lunedì 19 aprile 2010

APPENDI LA PANZA AL CHIODO

Capita spesso, parlando del commento motogp, di cercare alternative che siano un esempio migliore di telecronaca. E una delle alternative piu' gettonate e' sempre stato Di Pillo che ha commentato per anni la Superbike.
Ora, pur sapendo di attirarmi le antipatie di molti dico la mia su Di Pirlo: piuttosto Meda tutta la vita.

Saran gli occhiali sempre piu' spessi, sara' la panza che tracima la tuta facendolo somigliare a un canguro, sara' quel modo di parlare con insistenti pause fra le sillabe, ma Di Pillo attualmente A ME fa letteralmente vomitare.
Tuttavia e' perfettamente inserito in quella tv di merda che e' Nuvolari (e Tazio di rivolta nella tomba a gran velocita'...), in cui le prove delle supercar sono passeggiate a 50 km/h o dove la linea e' definita "sportiva perche' e' bassa".
Ecco in un contesto del genere pure un ex bravo commentatore sta marcendo.

PARLARE SENZA NULLA DIRE
L'uomo che con uno slogan (manda in crisi la ciclistica della sua 996) ci ha fatto una serie di mondiali, aveva gia' dimostrato di essere un cronista del nulla in un paio di occasioni in cui mi sono vergognato di essere stato un suo ammiratore.
Si tratta della 24 ore di Le Mans e del Memorial Bettega. Nel primo caso e' stato piu' efficace di una carriola di Valium senza mai dire nulla che fosse anche solo lontanamente interessante. Se poi per dire una frase ci mette un quarto d'ora, alla lunga lunga rompe pure il cazzo.
Nel Memorial Bettega (gara rally in parallelo che si tiene al Motor Show) ha invece farcito l'intero evento di una Valentinite cosi' acuta che a confronto il tanto bistrattato (pure da me) Guido e' un anti-rossi.

Purtroppo la mia passione per le corse mi porta a guardare tutto, anche le gare minori che a volte sono commentate da gente che manco sa dov'e'.
Domenica oltre alla F1, alla 24h di Le Mans per le moto c'era pure il "piccolo" GT Open riservato alle vetture Granturismo che correva a Valencia.
Tra i partecipanti vi era pure Uccio (il focoso compagno di Rossi) in coppia con Andrea Ceccato che d'ora in poi chiameremo l'innominabile visto che il pessimo Di Pillo ha evitato in qualsiasi modo anche solo di nominarlo.

PRONTI VIA ED ESISTE SOLO IL 46
La nera Ferrari 430 col gigantesco numero 46 sulla fiancata parte con al volante "l'amico del cuore" di Rossi e come viene inquadrata la telecronaca finisce.
Di Pillo della gara se ne frega: parla del 46, di Uccio, di Rossi, della gara di Valencia dove "l'unico errore in 10 anni di Rossi ha consegnato IMMERITATAMENTE il mondiale ad Hayden".
Uccio non se la cava male, ma Gio' Di Pillo lo esalta oltremisura: parte 7° se ne ritirano 2 davanti, entra a fare il cambio pilota appena possibile in... 5° posizione. Sale l'ottimo Andrea Ceccato e Di Pillo non se ne accorge e ad ogni sorpasso del VERO pilota esalta Uccio e di riflesso (e non si capisce perche') pure Rossi con frasi tipo:
"Uccio dimostra di avere imparato dall'amico Vale" (infatti e' Ceccato)
"il 46 morde la vittoria chiunque guidi" (ed e' Ceccato)
"Uccio vendica il mondiale che qui perse Vale" (ma e' Ceccato)
"Il 46 numero mitico del piu' grande pilota di tutti i tempi ambasciatore dell'automobilismo... ehm del motociclismo... del motorismo universale insomma" (ma non e' Rossi che corre, e' sempre Ceccato)


GUARDARE SENZA CAPIRE UN CAZZO
Voi direte: embe' il problema e' che tifa Rossi? Magari fosse solo quello. Come ho detto Meda al momento e' un toccasana. Ed e' tutto dire.
A parte che ricordare la classifica della MotoGp 4-5 volte in una gara GT non e' molto normale. Ricordarla con roboanti frasi quali "Valentino s'invola verso il 10° titolo mondiale" (coglione. Sono alla prima gara...) O scambiare Jorge Lorenzo e Fernando Alonso e' chiaro segno di arteriosclerosi; ma c'e' che Di Pillo non si rende nemmeno conto di che cazzo sta guardando. Volete la prova?

A Valencia si correva il GT Open dove ci sono effettivamente SuperGT (vetture GT2), GTS (vetture GT3) e GT Light MA NON in tutte le gare e nello specifico la gara vinta da Ceccato E da Uccio non correvano le SuperGT.
Bene, anzi male.
Perche' Di Pillo, nell'esaltare Uccio (ma era Ceccato) insisteva col dire "grande gara considerando che non e' una macchina della SuperGT ma della categoria inferiore le GTS!!!". Peccato che quella fosse la categoria maggiore fra quelle che correvano e che erano tutte GTS a contendersi la vittoria. Ma si puo' essere piu' idioti?!?!
Ora tirate voi le somme: ha fatto la telecronaca di una squillante vittoria di Uccio su una vettura di categoria inferiore quando invece la categoria superiore non c'era proprio e al volante non c'era nemmeno Uccio.

Nonostante a un certo punto fosse chiaro e persino evidente nelle sovraimpressioni che a guidare era Ceccato e non Uccio, Di Pillo dimostra che li' ci voleva Uccio comunque.
Tant'e' che nel commentare gli "highlights" dove gia' sapeva che in tutti gli eventi dopo il pit-stop sulla nera Ferrari c'era Ceccato, Di Pirlo continuava a chiamarlo Salucci, cioe' Uccio e ripartiva con la solita cantilena di quanto e' bravo Rossi.
Che non c'era.


Finale fantastico per Di Pillo che sulle immagini del podio si lancia in un discorso commovente, nel senso che fa veramente piangere vederlo cosi' in basso:
"BRAVO UCCIO, BRAVO IL 46 (?!?!), BRAVA TAVULLIA (?!), BRAVA LA FERRARI, BRAVO IL TEAM KESSEL"
Chi si e' dimenticato? Ceccato.

E allora lo ringraziamo noi:
bravo Andrea, hai fatto una gara fantastica, eri velocissimo sul bagnato e hai recuperato alla grande anche dopo un contatto. Certo la vittoria e' arrivata un po' per culo quando il primo ha perso una ruota, ma ben sapendo cosa devi sopportare te lo meriti questo successo.
Speriamo tu possa presto mandare a fare in culo Uccio, il 46 e tutti quei cazzoni che ti considerano un accessorio inutile.

domenica 11 aprile 2010

IL GIORNO DELLA MARMOTTA


Il primo Gp della stagione e' un po' come quel vecchio film con Bill Murray in cui il protagonista riviveva sempre la stessa giornata. Allo stesso modo il motomondiale comincia sempre con Stoner che domina la gara nel deserto anche se poi magari il resto del campionato e' un'altra storia.
Cosi' Casey Stoner, dopo 3 vittorie e l'ennesimo week-end dominato ha pensato di fare come Murray: ha mandato tutto a puttane per vedere se domattina puo' rifare il Gp.

Il cambiamento di programma ha ovviamente fatto ejaculare quelli della troupe di mediaset che non si contenevano piu' nei pannoloni per l'occasione offerta: Stoner in terra, vittoria di Rossi, in testa al mondiale alla prima gara (non accadeva dal 2005). Dite che rosico? No, cerco di analizzare il commento e di come esso e' cambiato al momento opportuno e soprattutto mi son segnato le frasi salienti del trio (Bobby Frangetta - Narco Lucchinelli - Rinco Cereghini) che hanno mischiato a loro piacimento informazioni tecniche, supposizioni, sparate, e le immancabili cazzate.
Allo stesso modo non ci spieghiamo questo continuo attacco alla Superbike. Tutto il week-end Meda lo ha passato a parlare del "livello elevato" della motogp.Cosa c'entra quanti titoli ci sono in griglia? Perche' imbeccare Simoncelli sul perche' "di la'" andava forte e "di qua" no? Ovviamente il Sic ci si butta con tutto il ginepraio che ha in testa e dice "Qui anche il 17° va forte". Che dite? Mandiamo in SBK Melandri a vedere come va?
Che poi in SBK possono pure essere degli incapaci, ma le gare son belle e piu' aperte. Se c'era Stoner in piedi vinceva con mezza pista, Rossi ha vinto con una mano in tasca a l'altra farsi una sega.


LA SFIDA UMANA E TECNICA
Comincia Meda che, a dispetto dei tempi di TUTTE le sessioni di prove, tenta di convincerci che Rossi ce la puo' fare. Mah oddio pure Melandri ce la puo' fare: basta rimanga da solo...
Pero' la tesina precotta e' che Stoner sia piu' veloce per motivi "tecnici" nei primi giri e se Vale riesce a stargli vicini la sfida diventa piu' "umana". Saremo ingenui e sempliciotti e infarciti di banalita' come sostiene il Fan n°1 di Rossi, ma continuiamo a non capire come mai l'uomo prevalga sulla tecnologia solo quando e' Valentino davanti... mah misteri della fede.

Bastano 3 giri a Stoner per far fuori Hayden, Rossi e Pedrosa anche se in realta' li fa tutti fuori praticamente nello stesso giro e parte allora il piano B: LE VELOCITA' MASSIME!
Qui gli espertoni ci spiegano che la Yamaha va troppo piano, che le altre van troppo forte e la scia di qua, la scia di la', ma il traguardo e' troppo lontano. Brivio rincara la dose sostenendo che poi coi motori contati non si puo' recuperare etc etc.
Ohi ragazzi, la M1 e' piu' lenta per colpa vostra, non dei regolamenti.
Ma ecco il buon Dio infila un dito nel culo di Stoner facendolo cadere e tutto per magia scompare.

Si continua con Dovizioso e Hayden che vanno 40 km/h piu' forte di Rossi ma rimangono dietro a parte un sorpasso in rettilineo di Dovizioso, ricacciato dietro in un amen. Della velocita' massima poi non freghera' piu' un cazzo a nessuno col pesarese che passeggia in 56 medio e Beltramo che va a spargere un po' di olezzo dal suo amico Brivio "Ma Vale ne ha nel taschino??" Mah, fai un po' te Ciccio Benzina, Vale si limita a fare un giro in 56.3 ogni tanto giusto per tenerli buoni e ogni tanto si siede sul 56.7, e' OVVIO che ne ha in tasca. O forse qualcuno pensa che inseguire Stoner e tenere dietro Hayden sia la stessa cosa?

OGNUNO HA I SUOI GUSTI (anche sessuali)

Dopo la gara i commentatori mollano la mutanda e la issano sul pennone per sventolare il loro piacere.
Rossi sul carro attrezzi e' "una immagine da calendario", non so te Guido, ma io preferisco quelli con le donnine. Per Reggiani "Quando vince Rossi le gare son sempre belle" (ma va? Non s'era capito) quando in realta' abbiamo visto 3/4 di gara con Rossi a spasso e dietro degli inutili inseguitori, ownati alla fine pure da Lorenzo che in due giri li ha fregati. Per dire quanto fossero pericolosi.
In studio affilano le zanne i 3 amigos. Quelli che non si accontentano di vedere il nemico sconfitto ma lo vogliono veder soffrire; come fa Rinco Cereghini che ha proferito parola solo ed unicamente per distruggere Stoner senza aggiungere nulla di cerebralmente valido al commento.
E con Fuorigiri riprende la menata della velocita' massima: "Ma Vale la tua moto era piu' lenta di quella di Lorenzo??? Ma come si spiega????"
"Beh ma io ero davanti da solo, 5 km/h di scia ci stanno" Non c'erano arrivati.

E FINALMENTE CADE LA MASCHERA
Ed ecco il trio lescano partire subito in a palla.
Bobbiese con la sua bella frangetta presa dalla moda del 1978 esordisce cosi': "c'era solo un modo per dire che Rossi c'e' e... Rossi c'e'". Che dite? E' presto per dire che questa e' la frase dell'anno?
Si l'unico modo era che cadesse quello davanti ma come si sa ogni demerito altrui e' automaticamente merito di Rossi. Anche se Vale dice che non l'avrebbe ripreso, non importa. Chi va piano va sano e va lontano.

Cereghini per dimostrare che Stoner e' destinato al fallimento eterno cita le famose due cadute del 2008. Poco importa che nel 2009 sia caduto solo nell'ultima gara. Ma si sa che Rinco apre bocca solo per criticare Stoner. Prima mette le mani avanti dicendo che deve presentarsi ai microfoni pure nelle brutte giornate, poi se lo ritrova davanti, sorridente e che ammette l'errore di guida (rimasto troppo pinzato in ingresso) e Rinco che fa? Finge di non capire (o meglio, non capisce un cazzo) e pure piuttosto piccato, non sapendo che altro imputargli, dice "deve ammettere di aver fatto una cazzata, non puo' dire che stava rallentando".
A' Rinco! Ma che cazzo hai capito?! L'ha appena detto di aver sbagliato, cos'e' deve darsi fuoco per farti contento??
Per imbastire l'ennesima campagna anti-Stoner (che tutti i fessi sosterranno) tirano in ballo pure Hayden che l'avrebbe innervosito. Si , come no, ha fatto a malapena un giro davanti. E' un po' come dire che Barrichello era insidioso per Schumacher ai bei temnpi.

Mica come quel campione di Rossi che con la concorrenza si esalta "lui ha sempre avuto compagni di squadra forti!" Questa poi... Ma che cazzo spari!!! Poi dicono che siamo maleducati a dare del rincoglionito a quel povero vecchio di Cereghini. Lo e'.
Rossi ha avuto come compagni: Nessuno in Aprilia per 4 anni, quando diedero materiale buono a Waldmann si imbufali'.
Nessuno in Honda 500, Ukawa e Hayden in Honda Moto Gp per 1 anno a testa poi Edwards.
Non so ditemi chi, tra i suoi compagni prima di Lorenzo, era in grado anche solo di vedere da lontano il 46. E comunque a ben vedere mi pare che la compagnia dello spagnolo non sia graditissima o certe uscite le ho sentite solo io?

Pure la benzina finita nel giro d'onore trasuda la parzialita' e la stupidita' di certi commenti "Non e' possibile che col suo stile di guida, Vale consumi piu' benzina e gomme degli altri". Parole e musica del solito Rinco Starr. Insomma e' perfetto, non sbaglia mai, con una moto che va piu' piano e che sa guidare solo lui. Se e' davanti il mondo e' bello, se e' dietro la democrazia e' in pericolo (cit). Ci eravamo illusi, noi piu' cretini di loro, che certo commento fosse finito a fine 2009. Non era vero.
Leccavano solo il culo al pubblico che si erano inimicato perche' comunque il titolo era di Rossi e il ritorno di Stoner era ininfluente. Adesso che i giochi ripartono eccoci alle gare belle quando vince Lui, e al regolamento penalizzante se e' dietro.

E Sudore Beltramo? Poteva mancare il suo contributo in una serata di gioia a spruzzo? Lui che e' sempre coperto di liquido appiccicoso?
Nel rivolgersi al suo figlio illegittimo Simoncelli (fateci caso, capiscono uguale) se la ride dicendo "Sei andato meglio di Stoner!!".
Insomma tutti felici e contenti, quando Stoner cade si gode. Speriamo cada ancora cosi' da rendere la MotoGp ancora piu' spettacolare perche' come dice Scorreggiani: "se non cadeva Stoner la gara non era cosi' bella". Che ci volete fare? A lui viene duro solo cosi'.

IL CONIGLIO DELL'ESPERTO
E chiudiamo finalmente con l'ultimo. Marco Melandri ancora una volta non ha deluso i suoi fan (noi) che lo vedrebbero volentieri ad affittare ombrelloni e lettini in spiaggia.
La sua disamina fa cappottare "La moto non reagisce alle regolazioni, non ho feeling con niente (ahahahahaaha), ho il chattering anche dietro... in tutte le curve... in tutte le marce e (occhio questa e' fenomenale) il gas sembra che si apra e si chiuda da solo"
Abbiamo chiesto al nostro esperto (un passante) che problema ha la moto di Melandri:
"Non c'e' dubbio che il problema sia fra manubrio e sella: il pilota"
Anche il coniglio si e' detto d'accordo.

Da notare che tempo fa un giornalista mi chiese che ci stava a fare Biaggi in SBK. La classifica risponde per me e per il pilota romano.
Ribalto quindi la domanda: Capirossi e Melandri invece che fanno in motogp?