Pensavate di esservi liberati di noi? No manco per il cazzo. Semplicemente ho considerato la stagione 2020 un campionato amatoriale, con vincitori tirati a sorte, con gare sempre sulle stesse piste come un Motoestate e sono quasi sorpreso non abbia vinto il Mondiale uno youtuber. Vediamo se questo invece sarà un pochino meglio e soprattutto se ci sarà un minimo di linearità.
La nuova stagione comincia bene anche perché mancano Crutchlow e Dovizioso. Quest'ultimo se l'è tirata finché ha potuto come top rider finendo col fare trop rider nel campionato regionale amatoriale di motocross. E così lui che valutava solo progetti seri ora vorrebbe fare il test rider della moto che aveva sdegnosamente rifiutato per correre. Del resto Aprilia aveva già puntato su Iannone e Melandri quindi non ci sorprende la considerazione che hanno di Dovizioso.
Se non altro in questo primo doppio appuntamento del Qatar abbiamo visto due gare simili, così come a Jerez lo scorso anno. Ora vedremo come Michelin e Dorna cercheranno di mischiare le carte. Perché io che uno vinca e faccia merdesimo sulla stessa pista a distanza di una settimana non ci credo.
Anche stavolta le Ducati sono andate fortissimo ma non sono riuscite a contenere la rimonta di Yamaha e Suzuki nel finale, non tutte almeno. Prima gara vinta da un redivivo Vinales che pare essere tornato quello del 2017, e seconda da Fabio Quauauauo (come lo chiama un giornalista a corto di consonanti) che si è scambiato di posto con Rossi al team Petronas. Chissà perché é bastato questo scambio per far risorgere il team Yamaha ufficiale e fare sprofondare il team malese. La risposta é semplice ma in TV si fa di tutto per non dirla. Come al solito.
Preferirei parlare d'altro, ma non é colpa mia se giornali e TV insistono per due settimane su un solo argomento, sparando per dati di fatto le loro congetture con sedicenti esperti teorizzare l'impossibile pur di non dire qualcosa che fa male ammettere: Rossi ha fatto cagare. Punto.
Nel primo weekend catarroso, Rossi nelle libere é due volte 9° poi 16° e 17°. Unico sussulto il 4° tempo in qualifica seguendo da vicino Bagnaia. E cosa titolano i giornali?
Ah beh siamo a posto! Bagnaia lo tira e l'aiutante sarebbe quello che gli prende scia e riferimento. Poi la domenica fa 12° e partono i dibattiti su come sia potuto accadere, come sia possibile che facendo un solo giro da 4° non ne abbia poi fatti 22. Così, senza chiedere un cazzo a nessuno, i prodi giornalisti specializzati (che sono sempre i soliti da anni sempre d'accordo su tutto) stabiliscono che è la gomma che si consuma. Eh certo non dovrebbe consumarsi, solo a Rossi capita. E in effetti Valentino sarebbe abituato a gomme infinite come sostiene dopo le libere del secondo Gp nel deserto:
cliccami: link a Rossi che parla della gomma della domenica
Capito? Le prove di solito fanno schifo ma tanto la Michelin fornisce per la gara una gomma che per magia risolve tutto. Ma le gomme non sono tutte uguali? Non sono estratte a sorte fra i piloti? E la gomma giusta per la domenica l'hanno tutti? Chi garantisce che la gomma "venuta meglio" per un pilota equivalga a quella migliore di un altro? Ci vorrebbero i coglioni per fare queste domande, ma basta esserlo, coglioni, per ridere e basta. Peccato che i tempi dimostrino in entrambe le gare che Rossi alla fine girava come all'inizio, ecco allora intervenire un ex-pilota per modo di dire, abituato a spiegare più che a piegare, che ci informa che i tempi bisogna saperli leggere e poi che consumandosi la gomma diventa più leggera e ... MIGLIORA LE PRESTAZIONI. Stronzo io che le cambiavo! Chissà sui cerchioni come si vola!! Quindi insomma Rossi a 2 giri dalla fine gira ad appena 4 decimi dal suo miglior giro perché la gomma é più leggera però scivola.
L'unico a uscire dal coro e dalle grazie di Rossi è come al solito Lucchinelli che è stufo di sentire scuse ridicole. Non ce l'ha con Rossi ma con chi lo giustifica con teorie assurde. Già in passato l'ex Campione Classe 500 aveva rifiutato la storia che Rossi era penalizzato dall'altezza ("E' cresciuto negli ultimi anni? Non era alto uguale quando vinceva?!), eppure proprio l'altro giorno un altro pilota campione di cadute invece decretava che la "Yamaha fa lo sviluppo sui piloti più piccoli". Sì fa le miniature per far correre i Puffi. Ma Rossi mica dice ai suoi leccaculo che dicono stronzate, macché, preferisce dire che Lucchinelli è un ex-amico che gli leccava il culo e ora dice cattiverie senza motivo
cliccami: Lucchinelli mi leccava il culo
Rossi ha tutto il diritto di voler continuare ma gli altri non sono obbligati a difenderlo. E' che temono la scomunica, che poi comprometterebbe i loro guadagni nell'apparire in TV a sparare cagate. Timore che non hanno quando accusano gli altri come fa un obeso quando dice che Petronas viene penalizzata apposta dal team ufficiale. Che gli frega, tanto non deve confrontarsi con Jarvis o Razali.
L'impegno di questi schiavi é tale che manco sanno di cosa parlano. Dopo la straordinaria prestazione di Martin, uno che piega più di Dovizioso quando cadeva, si sente dire in tv che in Moto2 non era granché. No, infatti, era solo secondo in classifica, nonostante due gare saltate per infortunio, con 2 vittorie e 4 podi prima di essere fermato dalla positività al Covid. Manco sanno chi sia Jorge Martin ma sanno benissimo che Luca Marini è il detentore del record di una pista privata come se contasse qualcosa di più di un cazzo di niente. Ma perchè certa gente non ci torna in quel "ranch" a fare le telecronache? Farebbe meno disastri che a guidare il muletto.
Perchè poi sarà sempre più dura spiegare come arrivino in motogp talenti sconosciuti al pubblico e famosissime pippe.