giovedì 2 agosto 2012

AUDIOVISIONI


La frase giusta l'ha detta Alberto Porta intervistando il suo Rossi: in Italia a nessuno frega niente delle gare, gli italiani vogliono solo sapere dove andrà Valentino la prossima stagione.
Far parte di quella minoranza che le gare le guarda è sempre più difficile, sembra di assistere a una soap opera, una telenovela sulle vicende di Rossi col contorno delle gare. Un po' come quello sceneggiato sui rally con protagonista Gianni Morandi. Ve lo ricordate? No? Beh posso immaginare... E chi c'era sul casco di Rossi al Mugello? Proprio Gianni! E allora vedete che tutto torna?

A Laguna Seca i nostri eroi microfonati sono così sorpresi dalla vittoria di Stoner (Stoner, non Elias...) da etichettarla come anomalia. Non si sono accorti in tre giorni che l'australiano ha girato a lungo con entrambe le mescole sottolineando che la morbida andava meglio e che se le condizioni lo permettevano avrebbe provato a farla durare l'intera gara. Troppo presi i "profffessionals" dalle prestazioni di Lorenzo per accorgersi che è proprio lo spagnolo ad aver fatto una scelta strana correndo con la dura perchè la morbida con cui inanellava giri veloci sulla sua Yamaha una gara non dura. Era già successo al Sachsenring anche se stavolta riesce ad essere veloce per buona parte della gara.
Ma quando viene passato da Stoner che ti inventano? Che lo ha lasciato passare. Eppure oramai dovrebbero averlo capito che questa tattica da ciclista funziona solo con Gibernau.

Se pensate che a Fuorigiri leggano le gare con approssimazione e faziosità, vi siete persi gli articoli del biografo personale di Rossi che vede anomalo pure il piazzamento giù dal podio di Dovizioso. In dieci gare non si è accorto che l'italiano arriva nei primi 3 solo quando uno fra Lorenzo, Pedrosa e Stoner fa una gara sottotono o cade. Ad Assen mancava Lorenzo sin dalla prima curva e Spies si è ritrovato senza gomma a 2 giri dalla fine, al Mugello c'era Stoner merdesimo, al Sachsenring sempre l'australiano si è suicidato. Stavolta arrivano tutti e 3 i moschettieri nei primi 3 posti e... Dovi è giù dal podio. Ah decisamente anomalo! Come lasciare la macchina in divieto di sosta una settimana e ritrovarsi la multa. Ma che volete mai? Da gente che considera persino anomalo che l'unica Yamaha a lottare per la vittoria sia quella con sopra Lorenzo cosa si può pretendere?
Per capire fino a che punto possa essere bronzea la faccia di certi figuri vi consiglio di guardare l'intervista di Bobbiese a Dovizioso dove il giornalista prova a convincere il pilota che la Yamaha ufficiale non fa per lui, che deve lasciarla a Valentino e che sarebbe molto più bello se il riminese si accasasse da Gresinio da Cecchinello o dove cazzo gli pare. E il bello è che fino a una gara fa non facevano che rompere i coglioni su quanto Andrea si meritasse la M1 come quella di Lorenzo. Poi si chiedono come mai il Dovi si incazzi...

Insomma ci sono delle discrepanze fra ciò che accade in pista e ciò che ci viene raccontato. Lorenzo cade nel warm-up e subito ci dicono che è Spies, perchè lui è normale che cada. Stoner si aggiusta i guanti e per Temporali è un segno di nervosismo. E allora chi si aggiusta la tuta nel culo da 15 anni cos'ha? Gli rode?Cade Rossi ed è "la moto che lo abbandona". Dopo la moto che non sorpassa questa mi mancava. In compenso vengono riportati con dovizia di particolari eventi importantissimi come la moglie di un meccanico di un pilota che vede la mamma di un altro pilota sgridare i meccanici di un'altra squadra. Eccerto questi son dettagli imperdibili per chi se ne frega delle corse e vuole solo sapere che cacchio ci fa Del Torchio a Laguna Seca. In effetti mi son chiesto anch'io come mai l'amministratore delegato di una Casa italiana vada negli Stati Uniti per proporre il rinnovo a un pilota italiano residente in Italia.
Fra Bologna e Tavullia ci sono 138km ma le due parti si incontrano dall'altra parte del globo per leggere un foglio di carta. Possiamo così apprezzare il sorriso commerciale di Del Torchio che parla con ottimismo del futuro con Rossi con la stessa espressione che usa Adriano Galliani quando dice che nessun campione lascerà il Milan... il giorno stesso che i suoi giocatori firmano per un altro club.

Giusto per far venire un po' di dubbi anche a quelli della Yamaha, Rossi decide di fare una gara memorabile: guida solitario e si inventa uno staccatone al Cavatappi che forse non sarà ricordato quanto quello del 2008, ma è sicuramente più spettacolare. La velocità di percorrenza sulla sabbia è elevatissima e con le ruote per aria.
Comunque pare che la Yamaha non abbia visto l'acrobazia e si sia fatta avanti con una gustosa offerta anche se non ai livelli di quella Ducati. Bobbiese infatti ci racconta che sarebbero addirittura 18 i milioni offerti al 9 volte campione del mondo. Cioè? Dopo 2 anni di merda, 2 podi e ZERO vittorie gli aumentano l'ingaggio già più alto del Motomondiale? No. E infatti Valentino conferma che l'offerta è al ribasso. Fortunatamente la cognata di un amico del cugino di un gommista della Michelin che aveva una relazione con un meccanico della Bridgestone, ci fa sapere che è stata ritrovata una bozza del contratto Ducati in un cesso chimico del box di Laguna Seca: 1350 euro al mese, tagliandi gratuiti per il Monster della mamma, un cruscotto della Golf seconda serie (con l'orologio non il contagiri) e un paraurti posteriore da Audi C4 (100/A6) nuovo di magazzino. I 18 sono MILIARDI DI EURO se vince il Mondiale, ma sotto c'era anche scritto "ahahahaahah".
Invece un camionista zio di un amico del cognato di mio suocero ci ha confermato di aver letto sulla porta della toilette di una stazione di servizio sulla Belavida Road l'offerta Yamaha: 960 euro al mese, un Booster con 65.000km, una tastiera elettronica non funzionante più un bonus di 50 euro per ogni podio e 100 per ogni vittoria.

Beh insomma io fossi in Vale rimarrei alla Ducati. Se non altro per il paraurti da Audi che sto cercando da 3 anni.