giovedì 10 giugno 2010

BIOMASSA

BioMassa: ovvero Massa a vita.
Come? Non si dice cosi'?? Eppure giuro che era quella la mia intenzione!
La notizia e' che Filippo Massa, brasiliano pilota della Ferrari che un buon 80% dei ferraristi vorrebbe altrove, rimarra' alla Ferrari fino al 3012.
E' un bene o un male? C'era di meglio in commercio (eeeeeeehhh se c'era...)? Merito di Todt o colpa di Domenicali? Colpaccio o mezza sega?
Discutiamone, intanto vi dico la mia.

NON CI SONO PIU' LE MEZZE GUIDE DI UNA VOLTA
Io sono dell'idea, magari sbagliata, che un pilota che non serve per la vittoria finale, sia un pilota inutile.
Puoi puntare sul veterano opportunista, sulla giovane promessa, sul supercampione ma ci dovrebbe essere in entrambi i piloti un barlume di ragione per cui lo ingaggi. Enzo Ferrari ad esempio amava le sfide, le provocazioni e se aveva in officina un pilota affidabile, poi ne voleva uno aggressivo, selvaggio, che in qualche modo soddisfasse la sua voglia di scommettere e di emozionarsi.
Cosi' c'era il calcolatore Lauda e l'aggressivo Regazzoni, o il concreto Scheckter e l'inimitabile Villeneuve. Non a caso quando sostitui' Alboreto si tenne Berger, ma volle Mansell, la sua ultima scelta a quanto pare.

Alla Ferrari anni e anni fa e molto dopo la scomparsa del fondatore, misero un'ipoteca sullo stabilimento per mantenere Schumacher e i suoi eredi per 30 generazioni (da li' la moltiplicazione dei figli con relativo mantenimento) allo scopo di riprendere un titolo mondiale che mancava dalle guerre puniche.
E cosa prendiamo per secondo? Magari un arrostino? O un bollito? Presero Eddie Irvine che pero' dopo alcuni anni di civile convivenza si chiese perche' la macchina non la poteva mai provare, perche' la sua manco la aggiustavano quando si rompeva e perche' l'unica volta che poteva vincere qualcosa di importante ai box scomparivano le gomme.
Cosa che deve aver fatto un gran piacere ai ferraristi tutti (a me NO) visto che venne riproposto l'episodio a mo di gag esilarante al Ferrari Day dello stesso anno.
Che e' un po' come celebrare la fine della II Guerra Mondiale facendo esplodere una bomba atomica su un isolotto giapponese.

SECONDO NATURA
Fu cosi' che a Maranello decisero che mai piu' un secondo pilota avrebbe avuto la possibilita' di battere il campione designato, nemmeno per sbaglio. E ingaggiarono Barrichello.
Rubinho si rivelo' veloce quanto basta solo in prova e in massimo due gare l'anno, in tutte le altre o si ritirava (strano sempre la sua di Ferrari si rompeva...) o prendeva pagate assurde. Ovviamente quando c'era una strategia buona... non era mai la sua: si vince con un rifornimento? E lui ne faceva 3. Si vince con 3 soste? Gli agganciavano una cisterna con cui fare 2-3 gare senza fermarsi.
Poi d'un tratto questo ruolo di pilota a perdere, che non era nemmeno necessario comincio' a stargli un po' stretto. Comincio' a sospettare di essere leggermente trascurato quando lo lasciarono sui cavalletti in griglia. Poi gli chiesero di perdere una gara gia' vinta in un mondiale senza avversari. Qualche anno dopo, alla soglia dei 60 anni se ne ando'.

La cosa deve aver fatto un bel clamore perche' solo dopo la sua dipartita, i giornalisti italiani si accorsero che era una pippa, prima no, prima era "un'ottima seconda guida". Cosa ci sia di ottimo in una seconda guida lo devo ancora capire. Per me e' solo uno che con la stessa macchina va piu' piano di uno bravo.
Tant'e' che a stretto giro di culo si ritrovo' per l'ennesima volta sulla macchina vincente: la Brawn Gp.
E ovviamente riusci' a perdere di nuovo il titolo. Attualmente Rubens Barrichello detiene il record di "compagno perdente di campione del mondo" con ben 6 titoli vinti dai suoi compagni di team. Per capirne la grandezza vi diciamo che il nostro amatissimo Fisichella e' fermo a 2 come Coulthard.
Forse e' questo che significa essere un ottimo secondo.

IL CLONE
Grazie alle pressioni di un clan di marsigliesi dediti all'associazione a delinquere, venne scelto il degno erede di Barrichello: Felipe Massa che a parte la faccetta paffuta, e' solare come un giorno di novembre... alle 4 di notte.
Note sono oramai le sue occhiatacce agli intervistatori Rai per cacciarli prima della partenza, nonche' le continue incazzature quando le cose vanno storte.
Si e' tuttavia migliorato frequentando un corso specifico in una scuola di Borgo Rivola: "Di sempre che ce la metterai tutta. E basta."

Felipe vive nell'eterna illusione di non essere secondo a nessuno. Narra la leggenda che una volta persino lo specchio gli abbia risposto: "no, il secondo sei tu".
Non si accorse di essere non proprio graditissimo quando dopo due anni da collaudatore fini' alla Sauber come buono sconto per la fornitura di motori. Purtroppo il buon Peter quel che risparmio' lo spese poi in auto sfasciate, al punto che poi vendette baracca e burattini alla BMW.
La Ferrari lo tiro' fuori da freezer dove stava comodamente fra una cernia e l'altra, per dargli la 2° Ferrari, quella che non poteva guidare simultaneamente Schumi. Che dite era n°1 lui o lo era quello che aveva vinto 5 mondiali di fila per il cavallino??

AVANTI UN ALTRO
Dopo il ritiro per raggiunti limiti di eta' del 102enne Schumacher, la Ferrari punto' forse su Massa? Secondo lui si', secondo il resto del mondo no.
Venne ingaggiato Raikkonen che guadagnava appena appena svariati miliardi di piu'. Il perche' Massa non se lo e' mai chiesto? E difatti Kimi vinse il mondiale.
L'anno dopo il Moncicci' dichiarava orgoglioso "Il numero 2 sulla macchina non conta. Conta la posizione alla fine del campionato". Bravo. E adesso qualcuno gli spieghi che il n°1 ce l'ha il suo compagno proprio perche' il campionato l'ha vinto. Nonostante gli sforzi sia della Ferrari che di Raikkonen nel fare una stagione di merda, che di Hamilton che tampona al semaforo il finnico, Massa il campionato lo perde per il secondo anno consecutivo. Tuttavia porta a casa il record di 5 testacosa in un Gp, quasi tutti nello stesso punto per giunta.

Il 2009 sembrava il suo ultimo anno e invece un brutto incidente commuove Maranello.
Non si puo' abbandonare una bestiolina cosi'. Gia' bisogna pagare team di seconda fascia per pigliarselo sano, figurarsi se ci sono dubbi sul suo recupero.
Ma Felipe non si sente secondo a nessuno. E' TERZO infatti perche' persino Raikkonen per togliere il disturbo e' piu' pagato di lui che nel frattempo si ritrova pure l'ingaggio ridotto.
La stagione corrente l'ha visto piu' volte frenare Alonso che nonostante qualche sfiga che lo rallenta gli arriva comunque a ridosso. Come in Australia dove lo spagnolo e' penalizzato da un contatto in partenza (e riparte penultimo) o Montecarlo dove parte ultimo e arriva alle spalle del brasiliano... partito 4°.
Fernando si deve persino inventare un sorpasso ai box per toglierselo dai coglioni.

SOTTOSVILUPPO
Chi invece ci tiene ad averlo in mezzo ai coglioni e' Domenicali, inimitabile stratega della Ferrari che gli prolunga il contratto perche', parole sue, "Felipe e' bravo a sviluppare la macchina". Ci scusi signor Direttore, non ce ne eravamo accorti, sa com'e' la Ferrari era al top e adesso arriva dietro alla Red Bull... alla McLaren... alla Mercedes... alla Renault che non e' neanche piu' tutta della Règie.
Eppero' "e' in ottimi rapporti col compagno di squadra". Anche Kubica lo sarebbe e poi che significa? Che se divento amico di Alonso posso aspirare a un posto in Ferrari anch'io??
E poi "da continuita'". Come un gruppo elettrogeno? O significa che si continua a perdere??

Ora, considerando che l'arma totale per il Presidentissimo Montezemolo sarebbe Valentino Rossi su una terza vettura, che da Massa prese 3" sulla stessa auto a 24h di distanza, beh capiamo perche' Alonso ha voluto cosi' tanti soldi per andare in Ferrari...


P.S. (d'obbligo) ARIDATECE FISICO CHE ALMENO SE RIDE!!!

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