lunedì 26 luglio 2010

CALIFORNIA GIRLS



Diciamo la verita': la MotoGp e' pure un po' sfigata. Dopo sessioni tirate al centesimo non s'e' visto un solo duello al vertice, peccato.
Ma Laguna Seca quest'anno ha sintetizzato alla perfezione la stagione 2010; c'e' un pilota a posto con tutto e ovunque e gli avversari alle prese con vari problemi che guidano impiccati. E in quelle condizioni e' piu' facile sbagliare.
Si fa presto a dire che Jorge corre con la mente sgombra. Di certo non deve remare quanto Stoner che pare faccia cross o come Pedrosa che non viene mai inquadrato con l'anteriore nel verso giusto.
Onore al merito comunque per il maiorchino che non solo approfitta delle disgrazie ed errori altrui, ma fila veloce come il vento. Avrebbe vinto comunque.

Peccato pero' che a ogni vittoria corrisponda una scenetta demenziale. Guido Meda (gelosone) prova a conquistare l'antipatia anche dei tifosi dello spagnolo criticando le sue coreografie. Lo corregge Reggiani che non vede quelle di Rossi piu' spontanee. Io, pur partendo da una posizione diversa, mi accodo: mi facevano cagare quelle di Rossi figuriamoci se mi piacciono queste.

Comunque sia alla fine vince Ross... ehm vince la noia e questo e' un po' il problema della MotoGp: mezzi dal limite altissimo, raggiungibile da pochi, ma soprattutto ripetibile per tutti i giri della gara se non ci sono problemi. Lorenzo era in grado di girare in 21.medio senza uccidersi, gli altri no. Cosi' Stoner fa due errorini ogni volta che prova a spingere e si stabilizza sull'1.22.basso, mentre Pedrosa nell'insistere sul 21.medio si sdraia.
Ma purtroppo come vedremo a nulla vale guardare i tempi, a niente serve sentire i piloti, se il Triangolo della Bermuda, dove ogni pensiero si perde, commenta a fine gara.

BRAVI TUTTI PERO'
In studio ci sono due ex-piloti e un ex-playmobil: Lucchinelli, Cereghini e Bobbiese che infilano una serie allucinante di castronerie, fra luoghi comuni, previsioni deliranti e soprattutto una lettura della gara fuori da ogni piu' sensata logica.
A scuola spesso mi facevano fare esercizi di lettura e comprensione del testo nelle lingue straniere e gia' lo trovavo un esercizio piuttosto noioso visto che la decina di domande trovava risposta nel testo stesso.
Ovviamente non mi aspetto che i 3 di cui sopra siano dei geni, ma riuscire a capovolgere o ignorare cio' che viene detto dai vari piloti e' qualcosa che si puo' fare solo in malafede. Altrimenti devo pensare che sono cerebrolesi.

Giusto un primo assaggino:
Lucky: "Tutti e 3 i Mondiali persi da Valentino non sono mai finiti coi 2 piloti in lizza fino all'ultima gara" Ok, prosegui pure.
"Nel 2006 Vale aveva cominciato male poi ha recuperato 65 punti e perso..." dai "...all'ultima gara".
Ma allora cosa stavi dicendo? A Valencia gli bastava arrivare e si e' spalmato! E a Valencia non era l'ultima gara con ancora il titolo in palio? E poi se vogliamo fare i cretini si potrebbe dire che pure i mondiali VINTI da Valentino han visto i suoi avversari avere problemi fisici e buttare via i Gp con delle cadute.
Stoner cadde 2 volte di fila mentre era in testa nel 2008 e aveva un polso rotto, Pedrosa quello stesso anno era in testa e si sgretolo' al Sachsenring, Lorenzo si ruppe entrambe le caviglie, lo scorso anno ancora Stoner salto' delle gare e altre le disputo' vomitando per un problema fisico.
E allora di che si parla? Che si vuol dimostrare? Che Rossi merita a prescindere? Che solo gli altri sbagliano? Che questo Mondiale vale meno per Lorenzo? E allora diamogli mezzo titolo, poi mettiamo per iscritto che Rossi deve vincere sempre. Gli americani sarebbero d'accordo: gli han pure messo l'Inno di Mameli!
Pero' ricordiamo che la gamba non se l'e' rotta scivolando nella vasca da bagno...
E' ovvio che uno solo vince e gli altri perdono. E se perdono qualcosa e' andato storto: errori, infortuni, guasti. Cosi' sono le corse, o no?

Non molto piu' brillante Cereghini che qualcuna l'azzecca stavolta, ma si perde quando gli viene chiesto di Forcada. Si attacca all'infortunio di Rossi, ma glissa sul fatto che da quando Lorenzo e' stato parificato a Rossi a livello tecnico, il maiorchino non ha piu' mezzo problema mentre Vale e' dall'inizio del mondiale che lamenta sempre gli stessi.

LE INTERVISTE POSSIBILI
Ma Lucky, evidentemente sotto effetto di qualcosa che non voglio nemmeno sapere cos'e', per tutta la sera snocciola cagate come un elefante affetto da diarrea.
Il suo forte e' sicuramente ascoltare i piloti e non capire un cazzo.
ROSSI: spiega che deve sforzare piu' un lato del corpo dell'altro e Nico gongola vedendo confermato che Vale si sente piu' vulnerabile nelle prime fasi.
Ohi, non e' che ci volesse poi molto: ha un chiodo nella tibia.
E cosa capisce Lucky?
Questo "La moto si guida piu' con le gambe che con le braccia. Quindi sforza di piu' la spalla!" Maestro!!

STONER: racconta che pur potendo andare un po' piu' veloce era troppo rischioso e che l'anteriore gli chiudeva. Cosi' dopo la caduta di Pedrosa ha preferito arrivare 2° rallentando un pelo il ritmo.
Lucky sentenzia "ha fatto un po' l'elastico: un po' andava forte, poi rallentava, poi riprendeva. Questo significa che la moto poteva andare piu' forte" Genio!!!
Lo riprende Cereghini in formissima: "vedi pero' che nell'ultima staccata la Yamaha era perfetta, mentre la moto di Stoner tendeva a prendere sotto" oooooh se ne e' accorto? Incredibile. Ma si sa, ci vuol della calma a mangiare una merda. Infatti il ragionamento prosegue: "e' probabile ci sia qualcosa da fare... (e?) e che Stoner non abbia le idee chiarissime sulla strada da prendere, in questo magari valentino e la squadra ..."
Insomma non e' Stoner ad avere una moto piu' difficoltosa da portare rispetto a Lorenzo, ma la Ducati che per colpa di Stoner non e' a posto. I ducatisti duri e puri sono serviti: dal prossimo anno si vince per merito di Rossi e si perde per colpa della Ducati. Fossi in Preziosi gliela farei pure progettare...


DOVIZIOSO: Il forlivese spiega (e i tempi lo dimostrano) come ha perso il podio. Da meta' gara esatta passa dal 22.basso al 22.8 mentre Rossi fa l'esatto contrario. Andrea ammette di non essere stato abbastanza forte in staccata per tentare un attacco e che il consumo della gomma non gli ha permesso di essere veloce come quando era nuova. E comunque gli 1.21 di quelli davanti non era in grado di farli.
Un Cereghini piu' brillante del solito osserva che la moto si muove molto e il Dovi spiega che piu' di tanto non si puo' fare, ci sono i motori contati, i test limitati e per cambiare le cose servirebbero modifiche grosse (leggi telaio e motore).
Una spiegazione fin troppo dettagliata, da parte di un ragazzo che e' sempre iperdisponibile.
E cosa capisce Lucchinelli? Questo:
"questi piloti sembrano calciatori: "ho girato in 22... non giravo in 21... ma dicci perche' andavi piano! Ci girano attorno!!" Campione!!!
Parla quello poi che frignava per le bastonate prese da Spencer. Roba che ancora adesso non sa il perche'.

Eppure io le spiegazioni di Stoner, di Dovizioso e di Rossi le ho capite. Ribadisco l'invito: prendete Mughini e Abatantuono, almeno si ride.




E LE RISPOSTE IMPOSSIBILI
Ma se Narcos Lucchinelli pare non capire una mazza di cio' che dicono gli altri, PlayBobbil (in foto con Rinco) non vuole essere da meno e propone una serie nauseante di domande alle quali non si puo' rispondere. Qualcuno gli spieghi che la domanda ha come obiettivo ottenere risposte interessanti e non dei no-comment.
Cosi' chiede a Brivio quando verra' annunciato Rossi alla Ducati. Un imbarazzato Brivio risponde che dovrebbero chiederlo a qualcun'altro, lui non ha niente da annunciare. Ma quando mai si e' visto il team che lascia ad annunciare un ingaggio altrui?

Lancia poi la polpetta avvelenata a Vale quando il pilota dice "purtroppo Dani e' caduto..."
"eeeeeeh ma cosa volevi dire esattamente? Sappiamo che non parli mai a caso"
Magari Rossi non parla a caso, ma sicuramente e' casuale l'ascolto del biondino plastificato.
Un Rossi visibilmente preso in contropiede non sa bene cosa abbiano capito. La sua era semplice solidarieta' verso un pilota col quale ha un buon rapporto. Che doveva dire? "che bello Dani e' caduto"? O "peccato non si sia fatto male"?
Ma poi il tavulliano realizza cio' a cui mira lo specialista di polemiche incendiarie: voleva che Rossi dichiarasse la sua preferenza per una sconfitta del compagno.
Una cattiveria inutile, Rossi non e' in vena e poi sarebbe ora di chiarire l'unica cosa che Lucchinelli ha capito: questo titolo Rossi non lo vince. Han fatto 9 gare, Rossi e' arrivato davanti una sola volta, ne ha saltate altre, e' tuttora convalescente, non ha rimontanto un punto che uno. E ancora parlate come se fosse li' a giocarsela? Allora siete malati.

Pure con Dovizioso tenta lo sguuub impossibile con la solita diplomazia pro-Stoner "questo Casey che scompiglia un po' i piani, quanto ti da fastidio?", aumenta la posta Cereghini chiedendo se e' vero che potrebbe andare per dispetto al Tech3 con Yamaha.
Ora, senza voler essere villano, ma come cazzo fate a pensare che uno come Dovizioso vi possa dire "si mando a fare in culo la Honda HRC per andare da Poncharal che non c'ha una lira e le moto clienti". Ma se anche fosse potrebbe dirlo secondo voi a meta' 2010?? Allora siete da internare.

UN PO' DI PULIZIA
Che non si dica poi che siamo noi gli ultras di Stoner. Non e' vero. E non siamo nemmeno detrattori di Rossi. Stavolta cazzate non ne ha dette e non abbiamo niente per cui criticarlo.
E' che per ristabilire i fatti ci tocca ogni volta togliere un po' di fango dall'australiano e togliere un po ' di brillantini da Rossi. Ma non sono le nostre preferenze a farcelo fare, bensi' la distorsione di alcuni media.
E' vero ad esempio che Rossi ha raggiunto il podio, ma perche' nessuno di azzarda a dire che in Germania era a 5" dal vincitore e qui a 13"? E perche' nessuno considera che senza la caduta di Pedrosa col cazzo che arrivava 3° quando invece al Sachsenring se la giocava in volata con Stoner? Lui lo ammette che Laguna Seca e' stata piu' dura, ma i titoli dei giornali in edicola no.

Volete un altro esempio? Le pagelline di un quotidiano danno 7 (SETTE) a Dovizioso che per meta' gara ha girato in 22.8 con questa descrizione:
"Molla il podio a Valentino Rossi che mette una paura da matti anche con una gamba a mezo servizio. E' bravo ad animare la bagarre nel finale dimostrando coraggio e concentrazione. Va bene cosi'"
Peccato che il Dovi abbia girato sempre tranne un giro con tempi piu' alti di Vale e che non abbia risposto all'attacco per sua stessa ammissione. E finisce 4°.

Lo stesso giornalista da a Stoner un bel 5 (CINQUE)a premiare un evidente pessimo 2° posto motivando cosi':
"Il discorso e' semplice: continua a non reggere la pressione. Qualsiasi tipo di pressione. Meglio fare il compitino (alla faccia tutta la gara in 22.basso ndr) e andare lungo alla prima occasione (apposta? ndr)"
Insomma piu' bravo Dovizioso che si fa soffiare il podio da un Rossi convalescente di uno Stoner secondo di fatto solo all'eccezionale Lorenzo. A proposito e a Jorge che ha dato questo espertone? Otto, come a Rossi.

Ma il bello sapete qual'e'? Che poi giro pagina e trovo il nome dell'autore di queste pagelle nei servizi sulla F1 in qualita' di inviato a Hockenheim!!! Forse l'ha tratto in inganno il commento in tedesco che ha sentito in tv...

E sarebbe questa la professionalita' dei giornalisti italiani?

domenica 25 luglio 2010

I PALADINI DELLA LEGALITA'

C'e' poco da fare: c'e' gente che per certe cose ha talento.
Il talento di un Massa che tutti gli anni fa dozzine di cazzate e poi tira fuori la gara perfetta quando e' (per il team) inopportuna.
E c'e' il talento di un team come la Ferrari che riesce a dare gli ordini di scuderia (VIETATI) sempre nella maniera piu' goffa e imbarazzante.
Per una volta che il Moncicci' fa tutto per bene (qualifiche, partenza, gara) il team per una manciata di punti pensa bene di sputtanarsi.

PECCATO ORIGINALE
La cosa curiosa e' che attualmente gli ordini di scuderia sono vietati a causa di un precedente vergognoso. Accadde in Austria con protagonisti proprio la Ferrari e lo zio di Massa: Rubens Barrichello.
La Ferrari stava dominando il mondiale, non c'erano avversari ed era per la prima volta davanti il modesto Rubinho, e Todt che fa? Ordina alla seconda guida di lasciare strada a Sua Maesta' Schumacher che, poverino, ha solo 10.800 punti di vantaggio sul secondo in classifica.
Fu cosi' che la doppietta Ferrari venne salutata da una valanga di fischi del pubblico. La manovra non era necessaria, Rubens meritava la vittoria come la meritava Massa oggi.

LE SOLITE FACCE
Invece l'ordine di scuderia toglie la vittoria al piu' meritevole per darla al piu' opportuno. Non stupisce che il parterre di lecchini della Rai oggi invece di invocare il rispetto delle regole, chiede la cancellazione della regola stessa.
Curioso.
Sono le stesse persone che chiedevano il massimo rispetto delle regole per la Safety Car superata da Hamilton e glissavano sul sorpasso tagliando la curva di Alonso "in fondo non ha fatto nulla di male... ha solo superato... con le ruote fuori... non ha fatto apposta. Sanzione troppo dura." (parole e musica del direttore di Autosprint)
Ora mettiamoci d'accordo, quando cominciamo a far rispettare le regole? Dal prossimo Gp? O dalla prossima volta che sbaglia Hamilton? Perche' i giornalai che vanno in TV difendono la Ferrari nel torto con la stessa energia con cui accusano i rivali.
Dire che "lo fanno anche gli altri" o come dice Pino Allievi "gli ordini di scuderia sono sempre esistiti" e' una difesa inconsistente. L'ing. Bruno invece sostiene che la regola che vieta gli ordini e' semplicemente "Stupida".
Ok. Pero' C'E'. E se c'e' va rispettata o aggirata in maniera piu' elegante.

Sempre piu' idiota invece Boccafogli che cerca di dimostrare che in Austria anni fa Barrichello merito' la vittoria, mentre Massa in realta' era piu' lento; un impotente Alesi assiste alla relazione delirante del giornalista.
Boccafogli mostra il tentativo di Alonso al ... 16° giro, peccato fossero piu' di 60 che nel seguito Felipe abbia staccato di qualche secondo il compagno. Poi indica nei tempi finali la prova che Alonso meritasse piu' di Massa.
La cosa buffa e' che Alesi aveva appena difeso la Ferrari con la solita tattica del "ha cominciato lui maestra" citando il Gp di Turchia dove alla Red Bull chiedevano a Webber di risparmiare carburante ... e a Vettel no.
Pero' quando sente le farneticazioni del giornalista emerge una chiara espressione disgustata.

LA PROVA
Al di la' del tifo, la cosa veramente schifosa di questa vittoria scippata e' la maniera in cui e' stata combinata.
Non e' stato un pit stop strategico come in Brasile nel 2007 (che culo, era sempre Massa davanti...) o un errore simulato (e quelli a Massa dovrebbero venire naturali), ma un ordine chiaramente impartito da box e realizzato in maniera palese.
In ordine:

- dai box arriva la domanda retorica "Alonso e' piu' veloce di te... conferma che hai ricevuto il messaggio." Nessuna risposta.

- Massa all'uscita di un tornante non tira un paio di marce parzializzando notevolmente il gas

- Il suo ingegnere lo ringrazia "Ben fatto. Sorry"

Ora ditemi voi come sia possibile nella stessa frase dire ben fatto a uno che ha perso la testa della corsa e poi chiedergli scusa. Scusa per cosa? Per averlo fatto perdere?
Comunque bastano le intecettazioni e la telemetria per dimostrare quanto basta.

IMBARAZZI INTESTINALI
Le reazioni dei ferraristi raggiungono vette d'eleganza inarrivabili.
Colajanni "Un NORMALE sorpasso tra compagni, non c'era bisogno di correre rischi"
Domenicali "Alonso era piu' veloce e Massa aveva qualche problema di gomme"
Alonso "Credo abbia fatto un errore... non so... sono uscito piu' veloce e ne ho approfittato"
Ah, non era lui a chiamare il box dicendo che era "Ridicolo" che Massa non gli desse strada?!

Comunque complimenti vivissimi alla Ferrari: han trasformato una vittoria assoluta nei valori tecnici, al minimo di quelli sportivi.

Non era facile.

lunedì 19 luglio 2010

LA SUPPLENTE NELLA CLASSE DEI FRIGNONI


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Prima di tutto un paio di considerazioni personali.
In settimana e' stato scritto da Terruzzi un articolo terribile, probabilmente per farsi gioco di alcuni matti che popolano il web (e in alcuni casi non ha nemmeno tutti i torti) in cui sosteneva che: "Se Valentino Rossi, mezzo sifulo, con tibia neo fratturata, con spalla non aggiustata, salta su una Superbike mai vista e in mezza giornata fila come i protagonisti della Superbike ingarellati –stessa pista – poche ore dopo, significa che il livello della Superbike è decisamente, palesemente, definitivamente più basso rispetto alla MotoGP"
Bene.

Ma se il mezzo sifulo con tibia neo fratturata (in realta' e' neo-guarita vabbe') e spalla non aggiustata (che due coglioni...) salta su una MotoGp che non vede da oltre un mese e gira coi tempi dei primi lottando per il podio come la mettiamo col livello della MotoGp?
Allora il migliore di tutti e' forse Cal Crutchlow che a Rossi ha dato 1" e passa con le gomme da superpole?
Ovviamente noi non vogliamo dimostrare questo ma solo quanto il ragionamento di Terruzzi sia piu' zoppo di Vale. Non tiene conto infatti che ci son 4 piloti superiori a tutti ma il resto della MotoGp non e' proprio la "creme de la creme".
Quidi sputtanare la SBK per le prestazioni di Rossi ci pare una carognata del tutto gratuita.

Non contento il Terruzzi poi attribuisce facolta' taumaturgiche al tavulliano tanto da dire che "credo che tutti siano d’accordo sul fatto che questo ritorno coincida con una ripresa di vitalità straordinaria.".
Non so se si e' visto lo stesso nelle vostre tv, nella mia il duello Rossi non lo ha fatto da solo ma con Stoner (che il duello l'ha vinto ehm ehm) ma poi e' tutto cambiato cosi' tanto?
Al Mugello il "vuoto" lasciato da Rossi divenne una vittoria di Pedrosa con distacco su Lorenzo. Al Sachsenring il risultato e' stato... identico. Gia' pero' la vitalita' l'ha data Rossi... da solo. Infatti il sorpasso finale nemmeno e' stato riproposto. L'avesse fatto Rossi (vedi Laguna Seca 2008 o Barcellona dello scorso anno) ci facevano una collana di DVD, e l'apertura e chiusura dei TG sportivi per almeno un paio d'anni, ricavandone poi elucubrazioni su quanto e' figo essere Rossi. Invece no, perche' il sorpasso lo subisce, ma di questo parliamo piu' avanti.
Prima il solito omaggio alla nostra trasmissione preferita: FUORIGIRI.

VUOTO PNEUMATICO
Ho una proposta per la rete. Visto che il campionato di calcio e' fermo, perche' non mettere Mughini, Abatantuono e la Canalis (o la Satta tanto nessuno se ne accorge) a commentare la MotoGp? Sarebbe un bel passo avanti.
Gia' perche' le domande di Bobbiese variano dalla polemica inesistente (pure Dovizioso temeva di dover litigare con De Puniet poco tempo fa) all'inconsistenza di una scoreggia. Come quando chiede a Pedrosa se questa vittoria "e' importante in ottica mercato?"
Ma dico scherziamo? Se uno vince minimo gli decurtano l'ingaggio e se vince il mondiale magari lo pigliano a calci nel culo!
Per non parlare del solito pistolotto sulla condizione psicologica, ma con una novita'... IL TEOREMA DI ALZHEIMER

A causa di un malformazione dovuta all'eta' e al casco in testa troppo allacciato, Rinco Cereghini tende a capovolgere a ogni puntata qualsiasi cosa detta la volta prima. E' cosi' netto nel negare le sue stesse sentenze che pare se le debba scrivere per essere sicuro di dire la cazzata giusta.
Come erano arrivati a Barcellona? Lorenzo, Pedrosa, Stoner. E questo significava che Stoner era il motivo per cui la Ducati non vinceva, a Pedrosa manca sempre qualcosa per vincere e piu' volte e' stato detto che e' in un qualche modo inferiore agli altri. Lorenzo? perfetto e troppo forte mentalmente.
Come sono arrivati in Germania? Pedrosa, Lorenzo, Stoner. Stoner e' rinato, Pedrosa e' piu' forte tecnicamente di Lorenzo e quest'ultimo e' in realta' per Cereghini fragilissimo, lo evince da come cambia spesso idea sul suo vestiario tecnico (!!) ma e' assistito benissimo e lo nasconde bene. Insomma uno psicolabile con l'accompagnamento.
Guardate poi tempi e distacchi e chiedetevi da dove derivino tutte queste differenze rispetto a 15 giorni fa.
Giorni non mesi.

E' evidente che si sta preparando il terreno al ritorno alla vittoria di Rossi, occasione nella quale potranno dire che Lorenzo invece di maturare e' marcito e che non tiene la pressione. Bobbiese infatti con nonchalance chiede "ma come mai proprio oggi che torna Vale, Lorenzo non vince? Come ve lo spiegate?". Guareschi prova a rispondere in modo sensato pensando che magari tra il pubblico c'e' anche qualcuno non del tutto rincoglionito e da il merito alla gran gara di Pedrosa che ha girato col ritmo da pole.
Mapporc! Ma no! la risposta giusta e' che Vale (4°) mette pressione a Pedrosa per farlo andare piu' forte e mette una pressione con segno negativo a Lorenzo che va piu' piano. Mi sembra molto piu' logico no?

Eppure io mi ricordavo che dissero LE STESSE COSE proprio quando Rossi si fece male.
Ma come fanno a dare SEMPRE spiegazioni opposte a faccende identiche o interpretazioni uguali per situazioni del tutto capovolte?
Qui non e' questione di avere oponioni diverse da quelle espresse da Fuorigiri, ma semplicemente AVERLE!
Mi metto nei panni di chi conosce poco il motociclismo e si ritrova confuso dal continuo cambiamento di prospettiva. Non c'e' logica. Non c'e' coerenza. Ma tanto cazzeggio quello si. Par di vedere "Controcampo" dove bastano un paio di pareggi per dire che una squadra e' in crisi, poi vince per culo al 96° con un rigore che non c'e' ed e' gia' fuori dal tunnel.
E di Rossi che dicono? Che la sua arma totale e' l'odio per l'avversario. Cio' forse denota una fragilita' interiore? Manifesta un certo nervosismo quando le cose non vanno nel verso giusto? Macche'...E' UNA QUALITA'. Vediamo piu' avanti come si manifesta.

L'AMICO DI TUTTI
Preambolo: intervistato da Porta, Stoner spiega che non riusciva a raggiungere i 2 davanti e sapeva che Rossi, piu' veloce, l'avrebbe raggiunto e a quel punto ha cercato in tutti i modi di mantenere la posizione sfruttando i punti in cui era piu' veloce. E poi giu' una sfilza di complimenti a Vale per il recupero perche' pure lui ha sofferto gli infortuni (e piu' tardi parlera' anche di quelli di Pedrosa e Lorenzo).
Ma non e' divertente.

Ecco allora un Sudore Beltramo sbavante inginocchiato su una distesa di viti in ergal per adorare il suo amato Rossi. "Ahhhh come mi sei mancato!!" (assieme a qualche milione di telespettatori) ripete ogni 5 secondi e l'occhio si fa umido mentre Rossi da la sua versione molto matura dei fatti: "evidentemente sono una gran motivazione per gli altri piloti, Stoner come mi ha visto si e' messo ad andare piu' forte. La prossima volta mi travesto da altro pilota". Applausi risate, fuochi d'artificio, mentre Paolone comincia a scodinzolare "Ahhhhh come ci sei mancato!". Eccerto, Casey evidentemente doveva lasciargli il podio per rendergli omaggio.
Ma non basta.

Rossi deve rovinare la sua impresa con la solita battutina del cazzo che fa impazzire gli imbelli, perche' lui i complimenti, al contrario di Stoner li fa cosi':
"gli faccio i complimenti... cosi' almeno... cioe'... se se succedeva il contrario lui avrebbe sicuramente frignato come ha fatto dopo Laguna Seca e invece queste sono le gare".
Applausi, risate, musica da circo, petardi e coriandoli. Complimenti per l'eleganza. E Beltramo, oramai in un lago di bava "ahahhaahah mi rendo conto che mi mancavi anche cosi'"

Ce ne fosse uno che si rende conto che in realta' il frignone e' proprio Rossi. Che poi racconta un curioso retroscena in cui alla prima curva dopo il traguardo finge di essere arrabbiato con Stoner e Guareschi gli suggerisce "dovevi mandarlo a cagare come fa sempre lui!!" E giu' risate, urla di entusiasmo, campane a festa e frecce tricolori in acrobazia.
La prossima volta pero' forse e' meglio che Guareschi si rimetta qualcosa di griffato Yamaha come quando correva o anticipiate una camiciola Ducati a Rossi.
Peccato pero' che appena passato il traguardo, Rossi faccia un gesto poco scherzoso e senza che Stoner lo possa vedere... mah.

Belle infine le domande pungenti di Pernat: "dammi un solo motivo per cui la Yamaha ti lascia andare. Perche'?" Uno e' poco caro Carletto, saranno almeno 15 milioni.
Ma e' possibile si siano tutti dimenticati che e' dallo scorso anno che Rossi chiede apertamente alla Yamaha di puntare su un solo pilota? E che in inverno ha detto altrettanto apertamente che se la Yamaha non "risolveva" la situazione lui poteva accettare l'offerta Ducati?
E' possibile. Non se lo ricorda nessuno. Pare quasi che Vale sia stato cacciato in malo modo. Cosi' almeno narrera' la leggenda.

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
Poco male perche' comunque un grande momento di televisione ce l'avevano gia' regalato Guidone Meda e un eccitatissimo Loris Reggiani. E' accaduto durante le prove dove il commentatore si inerpica in una difficile metafora sull'assenza di Rossi paragonata a quando una supplente carina e di manica larga prende il posto della prof stronza. Reggiani fulmineo ritorna alla sua gioventu' e ci regala questa perla "io mi facevo le seghe con le supplenti"



Passano lunghi secondi dove Meda ritrova il coraggio di proseguire la metafora, rischiando pure che magari Loris si ripeta. Sia mai che scenda in scabrosi dettagli.
Noi di Gigler vogliamo dare la nostra solidarieta' al Reggio.
Primo perche' in fondo non ha fatto nulla di male.
Ci son tanti personaggi famosi e piu' influenti di lui che fanno "outing" dichiarando la loro omosessualita' o bisessualita'. Con tutta la gente che ha fatto la stessa cosa, almeno lui ha avuto il coraggio di dirlo... in tv... in diretta... ehm... commentando una corsa di moto...

Il secondo motivo e' che quel silenzio ci ha fatto ribaltare dal ridere. Piu' delle battutine di Rossi.


P.S. di De Puniet non diciamo nulla. Anzi secondo me non e' nemmeno fratturato, e' solo uno sporco imitatore del Vale. Tie'!

P.P.S. Espargaro' finge invece di aver male a una vertebra. E che sara' mai, bastan due massaggi. Piagnoni!

venerdì 16 luglio 2010

BENTORNATO GAMBADILEGNO


Ooooooohhhhh finalmente il nostro amato Valentino e' tornato.
Vi era mancato? Adesso c'e'. Ma soprattutto se non sopportavate piu' i continui bollettini medici e i servizi strappalacrime di Beltramo adesso (almeno quelli) son finiti. Certo da un po' da pensare il fatto che oggi si sia parlato piu' del 7° classificato che del miglior tempo. E non puo' passare inosservato che ci sono 2 moto italiane nei primi 3.
Ma si sa: se non c'e' il-pilota-italiano-su-moto-italiana la Ducati e' come se fosse di Singapore.

LO STRILLONE
Tuttavia ci fa piacere (per modo di dire) constatare come i media italiani hanno trattato i due "argomentoni", ovvero i test del pesarese e il suo passaggio alla Ducati.
Si comincia con l'esito del test di Brno dove solo un paio di giorni dopo qualcuno si degna di scrivere che la parte positiva del test e' stato il passo di Rossi con gomme da gara spesso sotto i 2' e neanche di poco. Gia' perche' i primi titoli sono stati qualcosa che solo in Italia si puo' leggere. Il tempo di 1'59".1 e' stato definito da piu' parti da RECORD.
A casa mia il "record" e' il primato assoluto e non mi capacito di come possa essere un "Vale da record" come piu' volte scrive ad esempio Galli del QN, quando la pole era di oltre un secondo piu' veloce. Mah, misteri della fede (valentiniana s'intende).

E' questo sensazionalismo che proprio non possiamo condividere. Rossi era li' per vedere se la gamba reggeva lo sforzo, se l'osso teneva botta. Non per sviluppare la R1 o battere il record della pista. E' questa l'unica chiave di lettura del rifiuto di Toseland di consegnare la propria moto. Sapeva sarebbe finito sulla graticola.
Ma su quei giri son stati scritti fiumi di inchiostro (e di pixel) su tanti argomenti tranne che su cio' di concreto e' emerso: Vale e' in grado di correre. E se corre va forte. Che diamine mica c'e' bisogno di essere suoi tifosi per comprendere che e' un fenomeno. C'e' troppa gente che ha fretta di buttarlo giu' dal piedestallo senza comprendere che lassu' non ci e' arrivato solo per culo, anche se in qualche occasione l'ha avuto, bisognerebbe ricordarsi che ha perso solo quando ha avuto dei problemi di affidabilita' o di infortunio.

Invece mi tocca leggere del "record" che non c'e' appunto o della solita sterile polemica sul "livello" dei piloti SBK e MotoGp e qui ci metto pure gli utenti di vari blog piu' o meno famosi che non perdono occasione per scornarsi su Rossi e su Biaggi; ragazzi francamente avete ROTTO IL CAZZO.

LA LIVELLA
Chi vi scrive non pensa che la Superbike sia un campionato di serie B, ma se anche lo fosse mi piacerebbe ugualmente. Mi piacciono le moto, mi piace la battaglia quando c'e'. Pero' e' del tutto evidente che se negli ultimi 10 anni i campioni del mondo della Superbike son passati tutti in MotoGp e il percorso inverso l'han fatto piloti rimasti a piedi o in eta' avanzata, viene da se' che un po' di differenza c'e'.
Ma in fondo chissenefrega? L'importante e' che la lotta sia equilibrata. A me non interessa che il livellamento sia verso il basso o verso l'alto perche' se mi piacciono i sorpassi e le gare aperte a qualsiasi risultato mi va bene pure una vittoria di Checa che probabilmente in MotoGp non finirebbe piu' nei primi 6.
Ma e' anche vero che alcuni personaggi che in MotoGp tirano un po' a campare probabilmente non metterebbero i piedi in testa agli specialisti delle derivate.

Tutt'altro discorso e' invece quello riguardante Rossi o (se ce ne fosse l'occasione) per uno qualsiasi dei Fantastici 4.
Questi qua sono i piloti piu' forti del mondo, sarebbero forti in qualsiasi categoria. Ma davvero qualcuno crede che Vale non sarebbe in grado di battere Biaggi o Bayliss (se tornasse) in una sfida in SBK? Certo potrebbe anche perdere, non si da nulla per scontato, ma non si sta parlando di Moto e F1, ma di passare da una moto all'altra. E la cosa veramente assurda di tutto 'sto pandemonio e' che lo stesso Max Biaggi sta dimostrando come la sua esperienza ad alto livello sia redditizia anche in Superbike!!
Una volta questo confronto diretto non c'era o comunque nessuno vi faceva caso: c'erano i Pirovano, i Falappa, i Merkel, Polen, Fogarty, Slight e il mitico Yanagawa (che torna, al solo nominarlo gli abbiamo portato fortuna). E te li godevi senza chiederti se erano piu' o meno forti di meta' di quelli della 500.
Tornando a Rossi pare che nessuno si ricordi dei 2" e passa che rifilava ad Edwards sulla stessa moto alla 8h di Suzuka e Colin era il pilota di punta nella WSBK e lottava per il titolo!

VALEROSSO
Spero che dopo il ritorno di Rossi alle corse si spenga presto con un annuncio il tormentone del suo passaggio alla Ducati.
Anche qui non se ne puo' veramente piu'. Tutti a dire quanto e' bello, quanto e' sensazionale e fior di ex-piloti e addetti ai lavori intervistati sulla questione e rispondere sempre con le stesse parole.
Che fara'? La Ducati e' vincente? E chi si portera' dietro? Beh ma perche' non aspettiamo il 2011?! Vabbe' che fare pronostici e' lo sport nazionale, ma l'unica cosa che si puo' dire e' che il binomio fa paura per l'enorme disponibilita' della Casa bolognese nei confronti del pilota, disposta cioe' a far qualsiasi cosa in tempo reale pur di accontentarlo.
E anche qui la cosa stride se si pensa che Cicognani dopo lo scorso Gp ha detto che la Gp10 non ha novita' da presentare nelle prossime gare.
Poi ci si chiede perche' a Stoner non gliene freghi piu' un cazzo...

lunedì 5 luglio 2010

BRAIN TRAINING


Sara' perche' in una officina meccanica ci son cresciuto, sara' per il padre e il fratello periti (non defunti) sara' perche' mi ha sempre affascinato la tecnica, ma vedere che le vittorie di Lorenzo vengono attribuite piu' alla sua condizione psicologica che a quella tecnica mi fa un po' ridere.

Mentre in telecronaca viene sottolineato continuamente come la M1 dello spagnolo sia l'unica moto stabile, a Fuorigiri pare che il vino faccia ancora effetto: e' questione di pressione.
Eppure Lorenzo conferma che la pressione c'e' per tutti, anche per lui, mentre gli altri piloti puntano i loro ditini su cio' che hanno sotto il culo. Eggia' perche' correre con un mezzo che non si intraversa e sbacchetta a ogni comando e fila come un treno direi che e' decisamente piu' rilassante che picchiarsi col manubrio rischiando di battere i denti a ogni curva.

E' innegabile che la pur veloce Honda costringa i suoi piloti agli straordinari per controllarla. Al di la' della probabile balla raccontata da Dovizioso sul freno posteriore, e' sotto gli occhi di tutti che sia Andrea che Pedrosa han sempre almeno una ruota che va per i fatti suoi, Lorenzo mai.
Il bello e' che quando vinceva cosi' Stoner era tutto merito delle Bridgestone e della velocita' nei rettilinei, mai venne detto che era forte psicologicamente.
Adesso e' vero il contrario.

Cio' che non mi stupisce (ma in un mondo dell'informazione normale dovrebbe) e' che Dovizioso dice di aver avuto questo problema al freno posteriore sin da l primo giro, eppure l'errore e' arrivato molto piu' tardi: se era quello la causa della caduta, perche' nessuno gli ha chiesto come diavolo abbia fatto a portarsi persino al comando? Io glielo avrei chiesto.
Ma evidentemente a Bobby-Gol&C va bene cosi': che sia psicologia o oleodinamica sempre di pressione si tratta.

IL GOMMONE AL LARGO
Mi domando anche come mai quando c'erano gomme diverse era sempre colpa delle gomme e ora che son tutte uguali pensano che le gomme non contino un cazzo.
E' un ragionamento cosi' sbagliato che mi rompe quasi scriverne. La Yamaha e' l'unica che va forte con entrambe le mescole, addirittura as Assen Lorenzo e' riuscito con le dure a essere veloce quanto gli altri con le morbide per poi prendere il largo dimostrando di avere pure del margine. Tutta questione di guida?
Puo' essere, pero' quando era Stoner a prendere il largo era colpa di tutto... tranne che merito del pilota.

Pure la Suzuki, grazie al gran caldo, migliora le proprie prestazioni. La 3° Casa nipponica ha un cronico problema a far lavorare queste Bridgestone e non e' l'unica. Pure Ducati opta spesso per le gomme con la riga bianca che pero' spesso fan fatica a finire la corsa e idem la Honda che in diverse occasioni ha avuto il problema contrario e cioe' di ricorrere alle dure perche' le altre le bruciava.
A Barcellona la scelta era pero' fra dure e molto dure in versione bi-mescola, cosa non sempre disponibile. Fateci caso: quando non c'e' la doppia mescola per gli avversari della Yamaha la situazione e' anche piu' drammatica.

Quindi sinceramente mi sarei anche un po' rotto di sentire ore e ore di giornalisti parlare di testa e di corsi di recitazione e MAI DICO MAI nessuno che si renda conto che queste gomme vanno bene solo ad una moto. Un conto sarebbe un confronto Lorenzo-Rossi, ma gli altri non sono assolutamente pari. E invece a Fuorigiri si parla di testa senza considerare assolutamente niente del resto: le gomme? Pari.
Le moto? Pari. La differenza la fa solo Lorenzo.
Invece e' vero il contrario: la M1 e' una spanna sopra le altre, le gomme vanno bene solo su quella moto e danno problemi di temperature e setting a tutte le altre che o perdono grip davanti (Ducati) o dietro (Honda) o tutte e due se non fa abbastanza caldo (Suzuki).

E il brutto e' che non c'e' nemmeno rimedio a questa situazione: i test sono vietatissimi, le gomme non hanno uno sviluppo dedicato e la scusa qual'e'? I costi.
Sara' ma a me pare piu' costoso sfornare telai e forcelloni in continuazione che fare una gommina ad hoc per ogni moto. Una cosa che la Bridgestone avrebbe magari fatto per battere Michelin, ma rimanendo da sola non puo' che non fregargliene niente. Pero' ci rimette pure lo spettacolo: il vantaggio acquisito da Yamaha era colmabile con le prove, cosi' invece solo la Honda ha guadagnato un pochino perche' e' l'unico colosso che potrebbe portare un telaio e un motore nuovo ad ogni Gp.

Rimane quindi la solita storia di scandalizzarsi per la caduta di Rossi per una gomma diventata di ghiaccio in mezzo giro fatto piano, salvo poi chiudere un occhio quando questo tipo di cadute han colpito tutti gli altri ad ogni uscita e chiudere pure l'altro quando ogni team si lamenta di queste gomme che non si scaldano mai.
Proposta: cominciate a indagare su queste gomme.
Anche perche' pare che pure sulle Bridgestone stradali ci sia qualcosa che non va: occhio agli adesivi che le ricoprono!!! Ma questa e' un'altra storia AHAHAHAHAHH

IL COLPEVOLE
Non stupisce, ma come sopra dovrebbe, che le colpe della Ducati vengano fatte ricadere tutte su Stoner. A dirlo e' il solito millantatore Cereghini secondo il quale la Ducati e' ipercompetitiva, simile alla Yamaha nel comportamento, ma e' Stoner che non la sfrutta. Lo spalleggia in questa analisi fatta col culo pure Florenzano, noto pilota, lo ricordiamo, della squadra ufficiale Velosolex.

Chissa' perche' invece i piloti, quelli veri, dicono qualcosa di ben diverso a cominciare da Pasini (che sulla Desmosedici fece una figuraccia e adesso ci va cauto a criticare Stoner) per continuare con De Puniet e Checa. Per questi che il pilota lo fanno di mestiere ora e non nel Medio Evo, chi non ha la Yamaha deve osare di piu', a volte troppo e magari le cadute hanno tolto a Casey la voglia di mandare tutto a puttane con allegria.

E' infatti netto il distacco fra i commenta-fuffa come Cereghini e Florenzano secondo i quali la Ducati e' perfetta e Stoner un pirla e l'idea che si son fatti i piloti che san bene come pochi decimi sul passo siano gia' difficili da colmare e impossibili se c'e' il rischio di andare in terra nel farlo.

TROVATE LE DIFFERENZE
Ma e' del tutto inutile chiamare dei piloti e poi porli di fronte a dei pirloti che non capiscono un cazzo.
Prendete (e tenetevelo) Bobbiese. Parte da una riflessione che potrebbe portare a sviluppi interessanti "Questa Ducati piu' facile forse e' piu' lenta di quella che era si' dura da domare ma forse piu' veloce (nelle mani giuste aggiungo io)" e poi che fa? LO CHIEDE A CHECA!!!

"Ma quale Ducati? La mia?!" "Si si" "Ma del 2005?" "Si beh l'hai guidata no?" "Ma il 1000?!?!" "Si si" insite Bobbiese che non si rende conto che sta chiedendo a Carlos Checa che guido' la Ducati Gp5 da 990cc, nel difficile anno di passaggio alle Bridgestone, se questa Gp10 800cc a scoppi ravvicinati del 2010 e' piu' o meno efficace della Gp7, sempre 800cc che vinse il mondiale nel 2007.
Ma chiederlo a Stoner magari poteva aver senso. A 'sto punto potevano chiederlo pure a Capirossi...

Che poi a dirla tutta l'imbarazzo di Checa e' anche che lui con la Ducati non ha combinato un cazzo, esattamente come quando era alla Yamaha con Rossi. Il perche' Bobbiese volesse sapere proprio da lui se la Ducati del 2005 era difficile ma vincente nelle sue mani sembra quasi una presa per il culo, non fosse che dal vuoto pneumatico del biondo ci si puo' aspettare di tutto.

Non stupisce, ma dovrebbe, che Cereghini per tutta risposta neghi se stesso e tutto l'ammasso di letame che sparo' appena 3 anni fa sulla Ducati e Stoner.
Cosa dicevamo prima? Che nel 2007 si dava il merito alla velocita' massima e oggi Nico, che probabilmente a causa dell'arteriosclerosi ha dimenticato tutto sostiene: "Che la velocita' massima conti poco lo dimostra il fatto che la Yamaha e' la piu' lenta e vince tutte le gare"
Appero'.

Quando invece le gare le vinceva tutte la Ducati dimostrava esattamente il contrario.
A supporto come un trespolo per un pappagallo il solito Florenzano che pontifica "Adesso la differenza la fa solo Lorenzo". Ma se a qualcuno era sfuggito che Florenzano dice solo cagate ecco pronta la dimostrazione:
dopo aver detto "Le tre moto si equivalgono" aggiunge "il discorso per il numero 1 e' chiuso, ma presto ricominceremo (???) a divertirci perche' torna Valentino e il sogno di tutti (?????) i tifosi e' vedere i due campioni con le stesse gomme e la stessa moto"

Ah certo perche' nelle tre gare dove c'era Rossi abbiamo proprio visto un gran spettacolo: Rossi vince perche' Stoner gia' lontano cade, e poi Lorenzo che lo recupera e passa senza diritto di replica nelle due gare successive.
Era questo il divertimento che tutti i tifosi attendono?
Insomma a questi qua importa solo di Rossi, il resto e' merda.
Anche loro.

I GRANDI EVENTI
E infatti ecco il solito tormentone di Rossi alla Ducati. Ok parlarne, ma parlarne sempre a vanvera senza nulla concludere che non siano frasi strampalate tipo: "Quando annuncerete il passaggio di Valentino alla Ducati sara' UNA SVOLTA EPOCALE uno dei piu' grandi eventi sportivi della storia d'Italia" Cazzo ma ingaggiano Garibaldi??? Poi man mano che completa la domanda l'evento da storico e nazionalpopolare diventa PLANETARIO. Io direi anche Universale, sicuramente pure i marziani non aspettano altro...

Il pezzo di carne da tritare stavolta e' Cicognani, il vero DS alle spalle di Guareschi che ovviamente non conferma e non smentisce. Ma ha senso far sempre la stessa domanda sapendo che fino all'annuncio nessuno dira' nulla? Che senso ha a parte rompere i coglioni e ripetere fino allo stordimento quanto e' bello il pilota-italiano-su-moto-italiana?

BUGIARDO BUGIARDO
Premio per la balla piu' complessa (ma ugualmente non credibile) per Iannone che prima dice di non aver visto la bandiera (e Florenzano lo difende) poi non vede che deve cedere la posizione, pero' infine vede che deve fare il "ride through" buttando cosi' la gara.

"La bandieva non l'ho vista"
"Ok pero' la segnalazione hai detto di non ritenerla giusta in diretta dopo la gara"
"Ehm.... evvvv.... no, cvedevo fosse pev la caduta di Canepa e io non avevo supevato"
"Vabbe' ma anche se non la ritenevi giusta dovevi seguire la segnalazione di cedere una posizione"
"Ma non capivo che dovevo cedeve una posizione"


Ma per piacere!!
Ma come quando non la ritenevi giusta l'avevi pure capita no? E le bandiere gialle per la moto di Canepa le avevi viste e avevi pure ritenuto fosse ingiusto penalizzarti perche' non avevi passato con quelle bandiere che avevi visto.
Con un po' piu' di testa poteva vincere ugualmente ma chissa' perche' gli espertoni han sempre da ridire sulla testa di chi deve guidare impiccato un mezzo inferiore e non fanno una piega di fronte a una scemata del genere.

Bah!