eri un drogato. Ed erano tempi in cui ti potevi ammalare senza che ci fosse un motivo esterno a virus e batteri.
Mi viene in mente un tipo che in pista pareva si stesse preparando a un gp, con la donna a massaggiarlo mentre trangugiava beveroni energetici. Mi accesi una sigaretta e lui disse:
- "Ahi ahi, non ce la fai se fumi"
- "La moto non devo mica spingerla"
Fini' che al terzo turno smise di girare mentre io continuai, fumando sempre mentre aspettavo in coda...


Eppure la notizia di per se' non aggiunge nulla a chi ha seguito il susseguirsi dei fatti nudo e crudo.
Stoner si sente male la notte prima del Gp di Barcellona ma corre ugualmente. Poi gira pure nei test IRTA la settimana dopo il gp. Quindi corre ad Assen il 27/6, la domenica dopo e' a Laguna dove si fa pure male nelle prove. Un week-end vuoto e poi altre due gare in sette giorni al Sachsenring e Donington.
Tutte corse dove Casey si e' difeso finche' ha retto il fisico, ma il riposo dov'e' se ha fatto 5 gare e una sessione di test in un mese e mezzo?
Il Dott. Macchiagodena (gia' a Laguna Seca) era stato chiaro: "Casey ha dato fondo alle riserve di energia". Non c'entra nulla la pressione psicologica tirata in ballo dai soliti idioti. Come Melandri che crede che star davanti a Stoner per due curve compensi una stagione di merda dove era sempre l'ultimo.
Stoner si e' semplicemente ammalato e anziche' fermarsi e curarsi ha continuato.
A un mio collega (in un lavoro non certo faticoso) e' capitato qualcosa di simile: anziche' curarsi si prendeva qualche giorno (uno o due) di permesso, poi pero' l'han portato via in ambulanza...
Ed e' qui la notizia. Perche' scavare a cercare cause nei rapporti personali? Voi l'avete mai conosciuto un virus a cui stavate sui coglioni? Che senso ha cercare il dramma personale quando c'e' semplicemente un ragazzo che non ha la resistenza necessaria per correre a seguito di un malore debilitante?

Rendiamoci conto che se capita a noi un virus intestinale o un qualsiasi disturbo simile e debilitante, stiamo a casa immobili una settimana come minimo a bere polase e a cagare ogni 2 minuti. Questo ragazzo non si e' fermato un secondo.
E pensare che per correre in moto basta anche un semplice cagotto da colpo d'aria per andare la meta'. Provare per credere.
Organizzate una gita di almeno 100km tirati per bene, poi la mattina per colazione alternate cappuccino bollente a succhi di frutta ibernati da consumarsi preferibilmente sulla tazza del cesso.
Dopo aver cagato almeno cinque volte partite e vedrete che guiderete come non mai. Nel senso che cosi' male non avete mai girato.

Adesso che finalmente pure in Ducati han capito che per il mondiale non ce n'e' Stoner si ferma. Speriamo torni in forma e che capisca che una gara non vale la salute.
Gia' l'anno scorso ha fatto dei Gp col polso rotto vincendone due e non come dice Melandri col polso "che gli faceva male solo quando perdeva". Perche' e' questa la cosa truce prodotta dalla disinformazione da fan club: uno corre messo male e si prende pure dei nomi se non vince, anzi viene accusato di inventarsi delle scuse!! Come se fosse possibile inventarsi un polso rotto.

La verita' e' che Stoner a correre messo cosi' ha fatto un miracolo e forse dovrebbero preoccuparsi quelli che pur stando bene gli sono arrivati dietro.
Ma per quella malattia purtroppo non c'e' cura, senno' sarei pilota anch'io.
Si chiama LENTEZZA.