mercoledì 27 luglio 2011

GLI PSICOMAGHI


Nella foto Cereghini spiega il Cerchio Magico.


E anche quella di Laguna Seca è stata una bella gara.
Certo non abbiamo visto tanti sorpassi come al Sachsenring, ma è stata tesa, imprevedibile. Lorenzo dato per favorito è reduce da una brutta caduta nelle prove. Gli aspetti positivi sono 2: 1. non si è fatto troppo male prendendo parte poi a qualifiche e Gp, 2. dovrebbe bastare a Bobbiese perchè non chieda più se si può fare a meno dell'elettronica su moto del genere.
Tuttavia Jorge ha guidato alla grande per quasi tutta la gara, con Pedrosa a incalzarlo finchè ha tenuto botta la spalla (con buona pace anche qui di chi ha messo in discussione le sue condizioni), ma alla fine è venuto fuori Stoner, come Dani era venuto fuori in Germania e come Lorenzo era uscito alla distanza al Mugello.
Queste 3 gare, con 3 vincitori diversi, con distacchi risicati in tutti i turni, con protagonisti questi 3 dovrebbero far capire una cosa molto semplice: ci stiamo godendo 3 potenziali campioni del mondo 2011.
Non è lo spettacolo che offrivano gli americani della 500 20 anni fa, ma è perlomeno godibile, senza vincitori annunciati. Tant'è che alla fine vince sempre quello che era dato per sicuro sconfitto.

E invece non ce lo fanno godere più di tanto questo spettacolo i commentatori post-gara come Lucchinelli per il quale se non è protagonista Valentino la gara non è bella. Ma visto che le difficoltà di Rossi sono note, cosa le guarda a fare le gare Lucky? Vai a letto, vai al night con gli amici, fai un putantour, una tiratina notturna in pista.
Altrettanto si può dire delle solite menate sulla tenuta psicologica dei 3 piloti davanti. Quest'anno han battezzato come più forte psicologicamente Lorenzo, gli altri due son mammolette lagnose. Quando Stoner lamenta una moto che non fa quello che lui vuole Meda esulta "Ecco! Ecco! Quello che dice anche Valentino! Fatte le dovute proporzioni..." Le "dovute proporzioni" sono che uno parla di un problema di set-up brillantemente risolto e l'altro di una moto intera che da 9 mesi non riesce a guidare. In comune io vedo proprio solo la frase, non certo la situazione. Son sicuro che Valentino farebbe volentieri a cambio con i problemi di Stoner, sull'inverso non ci scommetterei.

E che dire delle domande di Porta del tipo "Visto che Stoner sente la pressione...". Ma dico io, è possibile che da 4 anni battano sempre e solo su questo tasto? Ma a cosa servono tutti quei tecnici, la telemetria e persino le regolazioni sulle moto? A niente! Tutta questione di testa!
Mi chiedo allora: perchè invece di una selva di cavi e sensori nei box non ci sono dei bei mobili in mogano, un elegante lettino e un omino con occhiali e pipa che prende appunti?
Il pilota rientra, si sdraia e fa così il debriefing:
- Dottore, perdo 3 decimi al T3
- Parlami di tuo padre...

Oppure il Capotecnico potrebbe suggerire le modifiche così:
- Allora ragazzi, la alziamo dietro di 2mm e due giri di prozac, ok?
Insomma, psicologia, magia, fortuna, sfortuna ma tecnica e bravura mai.

Non ci aiuta nemmeno il commento in diretta della gara. Purtroppo (?) Meda è perso da quando Reggiani gli ha insegnato la nuova espressione "battere la mazza". Dovendo recuperare 10 anni in cui non l'ha potuta dire si impegna a inserirla in tutte le frasi, indipendetemente da ciò che avviene in pista. Tocca a Reggio quindi buttarsi nell'analisi del Gp e quando spara "Stoner non ce la fa" capisco in quel preciso istante che la vittoria non può che essere dall'australiano e infatti dal box segnalano "Reggio Out" per indicare a Casey che la fortuna è dalla sua.
Ma la vera prova di maturità questi ragazzi ce la danno quando devono rispondere alle domande assurde dello studio di Fuorigiri. Tutti molto bravi seppur con tecniche differenti.

Stoner adotta la tecnica del paracarro. Cioè rimane fermo sulle sue posizioni ignorando qualsiasi quesito. Problemi di set-up? Ti racconta la gara. Sente la pressione? Ti racconta la gara. Quali sono le sue chances per il Mondiale? Ti racconta la gara. Com'e' Adriana a letto? Ti racconta la gara, poi magari ti molla un "cartone".
Più sarcastico Dovizioso al quale con delicatezza davvero rara Bobbiese chiede se ha paura di perdere il posto in Honda in favore di Simoncelli. Dovi risponde che la classifica non è poi così brutta... la sua. Cosa gli manca per stare con quelli davanti mi pare l'abbia sempre ammesso con grande onestà, ma chiederlo in continuazione pare irritare il buon Andrea che risponde con una perla sul livello elevatissimo: "Ci son piloti blasonati che han vinto tanto che prendono distacchi importanti". Tradotto dal "doviziese" è: andate a spaccare il cazzo a chi mi arriva dietro.
Ma il migliore rimane Lorenzo che risponde a Bobbiese nell'unico modo plausibile: prendendolo per il culo. "Come mai fai dei voli così quando cadi?" come se Jorge non so, li facesse di proposito quei voli o avesse una tecnica per decollare così in alto, come fosse Chechi per poi atterrare come un pupazzo inanimato. Jorge risponde "Perchè sono un Supereroe! Mi piace volare". Anche la domanda successiva è decisamente fantasiosa sul fatto che lui ha corso da Stoner e Stoner ha corso da Lorenzo: "beh magari ci scambiamo i nomi in Jorge Stoner e Casey Lorenzo." Applausi.

Non manca il finale su Rossi e Simoncelli.
Al Sic, che ora riesce a cadere anche senza andare fortissimo, ci pensa Cereghini con una delle sue domande che trasudano competenza: "visto che hai accesso ai dati delle altre Honda, come mai Stoner ha messo a posto la sua e tu no?" Marco è fin troppo bravo a rispondere a una domanda da circolo ARCI spiegando, in sostanza, che lui non può fare copia e incolla degli assetti di Stoner come Nico li fa della brochure di una moto che prova.
Rossi invece mi fa quasi pena quando gli fanno finti complimenti del tipo: "Ma come hai fatto a tirar giù 4 decimi in qualifica?!" Ohi avesse fatto la pole potrei capire, ma in quel momento delle qualifiche ha tirato via 4 decimi dal 13° tempo. Come fai a dire una cosa del genere per consolare uno nella sua situazione? Un po' strano poi che nessuno, ma dico nessuno di mediaset noti l'abbraccio e i complimenti di Rossi ad Hayden che si gira bofonchiando una cosa che dev'essere la versione del Kentucky di "va dar via i ciapp", ma potremmo anche sbagliarci. C'è chi vede un ordine di scuderia ma, a quanto riportato dalla Gazzetta, sarebbe paradossalmente una battuta sulla mancanza di accordo per le posizioni ad aver provocato l'ilarità di Hayden, roba del tipo: "Che fatica starti davanti, la prossima volta mettiamoci d'accordo ahahahaha". La cosa che deve aver infastidito Nicky è che da 20 giri lo tamponava ripetutamente per spingerlo.
Poi nel finale irrompe Lucchinelli che per tutta la sera non fa che lamentarsi della scarsa visibilità di Rossi e supplica Vale di fare "Una magia. Una di quelle che hai fatto in passato e che puoi fare ancora!"

Capito Vitto? Ordina subito 6 quintali di code di rospo, 3 di ali di pipistrello e qualche dente di drago. E' la magia l'ultima risorsa Ducati. Dopo cosa c'è?

mercoledì 20 luglio 2011

PATTO COL DIAVEL



Il piccolo Nicola non poteva immaginare che far scoppiare i petardi in mezzo a un campo di grano avrebbe cambiato la sua vita. Quando dal fumo di un minicicciolo difettoso uscì quel misterioso essere in sella a una Honda NR quasi gli venne un colpo.
- Ciao Nicolino, sono il Diavolo.
- Porc…
- Puoi dirlo puoi dirlo, non mi offendo.
- Cos’ho fatto di male? Sono solo miniciccioli, vabbè poi un paio di raudi. Smetto subito.
- Sono qui perché ho bisogno di te. Ho la maggioranza delle azioni della Honda (questa moto l'ho voluta io) e il mercato degli Inferi è un po’ contratto. Mi serve un campione americano che faccia da testimonial. Cosa credi? Sai quanto mi costa solo di GPL tenere acceso tutto quel casino?
- Testi… che?
- Testimonial. In pratica uno con un bel faccino che faccia comprare le moto della Marca che usa a quelli cui piace. Ci serve un campione del Motomondiale e tu sei la persona giusta. Anche perché Kenny Roberts è bruttino. Lo lasciamo alla Suzuki.
- Vabbè ma cosa vuoi in cambio, la mia anima?
- No. Mi basta si dia sempre merito alla moto. Tu diverrai campione del mondo ma per tutti rimarrai una pippa cosmica. Ti sta bene?
- Ah per me…
- Affare fatto, qua la mano.

E Nicky battè il 5 a Satana rimediando una ustione di 2° grado. Quindi il Demonio sparì in una nube di olio rancido bruciato.
E fu così che Nicky bruciò le tappe passando dal campionato AMA vinto con la Honda RVT (notare il nome al contrario voluto da Satana) alla MotoGp con la ambitissima RC211V. Valentino Rossi, padrone incontrastato della categoria ne diede questo giudizio: “Bellino. Vero?”. L’importante è che non rompesse le balle più di un Ukawa qualunque, non sporcasse in terra e non facesse troppe domande che comunque nessuno nel suo slang avrebbe capito.

La sua importanza nel team Honda è tale che quando se ne va Valentino prendono come prima guida Barros. Il brasiliano si gioca il posto perché in alcune occasioni “arriva persino dietro ad Hayden”. Col tempo questa frase diventa sinonimo di lento. Puoi far schifo quanto ti pare, ma se Nicky ti arriva davanti tutti te lo rinfacceranno. Anche Biaggi giunto in HRC tiene botta finchè non “arriva persino dietro ad Hayden”, vero termometro del suo fallimento.
Col tempo Nicky diventa uno di casa, ma che dico, di più: parte dell’arredamento.

- Ehi Mike dov’e’ finita la dinamometrica?
- E’ dietro “l’hayden”

Oppure
- Cazzo mi è uscito l’olio, hai uno straccio?
- Buttaci sopra l’hayden

O ancora
- Il pavimento è pieno di formiche
- Spruzzaci un po’ di hayden


Poi nel 2006 arriva un bucaniere ispanico con uno strano animale col casco appollaiato sulla sua spalla. E’ l’uomo dello sponsor e il suo pilotino è lì per vincere il titolo. La HRC si fa in 4 per lui realizzando una minimoto con motore della RCV, ma è ancora acerba e va portata in pista da qualcuno che sia totalmente inutile. “Beh c’è sempre l’hayden”
Ma il Diavolo ritrova il post-it bruciacchiato sul monitor del suo Amstrad ed esclama: “Questo è l’anno giusto, porco me!”
Arrivano così gomme che si sbriciolano sulla Yamaha, motori della M1 che vanno in fumo, il suicido di Edwards ad Assen (questa però un po’ si vedeva che era opera del diavolo), persino un infortunio per Rossi, una vittoria in volata di Elias (colpo da maestro di Belzebù) e caduta di Rossi nel drammatico ultimo Gp a Valencia.
Hayden è campione del mondo, ma per tutti rimane un incidente di percorso.

Non aiuta nemmeno la sua lingua ai più sconosciuta. Quelle poche volte che lo intervistano viene riferito ciò che dice come in "Lost in Translation" accadeva a Bill Murray. Parla un quarto d'ora e ci sentiamo dire:
- E' contento per il podio.
- Nient'altro??
- Ah sì, sul bagnato si scivola.

In Ducati ritrova Rossi e nuovamente la sua utilità serve solo a dire che Rossi va bene perchè gli arriva davanti. A Jerez infatti per tutti avrebbe vinto Rossi dato che è andato a podio "persino Hayden". A Silverstone invece infligge 40" all'italiano.
E' ora di cambiare moto.

Ma la Gp11.1 è una moto mai provata e nei week-end diventa un casino conoscerla, migliorarla e far risultato. Con la conseguenza che Hayden comincia ad arrivare davanti in qualifica con regolarità ed è più vicino in gara. Che fare? Mica si può arrivare dietro "persino ad Hayden"! A Laguna Seca così daranno la nuova moto anche a Nicky e allora mi chiedo: gli fan provare la Gp11.1 per migliorarla o per farlo arrivare dietro a Rossi?

Questo week-end lo scopriremo. Nel frattempo auguri a tutto il team Ducati.

Persino ad Hayden

domenica 17 luglio 2011

LA COPPA DEL NONO


Bella gara accidenti. Tanti sorpassi. Lorenzo parte forte, poi vien su Dovizioso che spazza via Stoner e Pedrosa, poi lo spagnolo ricambia il favore e Stoner in un giro e mezzo fa scopa portandosi al comando. Ma non scappa. Lorenzo riprende la testa della corsa, sembra potersene andare quand'ecco spuntare il redivivo Pedrosa, vero Re del Sachsenring. Jorge viene passato anche da uno Stoner che pareva in crisi e invece tutti e 3 martellano sul 22 basso, vicinissimi.
Pedrosa prende quel minimo vantaggio dovuto senz'altro allo sbracciarsi di Puig che scavalca il muro e si mette all'inseguimento del suo assistito sulla moto di Guintoli che tanto stava passeggiando.
Rimane la sfida per il 2° posto. E' più veloce Lorenzo ma commette un errore in cima alla collina, Stoner non lo vede, rimane stretto pensando a un attacco ma fa così piano la penultima curva che lo spagnolo si riavvicina e passa all'ultima staccata. Che bello! Sembrava la Superbike!

E allora cosa commento? Che con una gara così ci tocca subire le solite menate, le solite balle, il solito assordante tifo per un pilota solo che arriva modestamente soltanto 9°. NONO! Capito? E Pedrosa che vince non se lo fila nessuno, paradossalmente se ne parlava di più quando non c'era. Quando aveva problemi psicologici. O quando c'era da dargli la colpa delle cazzate di Simoncelli. O andava al bowling a giocare con una clavicola che non aveva niente a parte 12.000 fratture, perchè lo diceva un blogger in cerca di fama (dannati bloggers...).

ACHTUNG ACHTUNG
Urge una puntualizzazione su questa parte perchè il blogger in questione ha fatto una crisi isterica. Ci tiene a essere citato correttamente e si ritiene offeso. Dunque il blogger lo considero in cerca di fama perchè:
1. da quando lo ha nominato Meda ne abbraccia le tesi con una convinzione commovente
2. perchè linka i suoi post sulla pagina Facebook dell'amico Guido
3. perchè se scrivi sul suo blog ti accusa di volerti fare pubblicità
Come si chiama? Boh una cosa tipo Manzo, Manza, Maranziana, ah no ecco Manziana. Mi raccomando seguitelo di nascosto sennò va dire tutto a Guiduccio suo che poi ci querela. In compenso lui dal suo blog può insultare e dire che dico "solo cazzate" perchè è in casa sua...


Si comincia bene subito in griglia quando Meda e Reggiani ci ripetono per ben 3 volte che Rossi ha migliorato nel warm-up tirando via mezzo secondo e bla bla bla.
Bene, apro il pc, guardo i tempi e cosa trovo? 1.23.2. Embè dov'è il miracolo? Dove sono i pani e i pesci? Ve lo do io il pane (il pesce meglio se ve lo da Uccio):

FP2 12° Rossi 1.23.533 +1.308
FP3 12° Rossi 1.23.279 +1.167
QP 16° Rossi 1.23.320 +1.639
WUP 11° Rossi 1.23.260 +1.128


Dunque il "passo in avanti" sarebbero BEN 19 MILLESIMI tolti al tempo di sabato mattina e 60 MILLESIMI tolti alla peggior qualifica che si potesse fare. Non te ne volere Guido so che sei un uomo di spirito, però magari sarebbe bello dire che in effetti Rossi ha girato come al solito e son gli altri che nel warm up non han ripetuto le qualifiche, cosa che poi risulta abbastanza normale se non hai fatto una qualifica pessima. E' insomma la solita storia: prende 1" al giro, in qualifica sale a 1" e mezzo e poi torna a 1" in gara, ma chiamarlo miglioramento è un po' esagerato. E' come mangiare un topo morto e dire che è meglio di mangiare una merda. Insomma è vero, ma non è che l'appetito venga mangiando in questo caso.

Non regge nemmeno più di tanto il continuo dibattito sul perchè la Gp11.1 non vada, se non fosse meglio la "onesta" Gp11 base e soprattutto non ha senso cercare di capire se non sia il motore 800cc a rendere la ex-Gp12 1000 meno performante. E' plausibile che i 200cc e svariati cavalli in meno rendano meno competitivo questo strano accrocchio, soprattutto se in curva devi entrarci forte e non aprire il gas solo sul dritto, però tutti dimenticano ciò che ha detto Rossi: le attuali 800 van più forte della Gp12 nei test.
Che significa? Che la Gp12 non è andata sotto l'1.48 al Mugello nonostante l'asfalto nuovo e siccome in 48 ci giravano pure lo scorso anno la conclusione è una sola: guidabile o meno la Gp12 era comunque lenta, più lenta della Honda e della Yamaha. Quindi perchè chiedersi come mai la Gp11.1 non sia più veloce delle suddette?

Dopo la gara un fantastico Beltramo accoglie così Pedrosa: "Sei il mio mito!".
Dal biografo di Simoncelli, nonchè spalla affiatata nel parlare male di Pedrosa e Lorenzo non me l'aspettavo. Se fa così coi suoi miti, figuriamoci con quelli che gli stan sul cazzo...
Bobbiese, cui l'ovvio fa schifo per motivi religiosi, invece chiede, "Quanto ha influito l'incidente di Le Mans sulle tue possibilità per il Mondiale?" Ma, non so fai te: una clavicola rotta, 1 ritiro, 3 gare saltate. Quante possibilità avesse Pedrosa prima del passaggio di Simoncelli nessuno lo può dire, adesso sicuramente son quasi azzerate.
Passa qualche minuto e quando in linea c'è Simoncelli a commentare un mesto 6° posto a chi danno la colpa? Ma alle polemiche di Pedrosa!! Ci mancherebbe! Il mito di Beltramo! E meno male che la volevano chiudere quella polemica. Poi si sorprendono se Dani ignora le domande su Simoncelli e ha la faccia seria.

Io questa sorpresa di non vedere l'italiano davanti a tutti proprio non la capisco. Io vedo che nelle prove il Sic cerca sempre il tempo con gomma morbida, ma nei giri con gomma da gara è sempre un tantino più indietro, anzi fa proprio i tempi che poi farà in gara. Perchè invece si continua a esaltare il ricciolone oltre ogni misura, a gasarlo con una pioggia di complimenti, ad augurargli podi e vittorie quando è da 5° - 6° posto? Che il suo passo fosse sul 22.medio/alto e non sul 22.basso fatto solo con gomma morbida e tirando nel finale nelle sessioni, era del tutto evidente.
Forse se si parlasse dei tempi reali e non si cercassero i titoli ad effetto, la gente finirebbe di sorprendersi.
E' un po' un Rossi al contrario: il Sic lo dan per favorito e poi delude, Rossi pare sempre faccia passi avanti. E invece i due è dal Qatar che fanno gare così. Il tutto facendo gli stessi tempi dal venerdì alla domenica.
Sarà questione di atteggiamento come diceva Spalletti.

Jorge Lorenzo invece era quello a causa del quale la Yamaha faceva schifo. E non era vero. Adesso Reggiani lo definisce SuperCampione. Che stia cambiando il vento? Nonostante lo spagnolo racconti più e più volte che il "miracolo" del 2° posto è dovuto a una traiettoria troppo difensiva di Stoner, continuano a bombardarlo di complimenti alla loro maniera. Alberto Porta infatti chiede se in quel momento ha pensato al sorpasso (subito tralaltro) che Valentino fece a Barcellona.
Beh ma certo! Ogni volta che Jorge fa un sorpasso ci pensa! Del resto a cos'altro dovrebbe pensare? Non ha nemmeno l'MP3 da ascoltare, dovrà pur passarsi il tempo.
E comunque l'importante è mettere Valentino ovunque. Anche al Sic chiedono sempre cosa ne pensa di Rossi là indietro, a Dovizioso idem. Dev'essere bello per i due migliori piloti italiani del momento avere una minima visibilità per parlare dell'altro. Un po' come le band minori che aprono i concerti delle star.

Per Stoner si invoca invece la pressione psicologica, ma l'abilissimo Suppo ribatte che a Casey fa bene prendere la paga ogni tanto. Ci riprova Pernat sostenendo che è la tenuta psicologica il punto debole dell'australiano. Il "Se lo dici tu..." del manager HRC è da applausi.
La cosa buffa è che avevano appena finito di definire eccezionale il sorpasso di Lorenzo, allora delle due l'una: o Jorge ha fatto una roba da matti, o Casey una cazzata. Tutte e due non è possibile.

Ma poi basta parlare di questi pirlozzi, non ce ne frega niente, l'argomento principale è sempre LUI che finalmente si materializza davanti a un estasiato Beltramo che ne esalta i sorpassi e il solito rimontone: "Sembrava una gara di minomoto" si, più o meno il passo era quello. Non gli ricorda il sorpasso su Hayden che ha spianato la strada a Bautista e la sua Suzuki però.
"Ma tu quando sei in difficoltà risorgi più forte di prima!" Beh di questo passo in futuro doppierà tutti.
Rossi è però realistico e prende atto che così non va bene. Anche il mezzo secondo che Meda ha visto recuperare in gara è come al solito un recupero che vale fino a un certo punto: son 7-8 giri sotto il 23, il resto sono oltre 20 giri sopra il 23. Lo scorso anno girava in 22. E' il solito passo avanti ogni due indietro. Ad Assen eran 30", al Mugello 26", al Sachsenring son 27". Sarò miope ma io questi progressi proprio non li vedo, anzi a inizio stagione eran 15-16 i secondi di distacco.
Poi se per progresso si intende far cagare un po' meno che in prova mi arrendo.

Ma lo studio con Vale si esalta. Telaio deltabox? La Gp12 come sarà? Rimani in Ducati? Torni alla Gp11? E qui casca l'asino.
Dopo averci detto che la Gp11.1 era la sua moto, che la vecchia era stata sviluppata male da altri (Stoner, ignorando che però il progettista era lo stesso Preziosi) ora che dice?"La Gp12 era già pronta, l'aveva fatta Filippo" Capito l'antifona? La "sua" moto adesso che fa cacare è diventata la moto di Preziosi.
Rimane col cerino in mano il povero Guareschi che fino a quel momento aveva detto che la nuova moto poteva potenzialmente essere migliore della vecchia che al massimo poteva portare Vale al 5°posto ma non di più.
Ma anche stavolta non gli han dato il copione aggiornato. La nuova strategia, è "Fare confusione". In pratica provare sempre cose nuove così non si capisce di chi è la colpa dei risultati. Ma come si risolve la situazione? Bobbiese disperato fa un autogol clamoroso dopo esserselo cercato con straordinaria caparbietà:
- "Livio, lo scorso anno Casey era 3° qui con la Ducati, cosa è cambiato?"
- "Il pilota".

Gran finale con l'ipotesi presentata così da Bobbiese:
- "Un po' tutti, al Bar Sport, magari un po' ebbri ci chiediamo se non sia possibile che Vale si faccia dare una moto da una Casa con cui ha vinto tanto in 500 e nei primi anni di MotoGp"
A parte il fatto che poteva dire Honda, io me li immagino Bobbiese & i mediaset friends unti come catene a tracannare, con Cereghini in videochat ma col computer girato verso il muro e l'audio spento, Pernat che imita il Gabibbo e Lucchinelli e Rossi Sr a far le gare di rutti e incendiare le scorregge.
Se li immagina anche Suppo che scoppia a ridere mentre Carletto Pernat sbotta sicuro "Sì, c'è questa possibilità!"

E se non altro abbiamo capito chi di loro aveva bevuto di più in osteria.

mercoledì 6 luglio 2011

I BAB FOUR

Non poteva esserci risultato peggiore per il pubblico sempre esemplare (20 daspo…) del Mugello. A vincere è stato Jorge Lorenzo, accolto sul podio da un bel coretto “scemo, scemo” mentre Meda sottolineava i civilissimi festeggiamenti nella sua postazione ad isolamento acustico.
Grazie a sofisticate strumentazioni per la lettura dei labiali noleggiate direttamente da sky, abbiamo tradotto il dialogo sul podio fra lo spagnolo e Casey Stoner che lo rincuorava. Scusate gli eventuali errori ortografici ma tradurre lo slang australiano e il maiorchino non è semplicissimo.

JL: - Anvedi ‘sti bburini… Ma che me state a pijà p’er culo? Mo scendo e me gonfio (con l’airbag)
CS: - Ma dai toso! Xe un complimento!
JL: - Maddeche?
CS: - Te giuro de sì. Pure Presiosi quando me scordolavo de traverso e andavo forte con quel ceso me diseva: te si proprio semo!
JL: A Casè, nun t’offende, ma se vede che stai a vive su ‘na pianta…
CS: Grassie!

Non inquadrato, un Dovizioso scatenato spruzzava champagne verso i suoi numerosissimi tifosi… bagnando l’asfalto deserto.


Una gara finalmente godibile meritava un Fuorigiri d’eccezione. Schierati sulla scomodissima impalcatura dello studio mobile, un gasatissimo Bobbiese annunciava l’eccellente griglia di partenza. In pole il supermegacampione Giacomo Agostini vincitore di 15.000 titoli mondiali e per questo trattato come un pellaio per tutta la trasmissione. Accanto un redivivo Cereghini che credevamo morto e le cui immagini da Milano pensavamo fossero di repertorio. E così abbiamo pure capito cos’erano tutti quei fogli che teneva in mano: erano la bozza del suo libro! Infatti ora che ce lo presenta in diretta, dopo avercelo presentato nelle prove, a studio aperto e grand prix (senza uno straccio di scrittina che spiega trattarsi di pubblicità…) non ha in mano nemmeno una biro.
In seconda fila per evitare scappino dappertutto ci sono Lucchinelli e un Graziano Rossi dallo sguardo decisamente assente dovuto a chissà quale farmaco anti-depressivo.

Partono bene i BAB FOUR con osservazioni giuste che raramente abbiamo sentito così numerose. Vabbè non è che ci volesse molto a dire che la Yamaha non è un cesso dopo due vittorie consecutive o che Lorenzo ha fatto una gran gara e lotta per il titolo.
Poi però ci pensano i due della seconda fila a riportare la trasmissione ai soliti livelli. Per Narcos Lucchinelli Stoner era accontentato in tutto e per tutto alla Ducati. Cioè la Casa che voleva licenziarlo in tronco nel 2009 e che nel 2010 non ha sviluppato nemmeno un bullone visto che l'australiano aveva già firmato per la Honda.
In verità sarebbe qualcun'altro che dalla Ducati sta avendo di tutto (telai, motori, forcelloni... moto intere) senza cavare un ragno dal buco. Ma attenzione: per Disgraziano Rossi "Siamo molto vicini". Un imbarazzante silenzio lo circonda.

La cosa degenera nell'intervista a Lorenzo dove Agostini viene dissuaso in maniera piuttosto energica dal parlare la lingua del pilota iberico. Una cosa che Porta si poteva pure risparmiare visto che Jorge stava parlando italiano per farci un piacere.
Jorge: - Non fa niente, tanto siamo polivalenti
Ago: - Ecco, bravo. Siamo equivalenti
E perchè no, pure equipollenti aggiungerei.
Bobbiese crede di fare una domanda intelligente chiedendo ai 4 ex un pilota loro avversario che somigli a Lorenzo. Nessuno però cita avversari diretti per ovvi motivi: Ago non aveva avversari, quelli di Nico non li conosce nessuno, Lucky azzarda un Lawson che va bene a tutti quanti.
Si deve invece aspettare la chiusura del collegamento per sapere l'opinione di Rossi Sr: - Mario Lega. Simpatico uguale.
Complimenti, sempre un gran signore Graziano.

Lucchinelli invece, forse mosso da insana gelosia, prova a distinguersi nel collegamento con Simoncelli. Giusto per chiudere la polemica, Bobbiese e Cereghini fanno solo domande su Pedrosa e Puig. Educatamente il Sic ripete gli insulti già detti nelle altre 798 occasioni in cui gli han fatto la stessa domanda. Ed ecco quindi Lucky dare preziosi consigli al pilota romagnolo: "Quando li vedi ringraziali perchè grazie a loro non siamo ultimi" battuta vecchia da decenni che dice sempre dai tempi di Telepiù. Cui ne aggiunge un'altra che credo fosse vecchia ai tempi di mio bisnonno: "E digli che quando distribuivano i cervelli sono arrivati tardi!". Fantastico. Un esempio di tivù davvero edificante. Adesso mi son convinto che oltre a Signorini ci vorrebbero anche quelle de "La pupa e il secchione". Giusto per alzare il livello della conversazione.

Ci prova allora il babbione più titolato a dire una parolina in favore di Pedrosa portando vari esempi su come potrebbero girare i coglioni a uno che si ritrova il braccio legato al collo per colpa di un demente. E cita un contatto con Sheene.
Lucchinelli capisce tutto e cita un incidente con l'amico Graziano in cui non si sono fatti un cazzo.
E comunque Ago, avendo una donna spagnola non ha diritto a replicare.

Sperticati complimenti anche a Valentino per il 6° posto con una gran rimonta dopo una partenza così così. Il vantaggio di partire QUART'ULTIMO è che se scazzi ti passano comunque in pochi. Però dai partiva 12°, è arrivato 6°, dei 6 che ha superato 2 sono andati lunghi e uno si è fermato per un problema alla gomma. E pensare che Vale correva con una moto nata su queste curve e si è ritrovato a fare metà gara dietro a Barbera e lottando con la Suzuki di Bautista. Graziano allora ci riprova: "Per me siamo molto vicini". Il figlio ride credendo lo stia prendendo per il culo.

Ma la cosa che dovrebbe scatenare una rissa nel box Ducati è la rivelazione che la 1000 girava più piano delle attuali 800. Siccome in 48-49 si girava pure lo scorso anno, qualcuno ci dovrebbe spiegare in base a cosa la Gp12 era considerata veloce. Perchè si impenna meglio? Invece di apporofondire si continua, con Guareschi clown triste ripetere che le cose stan migliorando, che han capito il problema, trovato una soluzione e che fanno dei passi avanti.
Avanti???

MA DOVE CAZZO STANNO ANDANDO PER LA MISERIA?!

Purtroppo non dove li manderemmo noi.