lunedì 26 settembre 2016

IL FATTORE M..DA



Lo so che comincio spesso così, però mi sarei anche rotto il cazzo. Non è ammissibile, visto che purtroppo non è impossibile, che il Motomondiale versi in queste condizioni. Passi l'ignoranza dei media che si divertono a fare clip insulse, passi il telecronista un po' ducatista quando gli pare che tifa da 20 anni un pilota e fa finta di no, passi la casa di riposo spacciata per parterre di espertoni, ma al netto di tutto questo schifo, la MotoGp è o non è la categoria motociclistica di punta?
Non so, chiedo, perchè io una categoria NON di punta che non ha le gomme per fare le gare non la vedo. E siamo messi così dal 2013, ultimo anno in cui le gomme duravano fino alla fine e nessuno se ne lamentava.
Oggi cosa abbiamo invece?

Vedo piloti atterriti che non sanno che gomma usare dopo 2 giorni che provano... solo le gomme. Indecisi come se piovesse a intermittenza. Oggi non guardano se piove o no come una volta, guardano se c'è anche una sola nuvola. Ostaggi di uno o due gradi in più o in meno. A sentirli pare che si passi dall'era glaciale al caldo tropicale, poi guardi i dati e trovi che a Jerez le gomme scivolavano con 40° di asfalto ritenuto troppo caldo mentre ad Aragon con 38° scivolavano per il troppo freddo! Ma allora queste gomme van bene solo se ci sono 39° precisi?? Poi però dopo le gare li senti tutti dire che scivolavano qui e là ma "la Michelin sta facendo un buon lavoro". Tolto il microfono da davanti al naso poi vanno a lamentarsi nelle sedi ritenute più opportune di una gomma che ha perso i pezzi.

Perchè qui mica stiamo parlando di gommini o dietrologia, io mi riferisco solo ed unicamente ai dati di fatto che sono: cadute a raffica in tutte le sessioni, roba che con le Michelin son caduti più in 14 week end che in tutto il monogomma Bridgestone, e difetti di costruzione gravi. Gravissimi.
Ci sono gomme che han perso pezzi grandi come monete, battistrada che si sono staccati, carcasse aperte come banane, gomme che girano sul cerchio. Ma cazzo voi avevate mai sentito dal 2002 (primo anno di ritorno ai 4 tempi) di gomme che si girano nei cerchi?? Una roba che se ti capita è perchè come minimo hai il cerchio rotto e se ce l'hai a posto lo romperai in testa a chi ti ha montato le gomme. Ma stiamo scherzando? Pare di sì perchè il pirla che han messo lì come PR per le tv ti elenca i difetti come se fossero cose normali.
E vogliamo parlare dell'assistenza? Praticamente vince sempre chi ignora i consigli della Michelin! A Brno han vinto le Rain Hard, a Misano e in Austria ha vinto l'anteriore Soft come in Texas, ad Aragon quello che montava 2 Hard. Praticamente conviene montare la gomma sconsigliata all'ultimo momento in griglia!

Confidare nel giornalismo poi è come buttarsi dal 5° piano e pretendere di non farsi un cazzo. Fra tifosi camuffati e sedicenti esperti c'è la desolazione più totale. Ho visto un minuto di tv dove un imbecille di cui ignoravo l'esistenza prima viene invitato a spiegare come è fatta una gomma (sia mai che qualcuno non lo sappia a casa...) e poi ti viene a raccontare che "Michelin non ha dati e ogni pista richiede una mescola diversa".

MA
COSA
CAZZO
STAI
DICENDO?
3...2...1...
IDIOTA!

A sentire certa gente pare che la Michelin fosse una fabbrica di insaccati che si è buttata nella produzione di gomme da corsa così perchè non aveva un cazzo da fare.
- Presidente, con tutti 'sti vegani la mortadella non tira più come una volta
- Mmmm... mi lasci pensare. E se facessimo delle gomme da moto invece?
- Da mangiare?
- No per la MotoGp!
- Genio!

Si ignora bellamente che i francesi abbiano fatto gomme per ogni categoria motoristica e con successo, adesso tornano nel Motomondiale e sono diventati dei fessi? Ma perchè nessuno va a fare le domandine giuste? Paura di perdere il pass? Perchè nessuno chiede il perchè dei continui cambi di carcasse e mescole e perchè la stessa gomma un giorno va e quello dopo è da scartare? Come mai son partiti dal fare i record nel deserto del Qatar e adesso non vanno in temperatura con quasi 40° di asfalto? Come mai la Dorna pubblicizza gli 8 vincitori diversi e a parte i primi 3 del campionato si tratta sempre e comunque di vittorie venute fuori dalle gomme?
Perchè la Ducati in Austria dava 1" a tutti e per la gara sono arrivate nuove gomme che invece han ridotto il distacco a un paio di decimi?
Sarebbe anche ora di finirla di far finta che tutto sia molto bello e casuale. Anche perchè a Misano nessuno si aspettava un Pedrosa così veloce e lì sì che si sono accorti che aveva vinto per la gomma. Però ad Aragon la gomma è andata in pezzi a lui e alle Ducati. Guarda un po' che caso strano.

La Michelin sta portando delle gomme di merda, questa è la verità e nessuno lo dice per paura di continuare ad averle solo di merda e non una di quelle buone a rotazione. Anzi per completezza di informazione riportiamo il pensiero (unico) del "telecronista un po' ducatista" che ovviamente è di parere contrario a prescindere:

"Ho sempre difeso la Michelin e continueró a farlo quando verrà bersagliata senza alcun motivo da complottari tristi, paraesperti livorosi, gente influenzabile, pessimisti, professionisti del malumore(1). Chi dice che Michelin favorisce Rossi. Poi quando Rossi perde allora favorisce Marquez. Poi se va bene la Ducati favorisce la Ducati, ma se va male la Ducati boicottano la Ducati. Lorenzo sarebbe uno che è boicottato da metà mondiale senza considerare che un uomo r la sua squadra possono pure avere problemi loro(2). Bene, il risultato di Honda ieri e lo svolgimento del weekend mi mette nella nuova condizione di essere fortemente critico con Michelin, ma non perchè io abbia deciso di dare ascolto alle (cretine) ragioni complottare(3). Anzi, la vittoria di Marquez e la gomma in pezzi di Pedrosa sono la prova che non c'è stata nessuna ridicola intenzionalità, ma errore umano semmai, di studio, di assemblaggio, di costruzione. Non lo so, ma sono errori che vanno corretti quanto prima. Pirro ha avuto l'anteriore in pezzi sabato mattina e quella gomma doveva essere ritirata. In gara i problemi,oltre a Pedrosa, li hanno avuti analoghi anche Dovizioso, Petrucci e chissà chi altri. Honda e Ducati fanno lavorare molto la gomma davanti, ma Michelin lo deve mettere nel conto. Un cammino di apprendimento per Michelin, essendo al primo anno, è sacrosanto e le prestazioni delle gomme quanto a tempi sul giro sono straordinarie(4). Ma sull'argomento questo mondiale ha bisogno di cominciare a trovare stabilità, È ora, perchè non si possa dire che il risultato (di Pedrosa ad esempio) è influenzato dalle gomme e perchè un battistrada che si stacca puó essere pericoloso per la salute dei piloti; e più casi ci sono - come ad Aragon - più è pericoloso. Infine anche per non dare la stura a chi parla perchè ha la lingua in bocca. C'era chi pronosticava una vittoria a mani basse del titolo da parte di Valentino Rossi e invece lo ha praticamente vinto Marquez.(5) Allora adesso si pensa che Michelin favorisca Marquez. Nelle prime posizioni del mondiale ci sono semplicemente i migliori, che sarebbero lì anche con gomme Goodyear, Toyo o Vredestein. Peró Ducati e Honda (lato del box di Pedrosa) possono avere da ridire. E se lo fanno hanno ragione. Michelin: siete bravi, bravissimi, vi abbiamo sempre difesi sui casi ioslati ed eclatanti. Quando il caos è comunej, per il bene del nostro sport, fare finta di niente non si puó"

Proviamo a ribattere punto su punto:

1. Sempre difeso Michelin? Non mi pare che nel 2007 avesse questa strenua difesa. E poi basta offendere chi non la pensa come te Guido. Io non sono triste, semplicemente vedo gomme in pezzi e tante cadute. Oggettivamente la Michelin sta facendo schifo e la cosa non influenza la mia serenità. Triste sei tu quando vuoi fare il simpatico e non lo sei a nessuno (Top Gear??)

2. Se Yamaha ha confermato in blocco la squadra e Lorenzo è l'unico ad andarsene, poi vedi che da 3 vittorie e 2 secondi posti in 6 gare passa a fare solo 3 podi e nessuna vittoria nelle successive 8 un sospetto ti viene. Poi se pure tu dici "problemi loro" i problemi ci sono o no?

3. Ma sei normale? Se sei critico tu è giusto, se siamo critici noi siamo cretini? Ma che sei? Il depositario della Verità Universale? Ma cagati addosso.

4. No. Michelin non è la prima volta che fa gomme per motogp e lo faceva in regime di concorrenza con tanto di gomme da tempo (e pure consegnate espresse ehm ehm) ad Aragon, come a Jerez e in tante altre gare i tempi di gara sono stati più alti e le cadute fin troppe. Negarlo è assurdo.

5. Parla per te e i tuoi seguaci visto che i presunti favoritismi per Marquez li vedono appunto i tifosi gialli. Quanto a Rossi sarà un caso ma è l'unico cui non è mai andata in pezzi una gomma, ha sempre migliorato in gara i tempi fatti nelle prove e ha vinto le 2 gare dove altri 20 piloti erano sulle tele.
Certo si tratta di una straordinaria coincidenza.

Come quella che ha fatto di te un giornalista che si occupa di moto.
Perchè una ragione sensata ancora non la trovo.


giovedì 18 agosto 2016

FANTASMI E FANTASIE

Il Mondo della MotoGp diventa ogni gara sempre più spirituale. In senso letterale. Non bastavano le analisi psicologiche al posto di quelle tecniche, ora invece di chiedere conto a personaggi viventi si parla apertamente di... fantasmi.
Del resto quando in studio hai un elemento come Beltramo mica vorrai parlare di moto!

La storica doppietta della Ducati in Austria parte da lontano, dai test dove mancava solo la Honda e dominati dalle moto bolognesi. Disgraziatamente la Ducati, per motivi che non si conoscono, ha portato un turista australiano e gli ha dato persino una moto per andare a spasso. Per una settimana abbondante l'odio dei giornalisti si è riversato su questo intruso. Al fine di minimizzarne le gesta si è esaltato il risultato dei piloti titolari dimenticando che il loro miglior crono era stato fatto con le gomme morbide che il "disturbatore" ha montato solo per un giro dove stava facendo il miglior tempo prima di cadere. Che con le dure avesse un passo impressionante è finito nel dimenticatoio.

E' per questo che la vittoria di Iannone è stata salutata come una liberazione. Beltramo fa il gesto del "cheppalle" a ricordare che Stoner era stato l'ultimo a vincere su Ducati e aggiunge "Meno male che non ha vinto Stoner!". Seguono commenti simili a quelli che avevano accompagnato test e pre-gara: Stoner non serve a niente, il suo contributo alla causa Ducati è ZERO.
Strano che queste cose le dica la stessa gente che qualche anno fa attribuì una sporadica vittoria in Superbike di Crutchlow a un giretto di Rossi a Brno con la R1 (e 1" più lento dell'inglese). Adesso invece che c'è l'unico collaudatore ex-Campione del Mondo a Bologna non serve a un cazzo.
Anzi viene considerato un "fantasma" che aleggia nel box, ma Stoner è lì in carne ed ossa nel box Ducati, nei giorni scorsi ha girato con quella stessa moto per provare cose nuove. Ma allora chi ha abbracciato Dall'Igna? Un ventilatore?

Il secondo fanstasma è Jorge Lorenzo.
Per Sky semplicemente non esiste. Parlano della classifica e contano solo i punti di Marquez e Rossi. Piuttosto che nominarlo dicono in generale "le Yamaha" oppure parlano del solo Rossi. La cosa prende le sembianze di una commedia degli equivoci quando in studio parlano della Ducati che punta al titolo già dal prossimo anno e gli ospiti insistono a dire che bastano questi piloti per vincere, "Peccato vada via Iannone", "Meno male che rimane Dovizioso!", già ma che arriva il Campione del Mondo in carica no eh? Anzi sta a vedere che sarà un problema...
Tuttavia si augura Beltramo che la Ducati possa essere ancora competitiva, più di Honda ma meno di Yamaha, altra Casa italianissima evidentemente.
Ve l'immaginate sentire quelli della F1 parlare di una Ferrari che sperano più competitiva della Red Bull ma meno della Mercedes???
E  a proposito di Red Bull, visto che è proprietaria dell'appunto "Red Bull Ring", Beltramo si supera (era in formissima) quando dice che è destino che Ducati vinca in un circuito che si chiama "RED". Già. Solo Red, la Red Bull non c'entra e meno male che scriveva per loro assieme al sodale Terruzzi...

Terzo e ultimo fantasmino è Romano Fenati.
Non ho mai avuto gran simpatia per questo pilota, ma il punto non è stabilire se il Team Sky VR46 lo abbia cacciato a ragione o meno.
La cosa strana è che nessuno abbia osato chiedere qualcosa su cosa sia successo. Han preso il comunicato del team per oro colato e fine. Nessuno sa la versione di Fenati, nessuno lo ha visto, nessuno gli ha chiesto nulla. Le notizie più "precise" (ahaahahahah) vengono da un portale che riporta da un bar (!!!!) le chiacchiere dell'amico di un amico di uno che l'ha sentito al telefono. Sentito un conoscente che forse era là, mica Fenati! Insomma per un giorno siamo tornati al Medioevo col passaparola e fanculo all'Era digitale-satellitare.
La cosa diventa grottesca se pensiamo che questo team è finanziato da chi trasmette le gare in esclusiva ed è diretto dal pilota di cui parlano 24h su 24.
Tra le cose "ufficiali" c'è che quello in Austria sarebbe (parole del team) l'"ENNESIMO" episodio. Ma come? Ci sfondate i coglioni tutti i giorni con le clip dal ranch dove questi ragazzi son sempre allegri e contenti e adesso vien fuori che da anni Fenati è un dito in culo?
Ci fate vedere qualsiasi stronzata facciano e non c'è nemmeno una polaroid sfocata di Fenati che litiga col team? Avete le telecamere infilate in ogni orifizio di questi ragazzini e Fenati è scomparso dai radar? Leggete uno scarno comunicato come usava fare in U.R.S.S. e non fate nessuna domanda che possa anche solo sembrare scomoda?

Allora vi faccio una domanda io: esattamente per cosa vi pagano?

martedì 7 giugno 2016

LA MORTE NON VI FA BELLI

Cosa ci può essere di più tragico della morte nelle corse? A quanto pare un sacco di cose. Luis Salom è morto durante le prove di venerdì della Moto2 e possiamo dire in tutta sicurezza che, passate in rassegna le solite frasi patetiche che vengono tirate fuori in questi casi, in molti poi se ne sono sbattuti i coglioni.
Sono veramente schifato dai comportamenti dei piloti, della Dorna, di quella Safety Commission che non so se sia più inutile o dannosa. Se un pilota muore il problema non può e non deve essere se si farà la corsa. Non può e non deve nemmeno essere la modifica alla pista gradita. E non è vero che lo show deve andare avanti. Quale obbligo ci sarebbe? Solo i soldi. A certa gente interessa solo quello.

Si dice spesso che son tutti bravi ... dopo. Ma in questo caso forse "dopo" certi personaggi sono addirittura peggiorati. Che alla curva 13 ci fosse un problema si sapeva da tempo. Era già stato proposto di usare il percorso alternativo delle F1 ma i piloti preferirono non cambiare perchè con la chicane era brutto. E ora aguzzate (poco) la vista:


Scorrete con lo sguardo la pista e ditemi se non vedete distese di ghiaia dall'inizio alla fine di ogni curva. No? Esatto in una non c'è. E' la 13 dove c'è asfalto per oltre metà della percorrenza. In pratica se qualcuno cade prima del punto di corda solo le barriere lo rallentano/fermano. Infatti Salom è scivolato banalmente come succede decine di volte nel Motomondiale, ma niente ha rallentato lui e la sua moto finiti assieme contro gli air fence che non fanno miracoli come si vuol far credere. Non hanno infatti il potere di deviare moto e pilota in posti diversi.
Il pilota spagnolo è finito contro le barriere ad altissima velocità schiantandosi contro la sua stessa moto. Eppure quando ancora doveva essere accertata la causa della caduta qualcuno preferiva riportare il sentito dire di un pilota: "Non ho visto immagini ma un mio amico ha visto l'incidente e mi ha detto che Salom è andato dritto contro le barriere e poi la moto gli è andata addosso. Questo è molto strano, probabilmente ha subito un guasto, altrimenti non si spiega"
Ma si può? Non hai visto l'incidente, te lo raccontano al contrario, ci credi e poi sentenzi che è stato un guasto. Da lì poi lo stesso pilota dirà che se c'è un guasto non è colpa della curva. Beh caro mio sarai anche bravo ad andare in moto ma di sicurezza non capisci un cazzo. Perchè una via di fuga in asfalto va bene per le macchine ma non rallenta affatto le moto. Le auto possono usare le gomme sull'asfalto per sterzare e frenare, un pilota disarcionato non può comandare un bel niente e su un fondo regolare carene tute e titanio scivolano che è un piacere.
Viene quindi meno lo scopo stesso della via di fuga che è quello di rallentare o fermare prima di sbattere sulle barriere. Se questo non avviene è come avere le barriere a bordo pista: ci si sbatte e basta.

Ma il peggio viene dopo. Alla riunione della Safety Commission decidono di fare un sopralluogo per decidere cosa fare. I piloti presenti (pochi) chiedono di mettere la ghiaia ovviamente! Ma viene invece deciso di utilizzare il percorso della F1. Paradossalmente quella via di fuga buona per la F1 non viene utilizzata dalle monoposto che invece deviano su una esse più interna. E allora cari Cap. Uncino e Cap. Irossi, che cazzo di lavoro sarebbe il vostro? Perchè una via di fuga non più utilizzata dalle auto ma ancora dalle moto non è stata riempita di ghiaia? Mi sembra ovvio che il catrame non cresce come l'erba nei prati, lì qualcuno ha asfaltato, avrà avuto l'ok no? E a voi stava bene così? A tal proposito val la pena ricordare cosa scrissi qualche anno fa quando Nicky Hayden finì fuori pista, fuori dalla via di fuga e fuori dall'autodromo: air-friends
Jorge Lorenzo dice che le vie di fuga sono "Troppo asfaltate e non permettono di rallentare abbastanza". Loris cosa capisce? "Il prossimo anno asfalteremo di più". Speriamo almeno che facciano le vie di fuga in salita visto che per loro 100m son tanti...

E allora vorrei sapere quanti piloti dovranno ancora morire per cambiare i responsabili della sicurezza dato che non hanno nemmeno quel minimo di dignità per dimettersi da soli.
Ma non è finita qui.
I piloti che hanno ispezionato la pista decidono di cambiare anche la Caixa utilizzando la versione più stretta e spigolosa e lontana dalla via di fuga. Fra gli assenti spiccano i due piloti Yamaha che contesteranno questa decisione. Lorenzo dice di non essere stato interpellato, Rossi che aveva altro da fare. Il primo sa benissimo che la SC si riunisce sempre allo stesso orario, se te ne sbatti i coglioni poi bisogna che ti vengano a prendere?
Il secondo invece se ne sbatte i coglioni anche dopo "tanto mi va bene qualsiasi decisione". Un minuto dopo accusa Marquez di aver fatto cambiare la Caixa per trarne vantaggio. Ora io mi chiedo come facciate a fare il tifo per una persona così meschina: o  siete così anche voi o non capite un cazzo.
Ma almeno questi due gentlemen ci fanno capire che a loro di Salom non gliene è veramente fregato mai niente. Interessa solo il proprio tornaconto, il loro vantaggino. Ha fatto bene Pol Espargarò a smerdarli pubblicamente. Ancora meglio avrebbe fatto a prenderli a calci nel culo.

Per la cronaca uno è stato centrato proprio nella curva che non voleva fare e l'altro ha vinto battendo "l'avvantaggiato" Marquez.
Ma non basta una stretta di mano a fine gara per diventare uomini. Forse non lo sarete mai.

P.S. della gara non me ne frega un cazzo, al contrario di certe puttane che sui social scrivono che non gliene frega un cazzo di Salom.

Adios




mercoledì 18 maggio 2016

MERCANTI DA 4 SOLDI

Come ben saprete, quest'anno il mercato piloti della MotoGp è cominciato prima del campionato stesso con la conferma a vita di Rossi in Yamaha.
Subito dopo c'è stata l'offerta (non trattabile) per rinnovare anche il contratto di Lorenzo con tanto di limite di tempo per rispondere e Ducati a tentare lo spagnolo.
Da qui è partita la ridda di voci in base alla scelta del maiorchino. O meglio solo in caso di passaggio a Ducati, con conseguente fuoriuscita di uno dei due Andrea in rosso. E chi se ne va, dove andrà? E chi prenderà il posto di Lorenzo?

La voce che Vinales fosse da subito "il piano B" di Jarvis per rimpiazzare Lorenzo ha addirittura preceduto la firma di Jorge per Ducati. Però pareva troppo facile ai giornalisti. Sì perchè cosa c'è di più bello di un fantamercato per riempire le pagine? Nulla! Costituisce il 99,9% degli articoli sportivi sul calcio quindi perchè non approfittarne?
Funziona così: ogni giorno una novità, non importa se vera, falsa, totalmente inventata, delirante. E' sempre da fonte sicura. Il bello è che poi dopo aver collocato lo stesso sportivo in 18 formazioni e 6 Nazioni diverse, gongolano pure per averci preso. E grazie al cazzo! Le hai scritte tutte! Una sarà pur vera, ma quelle sbagliate chi le ha dette? Nessuno.

Tornando al Motomondiale, in Yamaha han nominato Iannone (come transfuga da Ducati), Vinales (ovvio), ma soprattutto Pedrosa. Così d'incanto il pilota che ha sempre e solo corso per Honda era già piazzato in Yamaha. Motivo? Perchè Movistar è un suo vecchio sponsor e alla HRC è stanco di fare il Numero 2. In alternativa il ritiro. Conferma in HRC? Manco per il cazzo.
Beh a parte che la sponsorizzazione risale a parecchi anni fa anche se Pedrosa non è cresciuto di un millimetro da quando era un bambino dell'asilo, ma perchè in Yamaha non sarebbe andato a fare il Numero 2? Se l'han fatto fare al campione in carica...
E chi avrebbe preso il suo posto? Naturale: l'Uomo Ovunque, alias Andrea Dovizioso. Siccome è bravo e buono e non fa polemiche, il Dovi è stato dato per "paLpabile" un po' dappertutto: anche lui poteva rimanere in Ducati, andare alla KTM (pure qui perchè anni fa aveva sponsor RedBull...) o alla Suzuki nel caso di rinnovo a Iannone e, appunto in HRC.
Noi invece eravamo convinti che si sarebbe accasato alla Paton o passato al cross. Tanto stronzata più o meno chi se ne accorge?

Dopo il Gp di Francia, ho sentito una discussione su sky che aveva del surreale: Reggiani sosteneva che Ezpeleta si sarebbe messo d'accordo con Suzuki per lasciare Vinales dov'è per non perdere competitività, in cambio Yamaha avrebbe preso Pedrosa per UN SOLO ANNO in quanto poi si sarebbe ritirato. E concludeva "E' fantamercato eh!". Ah grazie in pratica ci hai confermato che ti sei inventato tutto così per dare aria alla bocca e non hai la minima idea figuriamoci prova delle tue affermazioni.
Ma ecco l'esperto Florenzano, che alza il ditino col fare di chi la sa lunga, e ci spiega che tra Vinales e Yamaha è fatta ma (ahhahah) c'è una clausola che impedisce a Maverick di annunciare il suo passaggio entro maggio (o giugno) sennò paga una penale di svariati fantastiliardi, tipica valuta del fantamercato. Notizia da fonte certa ci assicurava. E tutti:
- Chi? Pernat?
- No, non me l'ha detto Carletto!
- ahahahaahah (ma va in mona sottinteso)

Ma la più bella è la voce che si spaccia per alternativa alla solita stampa bigotta e servile (ma che poi è sempre della stessa risma) dove viene ribaltato tutto: Ducati manda via entrambi gli Andrea e promuove Petrucci!! Che per la cronaca non aveva ancora corso per via della mano malandata. Di chi la scelta? Dei piloti, perchè uno vuole troppo, l'altro non vuol fare la seconda guida mentre Petrucci è giovane (un anno meno di Iannone ehm ehm), italiano, mentre Forlì e Vasto sono cittadine rispettivamente canadese e neozelandese.
Cosa è successo invece?
La Ducati ha fatto la sua offerta a Dovizioso che rimane per meno dobloni, Iannone cercherà altrove.
Pedrosa confermato in HRC altri DUE anni.
Vinales in Yamaha e ... toh siamo ancora in maggio. Come passa il tempo eh?
Oh ne avessero azzeccata una anche per sbaglio! Alla fine però rimarcano orgogliosi che ci han preso ugualmente: almeno un pilota attuale ha lasciato la Ducati per far posto a Lorenzo che qualcuno ha sostituito alla Yamaha. Complimenti!!

Allora io adesso vorrei sapere una cosa: se voi guardate le gare in tv come noi, e scrivete quello che vi passa per la testa anche se non lo sapete come foste al bar.
Ci spiegate cosa cazzo leggiamo sui giornali e sentiamo alla tv???
Interpellati dal web sulle cantonate prese tutti hanno risposto in modo univoco: non siamo noi ad aver sbagliato le news di mercato. Sono i piloti che han sbagliato a firmare.

mercoledì 27 aprile 2016

GOMME AL VENTO

Non so voi, ma a me qualcosa non è chiaro. Qualcosa che fa a pugni con la logica, comportamenti che di umano hanno poco e sorrisi un po' forzati. Più guardo la motogp e meno mi sembra sport. Sembra di vedere un incrocio fra il wrestling e una tribuna politica. Brutto quando nello stesso box scuotono la testa se fa la pole provvisoria un loro pilota e si lasciano andare a un entusiasmo smodato quando gliela sottrae l'altro pilota dello stesso team.
Ci sono dichiarazioni forti poi ritrattate come se niente fosse e altre entusiastiche che poi rivelano chissà quali problemi. Francamente mi sarei anche rotto il cazzo e non credo più a nessuno. Non ci sono buoni e cattivi ma un bel branco di stronzi.

Le cronache consegnano alla storia delle corse l'impresa di Rossi Valentino eroico vincitore in terra dei nemici spagnoli. Cantanti, politici e saltimbanchi si fregiano della vittoria come se avessero corso loro. Credo fosse dagli anni '30 che non si sentivano certe cagate patriottiche. Ci manca solo la Legione Condor.
Ma il problema non è chi ha vinto, ma cosa è successo. E questo è OGGETTIVAMENTE poco chiaro. Non c'è tifo o indotto che tenga. Qualcosa è andato storto a troppa gente perchè se ne faccia una questione di questo o quello.
In gara a Jerez TUTTI i piloti tranne TRE hanno lamentato grossi problemi alla gomma posteriore. E questo è un fatto. Come lo sono i pezzi di gomma persi da Redding. E quando piloti di un certo calibro dicono frasi come "Sembrava di avere una gomma da bagnato" o "Si scivolava pure in quinta sul dritto" non è che si possa far finta che siano solo lagne.

I tempi ci dicono che la gara è stata lenta, con tempi per quasi tutti i piloti molto più alti che nelle prove. Anche di 1". Chi ha vinto non è andato fortissimo in assoluto ma più degli altri sì. Il problema è però che gli altri sono andati pianissimo.
A fine gara proprio chi ha vinto non ha avuto nulla da ridire sulle gomme. Strano eh? Poi imbeccato dai nostri giornalisti sulle lamentele altrui ha ritrattato dicendo di essersi accorto dello "spinning" già il venerdì.
E cos'è lo spinning? E' quel finto sport dove la gente pedala su finte biciclette cercando di raggiungere il culo delle ragazze in palest... ah no scusate, è quando la ruota posteriore gira a vuoto perchè scivola.
E quindi c'era già venerdì? Strano perchè il venerdì Lorenzo e Marquez facevano con facilità dei 40.0 quando Rossi ha vinto per distacco girando dal 40.2 in su mentre gli spagnoli facevano di passo 40.6. Una bella differenza eh?
E quindi i maghi del set up capitanati dal Mago "G" cosa hanno fatto? Avrebbero forse risolto con l'assetto qualcosa che solo gli altri hanno avuto la domenica in base a un problema che nessuno aveva avuto venerd' e sabato? Cos'è un assetto preventivo?
Venerdì sull'asfalto c'erano 6° in meno della domenica di gara e nessuno lamentava di avere gomme rain al posteriore. E questi sono fatti. Potete anche ragionare senza fare i nomi dei piloti ma i tempi dimostrano che solo la domenica c'è stata questa crisi per quasi tutti. E chi non l'ha avuta non è che ha girato più piano ma meglio degli altri. Ha proprio girato uguale a quando questo problema non c'era.

Ora ragionando in modo logico, se le gomme sono uguali per tutti e tutti han scelto le stesse mescole e la temperatura sull'asfalto era di 40° per tutti, come fa ad esserci chi ha avuto un problema diffuso e chi non l'ha avuto pur non avendolo riscontrato prima per risolverlo? E' come dare uno schiaffo a un passante appena incrociato e dirgli "sapevi che ti avrei menato".
Quindi o Rossi e gli altri 2 (mi pare Aleix Espargarò e Laverty) hanno avuto un gran culo, o qualcuno il culo ce l'ha ad honorem.
Ma rimane un fatto che il problema dello spinning c'era per molti, troppi piloti e non per chi ha vinto. Poi certo dopo si è corretto dicendo di averlo avuto anche lui ma allora perchè moto e gomme al parco chiuso erano perfette nelle dichiarazioni? Perchè non ha detto che è stata una faticaccia con la moto che scivolava da tutte le parti?
Non bastasse questo, dopo la gara han fatto dei test e indovinate un po'? I tempi sono tornati quelli delle prove precedenti il Gp.

Ma cosa hanno raccontato a noi quelli della tv? Quelli che in Argentina dopo il cambio moto gridavano alla gomma fallata dopo 2 curve? Quelli che in Texas a un'uscita di curva lenta han subito parlato di gomma posteriore difettosa e dopo la caduta di Rossi era diventata difettosa pure quella davanti? Niente, ci han detto dopo la sola dichiarazione di Lorenzo che lo spinning l'hanno avuto tutti. Dopo 40 minuti a guardare la gara da un monitor esattamente come noi spettatori loro sapevano già tutto.
Del resto cosa pensare quando il commento tecnico di un ex-pilota verte sul come toccare una moto per fargli sentire la voglia di vincere?
Niente. O è matto o ha un disperato bisogno di una donna.
Io ho provato a mettere una ciotola di croccantini in garage per vedere se la batteria non si scarica, magari li prendo al gusto di pollo. Quelli al pesce non li mangia la mia moto.

Non bastasse questo un signore si è azzardato a dire non ai giornali, non alle tv, non in un comizio, ma semplicemente su facebook (dove uno avrà pure il sacrosanto diritto di dire quel cazzo che gli pare no?) che per lui Rossi non aveva la stessa gomma degli altri. E qui è dovuto intervenire l'altro commentatore, quello che non è neanche tecnico per replicare subitamente.
Però non ho memoria di interventi simili quando Marquez vinse ad Austin con l'anteriore morbida e tutti i tifosi come lui dissero che c'era lo zampino della Michelin. O quando la Casa francese venne accusata di combine per la scelta delle gomme in Qatar, per la seconda parte del Gp d'Argentina o per la caduta in Texas. Lì volarono parole grosse, ma "il poeta" non fece "pe".
Non sarà che a essere smentite sono le verità invece delle balle?


giovedì 21 aprile 2016

IL CERCHIO ROSSO

Il tempo è poco, gli impegni sono tanti e scrivere è solo l'ultimo dei miei passatempi, quindi mi perdonerete o non ve ne fregherà un cazzo se scrivo meno.
Anche perchè è diventato impossibile seguire tutte le cagate dette in tv e lette sui giornali. Prima era facile: guardavi una mezzoretta Fuorigiri ed era tutta la lì la raccolta differenziata. Adesso no.
Adesso è un continuo sparare vaccate, dai social ai neo-giornalisti promossi dai soliti venditori di fumo a profeti inattaccabili. Articoli inventati, scoop acchiappaclick completamente infondati, insomma un bordello.
Poi a moltiplicare il tutto un canale "tematico" che ha per tema solo Rossi, oppure, a scelta, Valentino.
Eh sì perchè su sky si alternano clip su Rossi a speciali su Valentino a Gp vinti sempre dal 46. Gli ultimi 3-4 fatti vedere in replica per la serie "Storie di MotoGp" sono tutti vinti da lui. Ora se pensate che dal 2010 compreso ha vinto 9 gare, vederle condensate una dietro l'altra a ciclo continuo è perlomeno fuorviante rispetto ai numeri: meno del 10% delle gare sono vinte da Rossi dal suo ultimo titolo Mondiale, è roba eh!

Quindi dopo questo noioso preambolo vorrei solo analizzare i temi ricorrenti. Quelli che più mi rompono il cazzo praticamente. E il primo che mi viene in mente è la Ducati.
Ora io, contrariamente a Meda, non mi professo "ducatista" per imbonirmi il lettore e poi gli tiro merda fingendo sincerità. No. Chi mi conosce sa bene che per me le bicilindriche han solo mezzo motore e che sono giapponese dentro.
Però a tutto c'è un limite! Io proprio non capisco perchè se si tratta della Ferrari, della Nazionale, di Rossi etc etc viene tirato in ballo un patriottismo degno del Ventennio e poi quando si parla di Ducati ci sono solo attacchi senza tregua. Cari italiani veri (e non finti giapponesi come me), spiegatemelo voi perchè la Ducati non merita la stima che si riserva persino alla merda purchè tricolore.
Andando in ordine vediamo i punti salienti che mi fan girare i maroni.

TEST: lo Stoner che stona
La Ducati ha ingaggiato per la seconda volta Casey Stoner in qualità stavolta di tester. E giù merda. Non capisco. C'è gente che elogia collaudatori che girano a 5" dai piloti titolari, anche gente che non ha mai vinto un cazzo e mai lo farà, gente che ha girato per la Ducati ai tempi di Rossi e non ha cavato un ragno dal buco e quelli no, quelli sono "bravissimi". Stoner che per la Ducati ha vinto un Mondiale e parecchie gare invece è stato da subito bollato come: inutile, deleterio, fuorviante, nocivo.
Inutile perchè se non corre nel campionato non serve, invece gli altri tester sì e non si capisce perchè. Fuorviante perchè la gente che non ha mai corso sostiene che faccia sbagliare lo sviluppo della moto, mentre chi gli ha dato le moto lui lo ha sempre considerato importante (Preziosi, Nakamoto, Dall'Igna). Nocivo e deleterio perchè la sua presenza danneggerebbe i piloti titolari, ignorando che uno (Dovizioso) è stato pure suo compagno e lo ha sempre elogiato.
Quindi quale sarebbe il problema? La Ducati lo ingaggia, i piloti son contenti, il progettista stravede per lui però io in tv ho sentito sempre e solo critiche. Possibile? E poi come mai quando c'è da dargli la colpa di una moto che non va si tira in mezzo Stoner come nel 2011-2012 per Ducati o lo scorso anno per Honda quando in realtà sia Rossi che Marquez andavano meglio con la moto appena ereditata di quando han chiesto dei cambiamenti? E come mai adesso la DesmosediciGP che è da podio a ogni corsa nessuno osa dire che possa aver dato un contributo pure lui? Mah!

Le ali della libertà
Premesso che a me le ali sulle moto fanno abbastanza cagare e non vorrei che le moto in futuro diventassero delle F1 con 2 ruote, vorrei capire il perchè di tutto questo accanimento in nome della sicurezza.
Sicurezza? E cosa avrebbero di pericoloso delle alette che sono pure regolamentate per dimensioni e resistenza agli urti, hanno la consistenza di un quadernino e si staccano con una pedata? Niente. Però pare siano come delle lame rotanti pronte ad affettare i piloti avversari al minimo contatto. Bene. Guardate la partenza del Gp d'Argentina. Iannone finisce addosso a Marquez e lo colpisce alla schiena con la carenatura. L'aletta si stacca e Marquez vince senza perdere un rene. Manco se ne è accorto mentre era più pericoloso che si staccasse la telecamerina dal codino della sua Honda.
Ecco forse una minicamera che vola e prende in pieno il pilota che segue non è più pericolosa di una aletta che vola via come un aeroplanino di carta?
E il contatto fra Pedrosa e Dovizioso? "Poteva essere più pericoloso se avessi avuto le alette" ha detto Dani. Ah, certo. Ti arriva addosso un quintale e mezzo di moto a 120 km/h e adesso è l'aletta che fa il danno.
Ma per piacere.

Gomme sbucciate
Il passaggio da Bridgestone a Michelin e l'inspiegabile scelta di passare dai cerchi da 16.5 pollici a 17 ha creato non pochi problemi ai piloti e ai tecnici della motogp. Tante cadute, poco feeling, problemi in frenata, ma soprattutto 2 incidenti che potevano essere dalle conseguenze nefaste.
Baz nei test e Redding in Argentina hanno perso completamente il battistrada. Ora in un Mondo normale ci si preoccuperebbe delle gomme. E infatti la Michelin ha ritirato il tipo di pneumatici oggetto del problema seduta stante. Invece la stampa che dice? Che la colpa è della Ducati, perchè in entrambi i casi è capitato su una Ducati, perchè la Ducati ha il motore troppo potente, perchè la Ducati ha la marmitta che scalda etc etc.
Già.
Peccato che le Ducati in questione fossero le Gp15, ovvero le moto che lo scorso anno han corso con le Bridgestone senza MAI avere questo problema. Non solo: le Gp15 per regolamento "Open" dovevano correre con una mescola più morbida delle moto "Factory". In pratica facevano la gara con gomme che Honda e Yamaha usavano solo in qualifica.
Quindi di chi è la colpa?

Il nemico pubblico
Non bastasse tutta questa pioggia di fango arriva pure l'ingaggio di Jorge Lorenzo per le prossime 2 stagioni. Apriti cielo, adesso sì che parte la rumba!
Già solo il fatto che Lorenzo abbia scelto la Ducati nonostante l'offerta Yamaha ha trasformato il partente in "cacciato" ignorando del tutto la sequenza degli eventi. Se Yamaha voleva cacciarlo, come mai gli han fatto "la migliore proposta da quando è in Yamaha" (Lin Jarvis)? Come mai avevano fretta che siglasse il contratto? Forse per evitare che qualcuno rilanciasse? Eh pare di no. Pare che gli abbiano offerto più soldi per... mandarlo via. Come no.
E a questo punto, con un campione in arrivo a Bologna cosa dovrebbe succedere? In Ferrari arrivarono "l'odiato" Schumacher e lo scorso anno il "bimbominkia" Vettel: idoli assoluti dopo un giorno in rosso. Lorenzo firma per Ducati e questa, per i giornalisti che dovrebbero spalare letame per davvero e non in senso metaforico, diventa il "CENTRO INTERNAZIONALE DELL'ANTIROSSISMO". Sì cari miei, c'è chi ha scritto davvero così, su una testata nazionale e lo pagano pure.
Perchè in motogp qualcuno non vuole la competizione. Vogliono lo spettacolo. Ma per spettacolo intendono solo le vittorie di uno, magari da mandare in replica fino al 2035. Tutti gli altri sono "anti". Lorenzo, la Ducati, Marquez, Stoner, tutta gente che non deve esistere. O se esistono devono fare da contorno, da sparring partner, se provano a vincere lo fanno per dispetto.

Quindi d'ora in poi aspettiamoci attacchi ancora più marcati contro la Casa bolognese. Quella che 5 anni fa venne definita "un'eccellenza italiana" da quello che presentava il team e poi non si è più fatto vedere. Aspettiamoci quindi ancora fischi al podio che nessuno ha sentito in cabina e nei box anche se udibilissimi in tv e dalle tribune. Aspettiamoci ancora frizioni che "si gonfiano" e altre palle del genere.
Perchè una cosa è sicura: con Lorenzo in Ducati si torna ai tempi di Stoner e della campagna d'odio permanente mentre Vinales diventerà il nuovo "italianissimo" idolo dei veri italiani.

E comunque W il Giappone.

sabato 20 febbraio 2016

TEST E TESTE DI C.... UOIO

Dopo la passata stagione all'insegna delle polemiche, il Mondo dei giornalai si interrogava: e adesso con chi ce la prendiamo?
Pare infatti che quei "non parliamone più" non fossero tanto dettati dal loro disgusto per l'argomento (un po' ipocrita dopo averci intinto il biscottone per mesi) quanto per il fatto che dopo aver sviscerato ogni genere di congettura contro Marquez e Lorenzo... non sapevano più che cazzo scrivere.
Per fortuna c'è Stoner!!

L'ingaggio dell'australiano da parte della Ducati è stato per i lanciatori di merda professionisti una vera manna. Un po' tutti si sono cimentati nell'argomento del "perchè la Ducati lo ha preso?"
Bastano 2 neuroni loffi a rispondere: perchè va forte in moto. E siccome la Ducati fa moto da corsa...
Ma loro, i famelici vampiri che vogliono sapere tutto (per poi raccontarci quel cazzo che pare a loro) devono approfondire. O minacciare.
Ad aprire le danze il Numero Uno (ahahaahaha) del giornalismo motoristico italiano: Guido Meda. Il quale prima si spaccia per ducatista (un classico, si finge amico per fregarvi) e poi raccomanda i veri ducatisti, che con molta supponenza crede lo leggano, di non fidarsi di Stoner, che non farà miracoli, che non serve, non è il "salvatore della patria" e che anzi bisogna sostenere Iannone e Dovizioso. Cosa che però lui ammette di essersi guardato bene dal fare.
Capirai che confessione! Giusto un annetto fa, quando Rossi e Dovizioso si contendevano la vittoria nel Gp del Qatar, urlò con nonchalance "se vince Dovi va bene lo stesso eh!".
E come dimenticare quando Iannone finì davanti a Rossi in Australia: pareva che il ducatista gli avesse rubato la macchina.
Ma si sa, il nemico del mio nemico è mio amico. Quindi pur di rompere il cazzo su Stoner, va bene anche passare per tifoso di Dovizioso. Quello che corre da un pezzo e gli han sempre e solo fatto domande su Rossi come se vivessero assieme.

Uno dice: e vabbè è Meda che cazzo pretendi? Ma come minimo un Gozzi! Per chi non se lo ricorda o non lo ha presente, rassicuriamo subito: non vi siete persi assolutamente niente. Ma per chi ama il dolore di stomaco ricordiamo una sua memorabile performance sulla 8 Ore di Suzuka dove lui NON era inviato, ma letta la notizia della caduta di Stoner aveva partorito con taglio cesareo uno stupendo pezzo su come l'egoismo di Stoner avesse infranto tutti i sogni della Honda, dei compagni di team, del Giappone e fatto buttare un sacco di soldi. Manco avesse dato fuoco ad un asilo. Certo se avesse visto la caduta un qualche sospetto gli poteva venire, ma sapendo quanto (poco) se ne intende avrebbe scritto uguale.
Alla notizia che la caduta fu causata dall'acceleratore bloccato non ha rettificato. No. E nemmeno si è scusato per la carriolata di merda. Ha semplicemente invertito soggetto e complemento. Così è la Honda ad aver tradito le speranze di Stoner. Certo gli ci son voluti una mezza dozzina di rimaneggiamenti nella notte, però al link originale trovate solo l'ultima versione. Poi dicono che Orwell aveva della fantasia...

Questo sacerdotone del motorismo ci ha deliziato recentemente con un pezzo dove trova una spiegazione razionale e condivisa... al suo odio personale.
Riassumendo (così evitate di leggere) Stoner è una scelta sbagliata sempre e comunque! Se corre è deleterio per i piloti ufficiali, se testa anche, se non corre poi la gente comunque si chiede se va più forte dei due titolari. Insomma è meglio uno sviluppo più lento da parte però di Iannone e Dovizioso. Sul "lento" pare l'abbiano preso in parola. La domanda alla fine è sempre la solita: a cosa serve Stoner?
La risposta è sempre quella: va forte in moto.
Cosa che attualmente non riesce facile a Iannone e Dovizioso e francamente non capisco che cazzo li difendano a fare come se Stoner fosse un'entità malvagia. Certo fosse stato il contrario vedi come volavano i "vaffanculo-ritirati-ancora", ma si sa questo è il Paese dove si fracassano i maroni sul perchè Stoner sia tornato ma si difendono a spada tratta gli Iannone, i Dovizioso e persino i Melandri che stranamente è rimasto a piedi. Stranamente perchè doveva avvenire quasi 10 anni fa.
Il bello è che la Ducati ha persino evitato di far girare Stoner a Phillip Island giusto per contenere l'inevitabile, ma ci han pensato quelli della Avintia con le vecchie Ducati a ribadire il concetto. A questo punto fermiamo pure Baz e Barbera così magari uno tra "Dovi&Ianno" diventa il primo dei Ducatisti. E pure l'ultimo... forse.

Infine giusto perchè la gazzetta è una grande famiglia voglio citarvi pure un altro grande saggio, stavolta delle 4 ruote: Umberto Zapelloni che sulla "Rosa" del 20/2/2016 prima cita Capelli e Alesi come piloti dell'ultima Ferrari col bianco sulla carrozzeria e poi scrive che la nuova Williams FW07 è già stata vista a Silverstone.
Embè? Che c'è?
C'è che l'ultima Ferrari "in bianco" era del 1993 e Capelli guidò per Maranello nel 1992. Siccome fanno copia-incolla tutti quanti non ne trovi uno che si ricordi Berger al posto dell'italiano.
Mentre sulla Williams, mi spiace dirlo ma noi di Gigler siamo più avanti della Gazzetta dello Sport e vi proponiamo una foto ufficiale della Williams in oggetto

La FW07 è già pronta ... almeno dal 1979.