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martedì 17 luglio 2012

IL BAMBA NON E' UN SERPENTE



Non so voi, ma a me 'sto Gp d'Italia non è parso così ricco di emozioni come vogliono farci credere. Pochi sorpassi, zero lotta per la prima posizione. Tuttavia non mancano spunti di discussione grazie a quel matto di Stoner e soprattutto all'equilibrio, la coerenza e la serenità di giudizio della banda di commentatori.

Nelle prove ci sono parecchie sorprese: Jorge Lorenzo fa di passo quel che agli altri non riesce fare nemmeno per un giro tirato alla morte, è in vantaggio di 23" a un metro dal traguardo quando la moto si spegne lasciando così la pole a Pedrosa con Barbera a completare la prima fila. Un attimo. Chi? Barbera? Quello con la Ducati del 2003 color bianco e vomito di gatto? Quello che non fa un giro da solo manco per il paddock e per andare in bagno deve seguire la scia di Pernat? Sì proprio lui e questo (unitamente al 4° posto di Hayden) ci dice chiaramente che la Ducati è una moto di merda che mai potrà andare in quanto il più forte di tutti i tempi è solo 10° (su 11 MotoGp) al distacco sindacale di 1".2. Solo Lucchinelli, finalmente al rientro, ha il coraggio di dire che Valentino deve dare di più mentre Temporali continua a snocciolare le domande più stupide d'Italia sulla crisi di Rossi. Una delle più belle chiede se il problema non possa essere il cupolino troppo tondo che fa "muro" con l'aria. Infatti le Ducati son le più veloci sul dritto. Complimenti vivissimi all'autore del quesito, meriterebbe un posto in redazione.
Stoner invece chiude solo 5° ed è protagonista dell'ennesima puttanata giustizialista. Il povero Petrucci che corre con una moto meno veloce di un GS, lo ostacola, hai voglia a spiegare a Stoner che Danilo era a gas spalancato. E' che più di così non va! Vacci te Casey con quella merda e vedi se non ti passano sopra pure gli scooter dei commissari! Ma Stoner per intimidirlo gli fa il "pelo" alla staccata della Bucine, un modo cordiale e tipicamente australiano (come ci spiegherà Cereghini dopo la gara) di chiedere permesso. A furia di mandare il replay la cosa diventa sempre più grave e inaudita, a un certo punto ero convinto che Petrucci fosse rimasto ucciso nel contatto, ma a quanto pare riesce a prendere il via ugualmente. Si trattava solo di morte apparente.

La gara non c'è, non esiste. Pedrosa sfrutta la pole per pochi centimetri poi scompare. Jorge Lorenzo è in formissima, va come un treno per onorare il nuovo casco "Black Mamba", "il serpente più veloce del Mondo" ci spiegano, si vabbè ma è pur sempre un serpente, non è che faccia i 340 sul dritto.
Dopo 5 giri Lorenzo ha già doppiato tutti almeno 2 volte, dopo 10 saluta il pubblico, dopo 15 si toglie la tuta e prosegue in accappattoio, al 18° giro si ferma a far merenda con l'amico Biaggi, al 20° riprende la corsa e 3 giri più tardi è al parco chiuso a fare il mimo.
"E' una gru?" chiedono i concorrenti.
"No! E' il periscopio di un sommergibile!Vero?"
"No no, io lo so: è qualcosa che si mangia" (Beltramo)
"E' un cobra, vedi che scatta per mordere?"
"Mah io il Cobra me lo ricordo diverso e scattava ben poco"

Interrompe il gioco Ramon Forcada: "Dai scendi, non fare il Bamba!"
Ecco bravo, era proprio il "black bamba".
La voce si diffonde rapidamente fra i sanissimi spettatori del Mugello e parte un coro "Bamba! Bamba!". Lorenzo, avvilito si avvia verso il podio dove trova... Valentino Rossi!
Secondo Pedrosa , a chiudere il podio sarebbe Dovizioso che si mette a parlare di averci provato. A fare cosa non si sa. Ma oltre il podioappunto c'è il "podio speciale", cosa che esiste solo al Mugello. Il 4° gradino  non ha una posizione precisa, ma il pilota è sempre lo stesso. A furor di popolo sale sul podio anche Valentino Rossi (5°) che ha avuto la meglio su un Hayden andato per le terre grazie a un sorpasso chirurgico di Bradl. Siccome di Bradl non frega un cazzo a nessuno gli dicono addirittura bravo per la manovra. Mentre Stoner sta sul cazzo al mondo intero e la sua carenata a Bautista per la 9° posizione assume i contorni di un crimine contro l'umanità. Interviene anche Antonio Di Pietro che dichiara Casey Stoner non candidabile per il Parlamento. Peccato.
Comunque alla prossima gara del Merlo ci andiamo anche noi sul podio, se volete fare i finti piloti sugli altri 2 gradini o il pubblico falsamente festante mandatemi un tweet che ci organizziamo. Le coppe le portiamo noi da casa.

IL PROCESSO
Il Tribunale Speciale è ovviamente pronto con tanto di giurati sui quali non giurerei. Ma ho fiducia nella Magistratura di Mediaset. Il caso del resto è molto semplice: c'è un pilota che nella foga della rimonta ha cannato completamente un sorpasso colpendo un avversario, le immagini sono eloquenti, quindi sarà sicuramente assolto. I giurati infatti sono:
- Giacomo Agostini: quello che reputa il sorpasso "attraverso" il Cavatappi (Laguna Seca 2008) la cosa più bella mai vista nel Motociclismo (forse intendeva il Motocross)
- Nico Cereghini: quello che il Gp USA di 4 anni fa lo tira fuori pure quando ordina un crodino al bar e che ha sempre difeso Simoncelli anche quando fece cadere Pedrosa reputando la frattura della clavicola un complotto degli spagnoli.
- Marco Lucchinelli: quello che quando il Sic portò proprio Bautista a cercar funghi al Mugello in 250 disse che chi è davanti deve spostarsi quando sente il rumore di uno vicino... se è italiano suppongo.
Con 3 simili giurati do per scontato dicano che Bautista è una fighetta, che il motociclismo è "uno sport di contatto" "disisresing" e altre stronzate del genere. Chi la spunterà? La coerenza di difendere sempre e comunque le peggiori porcate in nome del coraggio e dello spettacolo perchè "non siamo qui a pettinare le bambole" o la faziosità che modella le opinioni secondo convenienza? Siccome lo "share" non è uguale per tutti arrivano solenni condanne per il maldestro sorpasso dell'australiano.

Sia chiaro a me i sorpassi che mandano gli altri per prati, fuori traiettoria o fanno rialzare la moto non piacciono per niente e mi delude molto che sia ricorso a una manovra del genere uno come Stoner che di solito è molto pulito e detesta certe infilzate.
Lo scrivo in neretto per tutti quelli che continuano ad addebitarmi difese su questo sorpasso che non ho mai fatto. Poi se voi ancora non lo capite ve lo rispiego: a me non interessa del contatto, mi interessa sapere perchè certi piloti se lo fanno sono bravi e altri sono scorretti. Vorrei sapere come mai quando fa una vaccata Stoner vengono fuori problemi di equilibrio mentale e quando la fanno gli altri no. Vorrei sapere perchè sul sito ufficiale Casey si dice dispiaciuto per non essere riuscito a evitare il contatto mentre sulla Gazzetta gli attribuiscono un virgolettato dove dice che lui era già davanti e Bautista lo ha stretto. Perchè se un ITALIANO fa una puttanata galattica c'è sempre che di fondo è un bravo ragazzo, mentre se lo fa uno straniero è uno da squalificare? Lo scorso anno per difendere Simoncelli dagli spagnoli vennero fuori immagini d'archivio su Pedrosa, addirittura alcune senza contatto perchè in una carriera intera aveva accumulato meno incidenti di una sola stagione del Sic. E non è per mancare di rispetto a un pilota che non c'è più, anzi credo di rispettarlo più io di certi omaggi, ma ci torno più tardi nell'appendice "MARKETTING".

L'arringa difensiva tocca ovviamente a Suppo che, irritato dal tono bacchettone di Bobbiese quando parla di "spallata" a Petrucci, rizza tutti i peli sul petto come un gatto, anche perchè ha appena finito di dire che non si sono nemmeno toccati e che i piloti si son chiariti: "La spallata è quella di Valentino su Gibernau (Jerez 2005)." "Eh ma lì vediamo un gomitino..." incalza Bobbiese ferito nel profondo quando Livio gli comunica che lui non è un pilota: "Il problema è che dipende da chi fa le cose: o sono cose gravissime o sono una figata"



Bobbiese piccato reagisce sfoderando le sue armi di distruzione delle masse: "Io non sarò pilota ma ne ho 3 qui con me!" Sotto con Lucchinelli che però, da dissidente quale è dice che ok, non sono cose belle ma capitano. Questo spiazza un po' Cereghini che corre ai ripari ripetendo la stessa domanda che fa da Le Mans: "Non sarà che Stoner è turbato dall'annuncio del suo ritiro?". Direttamente dal Medio Evo Messer Agostini si inventa che il pilota HRC era offeso dalle staccate di Bautista e ha deciso di vendicarsi. "Del resto è australiano..." abbozza Cereghini. Ebbè il luogo comune va bene per tutte le stagioni. Beh a questo punto non credo che mediaset stavolta farà un DVD sulla spallata di Stoner come fece per Rossi. Quella sì che era giusta e sacrosanta. Il perchè continuo a non capirlo, ma se lo capissi dovrei seriamente preoccuparmi.
Ma tutto questo tempo a discutere e farci vedere 600 replay, non era meglio impiegarlo sentendo Stoner, Bautista ma soprattutto Petrucci? No, i giornalisti han scelto di non usufruire di testimonianze dirette, han preferito montare un caso inventandosi emozioni e pensieri dei protagonisti per non rischiare di venir smentiti e di smontare una bella polemica coltivata con tanto amore.

Chiusura sul mercato: stavolta è certo che Rossi andrà alla Yamaha! Ce lo conferma Lorenzo che ha dichiarato di non voler porre veti. Ha anche detto che non è lui però a decidere. Ma chissenefrega! E sticazzi. La notizia è sicura come... il passaggio in Honda annunciato ad Assen perchè Ezpeleta era già d'accordo con Repsol e... sicura come la conferma in Ducati fortissimamente voluta da Audi. Una cosa è certa, ovunque andrà Rossi loro potranno dire "noi l'avevamo anticipato". E grazie al cazzo.
L'importante è che Rossi sia contento di aver seminato Barbera come sottolinea con velenoso sarcasmo. Forse Valentino non ha capito che Barbera davanti, con la moto vecchia, fa notizia. Barbera dietro... no. Per il semplice fatto che dovrebbe starci essendo un pilota privato pagato in fette biscottate. Poi oh, se Rossi è contento così poi non dica che son gli altri che si accontentano.

MARKETTING
Il Gp d'Italia è l'occasione per mercificare di tutto. A cominciare dai lutti. Il Team Gresini ritorna al bianco come "Omaggio a Simoncelli". Prima le moto erano nere per "Omaggio a Simoncelli", la logica non è proprio chiarissima ma certo così è un modo più elegante di dire che lo sponsor su sfondo nero opaco si vedeva poco e niente. Spot e clip si sprecano. Ma va bene così: se lo spot è un omaggio...
Al box di Cecchinello invece c'è in bella mostra una bici prodotta da uno degli sponsor. Siccome non bastava il minutaggio dedicato, Meda chiede di rivedere il sellino in carbonio e scatta un bel primo piano del Marchio. Se vi interessa la bici costa come una Hornet usata che non è neanche tanto per un ciclo a scatto fisso con la chicca della cinghia in luogo della catena.
Almeno non farete la fine di Pirro che per la terza volta è costretto al ritiro per la caduta della catena. Oddio ma come è possibile? A me la catena non va giù dai tempi del biciclino da cross quando volavo nei fossi. Cos'è? Forse un meccanico burlone mette la ruota posteriore a rovescio col disco freno al posto della corona? Unico dato positivo: con questa Beltramo comincia ad avere il forte sospetto di portare sfiga.

E con lui raggiungiamo l'unanimità universale.