mercoledì 28 marzo 2012

IDEE DA CAGARE


Piccola premessa: questo post nemmeno avevo intenzione di scriverlo ritenendolo inutile (e molti diranno: come gli altri del resto…) in quanto ripetizione di quello dei primi test di Sepang. E infatti sui secondi test non avevo trovato nulla di diverso dai primi.

C’è sempre Stoner velocissimo, c’è sempre Lorenzo dal passo consistente e c’è sempre Pedrosa dietro §(sul giro veloce) ma non abbastanza da escluderlo per la rincorsa al titolo. E se lo meriterebbe pure di vincerlo, aggiungo. Poi ci sono le altre Yamaha di Spies e del Tech3 a distanza di sicurezza e quindi le Ducati col solito secondo sul groppone.
Nessuna polemica fra i belligeranti. Le preferenze di gomme per Stoner e Lorenzo non sono polemiche anche se c’è chi ci ha cercato di proporla come “scontro”. Calma piatta insomma. E dalla Ducati non arrivano né proclami altisonanti, né urla di disperazione. Anzi, mi sto leggendo questa intervista comodamente seduto sul water quando al telefono mi raggiunge la risata di un amico: “ma li hai letti i giornali?”. No, non ancora, ma cosa vuoi che scrivano? L’intervista a Rossi pubblicata su Moto.it è chiarissima: il pilota prende atto del livello suo e della moto, sa che c’è da lavorare e che quelli davanti non sono nel mirino. Mi ripeto che per me Valentino sarebbe molto più gradito anche a chi non lo tifa se le domande e gli argomenti trattati non fossero sempre tendenziosi alle polemiche o assist per balle micidiali. Certo se gli chiedi se Stoner gli sta simpatico è già tanto che non risponda con 4 maialate per frase. Non si può pretendere molto da quelli della TV che si darebbero fuoco pur di non dire che il loro amato Valentino va maluccio. Basti dire che aspettavano con ansia solo un tempone di Rossi per fare "un gran pezzo", sennò non sono ispirati. Ma anche quelli della carta stampata non scherzano.

Su invito dell’amico sbircio un paio di giornali. Sul QN spicca nel titolo un “ROSSI C’E’” abbastanza fuoriluogo visti i risultati di Jerez. Penso: magari si riferisce alla pura presenza. Anche Battaini c’è, ad esempio. Poi vedo il Corriere della Sera e mi fermo. Mi basta e avanza. Il giornalone titola “VALENTINO FINALMENTE VEDE LA LUCE”. Ohibò! L’avran confuso con Alonso che ha vinto il Gp della Malesia con la Formula 1 più lenta? Oppure nella serata di domenica Preziosi ha fatto montare 2 fanali da Monster sul cupolone (tanto c’è posto) della Gp12 tirando fuori nella notte un mega tempone?
No. Le parole son più o meno le stesse della intervista di Moto.it, ma vengono avvolte in un ottimismo d’altri tempi. Il 6° posto in classifica a 9 decimi (che è quasi 1”) “assomiglia a un Gran Premio vinto”. “La strada –conclude l’inviato- resta lunga e tortuosa ma almeno non è più buia”. Ok, ho capito. Han montato davvero i fanali... Il secondo test di Sepang invece viene descritto come non realistico. E vabbè, facciamo un riassuntino?
1° giorno a Sepang +7 decimi ma si gira a oltre 2” dal record. Il distacco viene considerato DIMEZZATO rispetto a Valencia. I tempi poi si abbassano e si arriva a 1” e 2. Però è stato migliorato il tempo del primo giorno ci dicono i giornali, glissando sul fatto che questo è accaduto per tutti.
Secondo test quasi un mese dopo e la nota positiva è che Rossi ha recuperato 2 decimi ed è a 1” tondo. Ma la posizione è peggiorata. E anche i tempi son più alti per tutti. Alcuni sono andati più piano di oltre 2 decimi, quindi...

E infine Jerez che coi suoi 950 millesimi illumina il cammino. Sbaglio o parliamo sempre di circa 1” al giro? E non è un annetto che Rossi prende 1”, 1.1, 1.2, 7-8 decimi a seconda della giornata? Pare di no. A ogni uscita è l’unico che migliora, recupera, dimezza, accorcia, fa piccoli ma importanti progressi, risolve problemi e trova soluzioni. E però sempre 1” o giù di lì rimane. Il giochetto segue uno schema fisso: ogni test è commentato positivamente fino a quello successivo dove poi si dirà che il precedente è stato uno schifo. La moto “si guida molto meglio, posso piegare di più e sento meglio il davanti” diventa poi “non sento l’anteriore e ancora non ho trovato la posizione di guida”. Con “le gomme nuove faccio più fatica” diventa “con le gomme usate faccio più fatica”. Sembra il gioco delle 3 carte.

Ma fra le carte appare e scompare la parola "cagate" riferita alle "idee meravigliose" portate a Sepang. Nel link riportato la frase è così:
- Tra Sepang1 e Sepang 2 ci sono state delle grandi idee rivoluzionarie che però ci hanno portato a fare schifo (non dice esattamente così, NDA) QUI

In un altro link viene riportato così:
- "Ho detto a Preziosi cosa non va, dopo il primo test in Malesia qualcuno ha avuto 'idee meravigliose' xche si sono rivelate una cagata (testuale).
Lo trovate QUI

Nei giornali non lo trovo e nell'audio misteriosamente non c'è. Poi vedo che l'mp3 viene dal sito del pilota... ehm ehm.
Insomma 'ste cagate son vere o presunte? E in ogni caso qualcuno non fa bene il proprio mestiere perchè delle due l'una: o Rossi non ha detto niente del genere e qualcuno lo scrive volentieri ugualmente, oppure il pilota l'ha detto ma c'è chi preferisce trascurare questa uscita.
Non trascurabile a mio avviso. Mi metto nei panni di chi lavora per quella squadra e quanto poco sarà spinto a proporsi quel "QUALCUNO" che viene sputtanato così rapidamente.
Sui tempi inutile meravigliarsi. I giornalisti a fatica riportano il giro più veloce. Lorenzo e Pedrosa han fatto due simulazioni sul piede del 1.40 basso per davvero con qualche 1.40.4 alla peggio, ma pare esista solo il maiorchino, Dani non se lo fila nessuno. Rossi nel suo run di 13 giri è andato di pochissimo sotto l'1.41 e solo in metà dei giri. Bautista per dirne uno è andato sopra il l'1.41 5 volte in una ventina di giri.
Fuori scala il run di Stoner: solo 10 giri, ma 9 su 10 son sotto l'1.40 e il peggiore è 1.40.1...
Sovrapponendolo all'uscita di Rossi e togliendo generosamente i peggiori tra i giri compiuti in più dall'italiano vengono fuori 13" presi in un terzo di Gp. Ma dai 2 spagnoli ne prenderebbe pochi di meno. Senza contare che qualcuno più lento nel giro secco va più forte sul passo. Giro secco che poi son solo due giri sotto l'1.40. Roba che se lo faceva Barbera ne attribuivano il merito alla scia di un aereo a bassa quota.
Siamo o non siamo sui livelli dello scorso anno?

Eppure qualcuno vede la luce.