mercoledì 19 maggio 2010

DEREGULESCION

Scrivere un regolamento, tecnico o sportivo che sia, non e' semplice. Soprattutto se si considera che le regole nelle gare motoristiche non sono come in tanti altri sport, ma tendono a limitare la competizione.
Una volta scritta una regola tecnica, la prima cosa che salta in mente a un progettista non e' rispettarla ma aggirarla. Alla FIA sono dei geni pero'. Perche' onde evitare di essere palesemente presi per il culo dal primo perito che passa, scrivono le regole alla cazzo di cane. Cosi' non e' mai chiaro se chi le oltrepassa sia piu' o meno furbo di loro.

Sui regolamenti tecnici ci sarebbe da scrivere un libro, ma giusto per rimanere negli ultimi anni cito gli esempi piu' eclatanti:

- Protezioni laterali
Dovevano essere parallele a una linea immaginaria che univa il bordo anteriore dell'abitacolo al roll-bar. I vari Anderson e Newey (Jordan e McLaren) si inventarono una piccola pinna davanti al pilota per fare questa linea piu' bassa possibile.
Risultato? Chi prese la regola alla lettera pareva aver piazzato una poltrona su una formula 1.

- Mass Damper
Un ammortizzatore fittizio che in realta' era una zavorra mobile utilizzato da piu' vetture ma con profitto solo dalla Renault. Ci misero un campionato a capire se era regolare o meno, coi commissari di gara che lo dichiaravano illegale e Charlie Whiting che con un certo imbarazzo lo abbonava perche' da tempo aveva detto alla Renault che si poteva usare.
Probabilmente alla Fia non avevano capito cos'era.

- Profilo estrattore col buco
Una regola scritta cosi' male che per dire che doveva essere chiuso han tirato fuori che da sotto l'auto non si doveva vedere dall'altra parte. Nessuno pero' scrisse che ci si poteva guardare attraverso osservando la vettura di sbieco. Cosi' Brawn, Toyota e Williams presentarono fondi in realta' forati ma chiusi superiormente da un altro profilo bucato piu' indietro.
Vista da sotto la macchina appariva chiusa come diceva il regolamento, ma il foro faceva passare un risucchio d'aria in diagonale.
Anche qui via libera della Fia a Ross Brawn salvo poi accorgersi che forse non avevano capito che aveva in mente l'ex DT Ferrari.

Ma che pure il regolamento sportivo sia poco chiaro no! Porca miseria, i piloti mica possono girare col regolamento sulle ginocchia.

VECCHIO SI, RINCO NO

Anche se qualche penna di quelle buone gode a mettere in ridicolo il "vecchio traditore" Schumi, il sorpasso del tedesco su Alonso pur non essendo regolare, non e' del tutto irregolare.
Come dite? Non si capisce un cazzo? Esattamente. E pare che non ci capisca un cazzo neppure la Fia tant'e' che hanno ammesso che la regola sul rientro della Safety Car non e' del tutto chiara. Vediamo perche'.

QUANDO LA SAFETY CAR RIENTRA
Quest'anno han pensato bene di cambiare una regola semplice semplice e non interpretabile in una cosa da principi del foro.
Fino allo scorso anno, in regime di SC non si poteva superare fino a che la suddetta auto non rientrava E solo dopo la linea del traguardo. Quest'anno no, hanno introdotto la "Safety Car Line" una riga che corrisponde piu' o meno all'inizio della "pit lane" e oltre la quale si puo' cominciare a sorpassare, anche prima cioe' di raggiungere il traguardo creando un limbo che prima non c'era.
A cosa serve tale modifica? A complicare il pane.

QUANDO LA SAFETY CAR CHIUDE LA GARA
Nel caso in cui la gara non riprenda il regolare svolgimento prima dell'ultimo giro, si dichiara che la gara finira' con una procedura leggermente differente. La SC rientra al termine dell'ultimo giro PRIMA del traguardo, MA non e' ammesso il sorpasso.
In pratica questa regola vieta cio' che la Safety Car Line concede.

Ora voi sapete bene che gia' a guardarlo il Gp di Montecarlo addormenterebbe pure un impasticcato, metteteci una 70ina di giri dentro un abitacolo e arrivate agli ultimi 200m con il cervello che deve capire se si puo' o non si puo' sorpassare.
Nello specifico Schumi comincia l'attacco ad Alonso appena varcata la famosa "SC Line" con tanto di bandiere VERDI sventolanti e luci VERDI lampeggianti.
A quel punto ho hai il malloppone del regolamento in mano o credi che si possa superare.

QUANDO NON C'E' MATERIA GRIGIA
Ora al netto del tifo, delle manovre di sorpasso, delle simpatie e antipatie: MA PERCHE' CAZZO HAN CAMBIATO QUESTA REGOLA?
Io davvero non capisco perche' non abbiano lasciato quella vecchia: non si passa fino al superamento del traguardo, che sia il primo o l'ultimo giro, la semplicita' della vecchia regola non consentiva interpretazioni, al punto che, non sapendo di questa ignobile modifica, quando Schumi ha superato Alonso credevo fosse impazzito lui.
E invece a capire il perche' sono impazzito io.

Ma le regole le scrivono dopo i rave?

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