domenica 5 settembre 2010

DIMENTIKATO


La gara e' ancora in svolgimento. Abbiate pazienza ma di parlare delle cazzate che sparera' Cereghini e il resto della banda di rincoglioniti non ci interessa.

E' morto Tomizawa.

E noi non vogliamo abbassarci al livello di chi organizza manifestazioni in onore di Daijiro Kato e le usa per fare polemicucce su chi ce l'ha piu' lungo.
Segnaliamo solo il profondo rispetto che ha avuto per il caso Mattia Pasini che dichiara "queste sono le corse, non siamo qui a giocare" si ok ma uno si e' fatto male gravemente e questo si sapeva gia'.

Quindi per oggi lasciamo il Circo ai pagliacci.


Sayonara Tomi.San

46 commenti:

  1. sottoscrivo.
    Mi vengono in mente le sue lacrime di gioia in qatar per la prima vittoria nel motomondiale... boh... rip.
    non mi viene da dire altro.

    Per questa domenica mettiamo da parte le stronzate, non ci sembra il caso di star qui a coglionare con fuorigiri, vignette e pagliacci vari.

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  2. RIP

    forse il peggior incidente che possa capitare ad un pilota di moto, quello sempre in agguato in qualsiasi tipo di pista.

    Ricordo la sua prima vittoria quest'anno, era felice come non mai...

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  3. Addio Tommy!!!
    Una parola per i "tifosi" che fischiavano e per chi li applaudiva!
    Vergogna!

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  4. Mi ha fatto commuovere la sua gioia in Qatar al momento della vittoria.
    Non ci sono parole.
    RIP

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  5. Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo.
    Mannaggia ci sono rimasto malissimo, non avevo saputo nulla dell'incidente (ero a pranzo dai parenti e comunque stavamo guardando la Superbike), quando l'ho letto in home sulla gazzetta mi è venuto il groppo alla gola... mi ha ricordato la morte di Jones un paio di anni fa, curva simile, stessa situazione. Cazzo, son veramente dispiaciuto.

    Note a parte: pessimi gli ultras del 46 che fischiavano, vergognoso Cereghini che fa polemica anche in questi momenti.

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  6. Non ci sono parole...
    Povero ragazzo, riposi in pace.
    Un pensiero anche per i familiari...

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  7. Che sfiga nera: non una ma due moto in un punto veloce. Poveraccio.

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  8. R.I.P. grande Tomizawa!!! Non c'è altro da dire e tutto il resto sono pagliacciate... :(((((

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  9. Non so se qualcuno si ricorda quello che disse quella merda di Platini dopo la partita Juventus-Liverpool che si giocò il 29 maggio '85 allo stadio heysel. Disse "quando muore il trapezista entrano i clown". Beh se allora poterono usare almeno la scusa (e sottolineo scusa) dell'ordine pubblico, in questo caso non hanno nemmeno quest'alibi. Vorrei che tutte le tv si fossero spente nel momento in cui si è deciso di andare avanti segnando un'altra pagina vergognosa nella storia dello sport.
    Ciao ragazzo.

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  10. ciao. Io vi seguo sempre, ma commento solo l'ultima frase.
    il circus ai pagliacci...?!
    il circo dei pagliacci...

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  11. Ciuffa67@
    Fischiavano Chi?
    Merdosi loro e merdoso il loro re, "giallastro", che sia un fenomeno non gliene frega niente a nessuno.
    E' un pagliaccio che dovrebbe sparire dal circus. E forse anche la MotoGp dovrebbe ridimensionarsi.

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  12. Penso sia inutile parlare di alcuni personaggi che tristemente calcano i prati delle piste da gara, con l'unico desiderio di potere sbeffeggiare il malcapitato tifoso del rivale che è stato battuto dal loro idolo , il paradosso è che da diversi anni la notorietà nata attorno a questa persona è stata colta al volo da una rete televisiva che cerca di ampllificarne l'enfasi per un proprio tornaconto .
    Guido Meda e compagnia esistono proprio perchè esiste Valentino Rossi sono una conseguenza del suo modo di essere che è odioso a chi crede nei valori dello sport (e del rispetto in generale) e amato da chi non gli frega un cazzo se ti fai male e perdi una gara perchè comunque hai perso .
    Da tanti anni seguo il motomodiale e precisamente dai tempi della cagiva in 500 , mi piaceva questo sport , i piloti erano sempre abbastanza sportivi a parte qualche rara eccezzione.
    Ora è tutto cambiato ,quasi sempre spengo la tv dopo la gara perchè non sopporto le critiche troppo mirate verso certi piloti che guardacaso ammiro proprio per la loro semplicità , a volte entro in questo forum dove rileggo (molto divertito)le annotazioni che il buon boa ci scrive perchè non riesco a a guardare 4 coglioni che aprono bocca per dire una marea di cazzate a senso unico.
    La ruota gira ragazzi e certe cose non durano per sempre anzi cambiano a volte abbastanza in fretta ,in altri forum tempo fà azzardai l'ipotesi che un campione sulla sglia dei 32 anni per ovvie ragioni cronologiche e dati alla mano dei precedenti campioni mondiali che lo avevano preceduto ,avesse ormai poche speranze di primeggiare cosi come era solito fare nel fiore dei suoi anni (ma anche per altri motivi tecnici e commerciali) e anzi avanzai anche l'ipotesi che neppure il suo incidente fosse un caso ,perchè la cadenza di piloti che hanno subito un incidente è alevata dopo i trenta e quasi sempre ha portato ad un ritiro del pilota stesso,tutto ciò mi porta a pensare che forse anche loro hanno capito che i bei tempi ormai sono quasi finiti.
    All'orizzonte non c'è un pilota italiano che possa misurasi alla pari con i migliori del momento, Dovizioso ha perso ormai la sua occasione ,simoncelli tutto sembra tranne che un campione e viaggia come melandri quando non cade in terra .
    Ieri è morto un pilota ( ne era morto anche uno nello scorso gran premio anche se era poco più di un bimbo), forse molti di loro non hanno capito che non lo vedremo più ,forse per loro era un' occasione per potere parlare di qualcosa di più profondo ,ma da quello che leggo credo che certe persone non cambieranno mai e per questo meritano di sparire.
    Saluti.

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  13. Grazie Sistema, bel post, complimenti.

    Oggi (ma ormai e' ieri) sfogliavo un po' di quotidiani. Solite polemiche: troppe 40 moto, Tomizawa e' andato lungo e non ha scelto la via di fuga frenando bruscamente in mezzo alla pista (assurdo ma qualcuno l'ha scritto veramente e lo pagano pure), polemiche sui soccorsi, era morto prima o era morto dopo.
    Mah...

    Io non voglio giudicare i soccorsi perche' non sono nello specifico campo, pero' se proprio vogliamo una foto di Misano per me sono i soccorritori che sballottano il povero pilota giapponese per lasciare al piu' presto la pista mentre la corsa continua.

    Una cosa che mi ha disgustato.

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  14. Sustema@
    ti quoto a mille.
    Hai detto quello avrei voluto dire io, in modo piu' raffinato. Bravo.

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  15. Probabilmente non ho capito nulla. In tal caso fate finta non abbia scritto niente.
    Mi sembra che si stiano addossando a Rossi colpe non sue.
    I tifosi sono persone. Ognuno ha la propria testa ed è giusto che risponda personalmente del proprio comportamento.
    L'Italia non ha dato una bella immagine di se.
    Non credo proprio che il modo di essere di Valentino sia odioso per chi crede nei valori dello sport. Non mi sembra che si comporti male. Penso anche di poter dire che a lui si legano e si sono legate persone che allo sport ed ai valori sportivi ed umani credono con convinzione. Se è apprezzato anche da chi si comporta male o è poco sportivo non è certo colpa sua.
    Nel nostro paese io ho l'impressione che molti pensino che il più "furbo", quello che arriva (non importa come) sia migliore rispetto a chi segue le regole e crede nei valori del vivere comune. Io, che non penso Valentino rappresenti questo modello, non mi sento di ritenerlo responsabile.

    Sull'incidente.
    Non volevo scrivere nulla per rispetto.
    Bisognerebbe pensarci sempre ma può essere l'occasione per un'ulteriore riflessione riguardo i soccorsi affinchè migliorino.
    Kato, se non ricordo male, fu spostato a bordo pista come fosse un sacchetto della spazzatura. Tomizawa è stato sballottato in fretta e furia.
    Non voglio pensare solo in negativo. I soccorritori, secondo me, avevano anche paura per i piloti che potevano sopraggiugere. Non è facile prestare soccorso con moto che ti sfrecciano vicine. La fretta credo sia dipesa anche da questo.

    Probabilmente, visto l'accaduto, non avrebbero dovuto proseguire la gara e la MotoGp poteva fermarsi.
    Anche perchè temo il pilota non sia morto in ospedale.
    Ora ho capito che si indagherà sull'accaduto per fare un pò di chiarezza. Spero che non finisca come al solito.

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  16. Di solito le tragedie non scaturiscono da una causa unica, e domenica la somma del grande numero di moto partecipanti, l'erba sintetica messa chissà perchè e l'investimento a 200kmh all'ora di ben 2 piloti lasciava poco spazio ai miracoli.
    Però a volte trasmettere l'idea che il rischio a cui si sottopongono i piloti sia in qualche modo contenuto da una adeguata professionalità a bordo è fondamentale anche quando tutto lascia presupporre che non ci sia + nulla da fare.
    Ero lo scorso anno al NURBURGRING e in gara 1 appena dopo il via c'è stato l'incidente dove sono stati coinvolti TAMADA e HOPKINS che è stato anche travolto da una moto. La sequenza di bandiere gialle e rossa è stata immediata, i piloti immobili subito raggiunti e protetti da barriere e teli per limitare l'impatto emotivo di chi osservava in diretta. Il personale di soccorso non ha avuto bisogno di "spalare" il malcapitato su una barella assolutamente non indicata per trasportare un politraumatizzato, l'ambulanza e tutti i presidi medici efficaci idonei per la respirazione e per il cuore erano sulla pista vicino ai piloti coinvolti e poi dopo 20 lunghi minuti i piloti immobilizzati sulle barelle spinali venivano trasportati al centro medico in pista.
    Quest'anno incidente molto meno cruento e di nuovo l'immediata esposizione della bandiera rossa, viene da pensare che il personale di pista del NURBURGRING prenda un premio per la sospensione del GP.
    Quindi a MISANO perchè non è stata sospesa la gara????
    TOMIZAWA era già morto?? Non si voleva creare problemi alla MOTOGP?? Sulla prima ipotesi forse farà luce il magistrato inquirente e sulla seconda è chiaro che il rispetto degli accordi televisivi era la priorità numero 1.
    Ma allora perchè non scaglionare ulteriormente le gare della giornata??? E provocatoriamente se una cosa simile fosse successa ad un pilota della MOTOGP come ci si sarebbe comportati????

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  17. x Lanfry, giusta domanda, se fosse successo ad un pilota della motogp si sarebbero fermati. I soccorritori devono essere sempre messi n condizione di lavorae al meglio, quando è possibilie, perchè non siamo in guerra. L' ho trovata una decisione incomprensibile , e anche se le cose non sarebbero cambiate, brutta , superficiale. Sul resto , credo Rossi non abbia colpa . Avendo indubbiamente aumentato la popolarità di questo sport, almeno in Italia, ha fatto accorrere dei "tifosi" improvvisati , che hanno invaso un terreno che non conoscono portandosi appresso i loto retaggi da stadio e sporcando di merda le tribune degli autodromi. Quando un giorno ROssi si ritirerà, sono convinto che il clima , in molte circostanze, sarà migliore. Ma ripeto, lui non c' entra proprio niente.

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  18. Anche a me vedere quelli che correvano portando fuori il povero Tomizawa ah fatto pena. Però, andatevi a rivedere l'intervista al responsabile medico del circuito (Macchiagodena, che per inciso non è un cretino). Non so se ha ragione, ma lui dice che quelli correvano semplicemente per poter portare le cure il prima possibile a bordo pista, perché si erano resi conto che era gravissimo.
    Dice anche che interrompere il GP (cosa che a naso qualunque persona dotata di intelletto si augurava!) non sarebbe stato utile, e anzi avrebbe rallentato i soccorsi!
    Ribadisco, non ho idea se sia vero, ma se lo è le accuse sono del tutto infondate.
    Per Ciuffa, santo cielo, ma devi approfittare pure di un morto per dare addosso a Rossi?
    Ma non hai proprio limiti?
    Infine, sarò anche cinico, ma non capisco chi dice che non bisognava più correre. Giusto cercare di migliorare sempre più la sicurezza, ma credo che sia una grande ipocrisia fermare tutto perché è morto qualcuno. Poi, una settimana dopo, tutto riprende uguale. Allora, per coerenza, non bisognerebbe più correre.
    E per lo stesso motivo, se il tuo rivale si rompe una gamba, non dovresti correre nemmeno tu.
    O vale solo se uno muore? E chi lo decide? E per quanto tempo deve durare il lutto?
    Mah.

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  19. simone ti faccio delle domande: come è possibile credere che dare la bandiera rossa rappresenti un ostacolo ai soccorsi????
    Perchè devo toglierlo dalla pista e spostarlo da un'altra punto della stessa pista solo per fare quello che avrei potuto fare già prima non è una perdita di tempo questa???
    Liberarlo dal casco, controllare l'apertura delle vie aeree, impedire che la lingua lo soffochi queste diventano tutte priorità assolute perchè senza ossigeno il cuore collassa, mantenere poi circolazione e respirazione sperando nel miracolo diventa più semplice a terra che nell'ambulanza.
    E se è già morto sul colpo perchè la bugia delle 14.19???
    Comunque le indagini avviate chiariranno un giorno se c'è stata imperizia nei soccorsi dello sfortunato pilota nel frattempo cari piloti AUGURI!!

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  20. max barba,
    certo che è proprio un destino beffardo quello di diventare una leggenda e non contare nulla, il tutto tra le quattro mura di uno sport che prima del tuo avvento non si filava nessuno... veramente frustrante.

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  21. Ianfry anche io da fuori la vedo come te, però non credo che uno con l'esperienza di Macchiagodena spari a cazzo, o almeno spero proprio non sia così!! Ma socmel, è il responsabile da anni, ha salvato un sacco di gente, vuoi che spari una boiata così grossa e la sostenga anche, se non c'è una qualche ragione seria? Oh, poi, tutto può essere, abbiamo ministri che non sanno chi gli ha pagato la casa...
    Anche la polemica sull'orario della morte mi è sembrata un pò pretestuosa. Si basa soprattutto sulle dichiarazioni di Lorenzo e altri che "già sapevano". E' chiaro che gli addetti hanno visto le condizioni del povero Tomizawa, non ci avranno messo molto a capire che non ce l'avrebbe fatta (funzionalità toracica comporomessa, fratture multiple al bacino, fratture craniche multiple), e queste voci si spargono in un attimo nel paddock. Poi, è chiaro che hanno comunque tentato di tutto, compreso il trasferimento a Rimini, dove ci sono stati 40 minuti di tentativi di rianimazione. Quindi, da un punto di vista legale il decesso è avvenuto dopo, anche se magari di fatto il paziente era già come morto. E' normale che sia così.
    Comunque, sulla bandiera rossa, dubbi ne ho anch'io, dico solo che bisogna sentire anche l'altra campana.

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  22. Pensando a ciò che dice lanfry. Effettivamente, se fossi un pilota, visto il modo in cui potrebbero trattarmi in circostanze analoghe, non mi sentirei sicuro. Anche la barella che cade, per dire. Non ho visto grande professionalità. Però le mie sono impressioni. Come Boa non me ne intendo affatto di soccorsi. Ho solo avuto la senzazione, purtroppo, sia mancato qualcosa. Domenica non sarebbe servito a nulla. Quando diventa determinante però, le persone che gestiscono queste situazioni sono quelle.

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  23. putredine
    figurati.. la leggenda non si può discutere.
    il tifo contro è un fenomeno recente.

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  24. La Bandiera Rossa magari non sarebbe servita a salvare Tomizawa, pero' avrebbe evitato rischi inutili ai soccorritori. Il rischio che venissero travolti c'e' stato. Se non c'e' stata una tragedia piu' grave e' stato per culo non per corretta procedura.

    Sui fischi.
    Rossi non sara' responsabile diretto, semmai la sua colpa e' essere italiano e abbiamo gia' visto che italiani e spagnoli non sono granche' quando presi in massa. L'altro giorno qui c'era un palio e han tirato una bottiglietta a un cavallo...
    Diciamo pero' che almeno lui, che sapeva cosa era successo, con le bandiere a mezzasta... beh fossi stato in lui avrei fatto cenno al pubblico di non fischiare.
    E magari lo si poteva fare anche senza il tragico evento.

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  25. Boa74@
    Scusami tanto.........ma Rossi E' cio' che sono suoi tifosi.
    Se io avessi dei tifosi cosi' mi spareri sui coglioni, lui invece si ne fa' un "fan club".
    Non so' perche' ma piu' lo guardo e piu' mi ricorda una figa isterica...
    Sottoscrivo che io NON lo odio, ne' odio in alcun modo alcun pilota. Mi piacciono solo le moto. Dei piloti me ne frega poco, niente.
    Ma lui e la sua truppa di cretini, umanamente , hanno superato il limite della decenza.

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  26. 16.29
    ahhaahhaahahahha
    grande carlo,
    io avevo provato ad esprimere lo stesso concetto alle 12.41, ma tu lo hai fatto decisamente meglio.
    tanto di cappello.
    ;)

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  27. In questa foto si vede chiaramente che c'è un ambulanza dall'altra parte della pista che può intervenire in tempi brevi:

    http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?p=1&pm=5&IDmsezione=17&IDalbum=29460&tipo=FOTOGALLERY#mpos

    Da spettatore appassionato e sognatore ripeto che mi sarei aspettato uno stop della gara, l'ingresso in pista dell'ambulanza, gli addetti alla pista che creano uno schermo per il pubblico e una volta constatata la gravità delle condizioni(si poteva ipotizzare anche prima) l'eliambulanza che decolla dal parcheggio e atterra in pista vicino al pilota ferito e senza pasticci caricarlo una sola volta partendo alla volta di RICCIONE o CESENA.
    Forse non si sarebbe salvato ma da quel poco che si è visto di cavolate secondo il mio modesto parere ne sono state fatte diverse.

    Sarebbe forse stato uno spettacolo troppo crudo da mandare in diretta TV?? Forse l'eliambulanza rovinava la pista o l'erba sintetica??
    E poi perchè la direzione gara deve aspettare il parere del medico?? Esisteva o no una condizione di reale pericolo con i pezzi delle moto e i piloti e i soccorritori in pista??

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  28. Carlo come scrivi? Sembri Spitty Cash! Tanto di capielo:)
    Rossi ha superato i limiti della decenza. Va beh. Inutile commentare.

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  29. Grazie dei complimenti.
    Non ho mai voluto commentare perche' Boa gia' dice tutto quello che bisogna dire.

    Ma adesso basta!!
    E' morto Kato nel 2003, il cucciolo Lenz, adesso Tomizawa....
    Va' bene, il motociclismo e' pericoloso, dicono tutti, va' bene...
    ...ma questo non vuol dire che bisogna stare indifferenti ad un essere umano che perde la vita in diretta...
    (per lo stesso motivo, quando si nasce la percentuale di probabilita' di morire e' del 100%, il che significa che una madre quando partorisce il suo bambino dovrebbe portare il segno di lutto o gia' acquistare una bella cassa....Non si sa' mai...)

    Domenica, alla premiazione della GP, le bandiere erano a mezz'asta, il che significa che si sapeva gia' e figurati se quei polli vestiti di giallo VR46 WLF Vale4eveeeeer, non erano a conoscenza della morte di Shoya.
    INDECENTI. Ecco la parola di questa settimana. Ed antisportivi....come sempre....
    Ed posso dirvi la verita'??!! Chissenefrega se Vale ha vinto 9 titoli o gira al Mugello in "venti decisecondi"...LUI NON E' IL MOTOCICLISMO.

    O quanto meno non il mio!!!
    Ecco forse perche' viaggio sempre da solo...eheh!!! :)

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  30. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  31. Carlo guarda che sull'indecenza di non fermare la gara o sui fischi siamo d'accordo tutti.
    Poi certo io se ero in lui li zittivo, ma se lui era me non aveva certi tifosi.

    Amplio solo il discorso al fatto che in Italia questa esaltazione collettiva per il campione o la squadra sono purtroppo un malcostume molto diffuso, per quello ti facevo l'esempio del cavallo.

    Non ti dico poi cosa ho visto fare e dire ai ferraristi...

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  32. Sono daccordissimo con Carlo lui e la truppa di cretini ha superato da un pezzo la decenza!!!
    Tanto che non si può andare in autodromo portando un cappello che non sia giallo!!
    Tra poco spariranno, basterà che il prox anno non si inventino schifezze, visto che senza vantaggi continuerà a perdere e senza le scuse di quest'anno si dissolveranno come neve al sole!!!
    Certo molti tifosi li manterrà ma i topi di fogna torneranno nelle fogne!!
    Domenica era sul palco e applaudiva i propri tifosi che fino a pochi secondi prima davano del coglione a Lorenzo e lo fischiavano (lo hanno fatto tutto il gran premio ogni volta che veniva inquadrato sui maxi schermi o passava davanti la tribuna dei celebrolesi), mai in vita sua a preso le distanze da questa feccia che insozza gli autodromi nemmeno il giorno in cui è morto un pilota!!

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  33. Il prossimo anno saranno anche di piu' se si uniscono ai ducatisti...

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  34. Ciuffa non sono d'accordo. Nulla di strano. In un solo commento, tanto per cambiare, sei riuscito ad attaccare Rossi sia sul piano sportivo (senza vantaggi continuerà a perdere e senza le scuse di quest'anno) che su quello umano (mai in vita sua ha preso le distanze da questa feccia che insozza gli autodromi nemmeno il giorno in cui è morto un pilota).
    Fare un processo a Rossi per non aver fatto un cenno con la mano affinché i suoi tifosi non fischiassero o per non aver fatto dichiarazioni pubbliche al riguardo mi sembra eccessivo. Sarebbe stato apprezzabile ma non erano atti duvuti. Io lo vedo come un tuo pretesto per attaccare Valentino.
    Oltretutto non è semplice per me tollerare critiche di questo tipo da uno che ha Biaggi come pilota di riferimento. Uno capace di allargare il gomito in pista ed allargare la bocca per farle prendere aria quando non corre (e qui mi inimicherò un pò di gente).
    Detto questo, il mio pensiero l'ho già espresso prima. Se cambiamo come italiani si risolve tutto. La vedo dura. Oltretutto, secondo me, ci diamo troppa importanza.

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  35. Chi ha mai scritto o pensato che un gesto deprecabile fatto da Biaggi, Stoner, Lorenzo, Pedrosa o chiunque altro sia giustificato da chissà cosa???
    Io critico chi non è sportivo e quasi sempre mi metto dalla parte di chi subisce angherie o soprusi!!!

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  36. Sistema ha detto...

    ....parole sante.

    Chi vuol capire capisca, prima si ritirera' prima si tornera' a parlare di moto-passione e non moto-complotti.

    Grazie Sistema, ma che brutto nick!

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  37. Grazie guglielmo :-) .
    Il sistema, nella sua accezione più generica, è un insieme di entità connesse tra di loro tramite reciproche relazioni visibili o definite dal suo osservatore ,questo vale per meccanica o per la psicologia , mi sembrava assolutamente pefetto visto che Parliamo di motori ,quindi meccanica e di psicologia ( che altro non è che l'idiozia dei soliti sfigati che ha il suo risvolto psicologico non da poco :-) ) come ci capita di trattare in questo forum.

    Da questo concetto nasce il mio nick magari non sarà simpatico ma rende l'idea .
    Saluti.

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  38. @Sistema 08 settembre 2010 18:21

    :-)))) Allora ho proprio trovato buona compagnia.... evvai!

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  39. @ Simone b
    Ti sarai fatto qualche nemico, ma anche un "amico"...
    Io pensavo che in un post dedicato alla morte di tomizawa si potesse evitare di parlare di Rossi. Ma mi sbagliavo. Va beh...

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  40. qualcuno ricorda cosa successe dopo di questo?


    http://www.youtube.com/watch?v=19PewNovA7g

    rossi non c'era...

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  41. lobetti,
    scusa se ti ho distratto, tu stavi discutendo di tomizawa...
    :)))

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  42. La grandezza di una persona, in questo caso ROSSI, si ritrova anche in gesti semplici come quello di invitare alla moderazione, poi se qualcuno di voi ci si ritrova con quelli che festeggiavano ROSSI e fischiavano LORENZO nnostante una tragedia felicissimo di saperlo in anticipo ....

    Ma come cazzo si fa a fare il pupo sul podio quando una marea di stronzi gialli tendenti al rosso in una giornata di merda senza poter tirare lo sciacquone insultano uno che corre gli stessi rischi di chi non c'è +???

    Ma organizzate un bel VALE-RAVEPARTY a TAVULLIA e chiamate i poliziotti di DUISBURG!!!

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